Sorridere
Annie stava sdraiata sul divano pensando semplicemente a Finnick che era di nuovo tra le grinfie di Capitol City in quell'infernale gioco da strapazzo. Solo con lui il suo vuoto interiore, la voragine che le si era creata dentro, quando lo vedeva si riempiva e ritornava a sorridere. Gli Hunger Games le avevano levato la felicità e qualunque cosa facesse non riusciva a sorridere. Ma con lui era diverso, con lui poteva fare tutto. Ora non aveva nemmeno il coraggio di accendere il televisore e guardare la morte del suo amato. Mentre era avvolto in questi strazianti pensieri, una persona suonò al campanello. La avvisavano che Finnick e Katniss Everdeen insieme ad altri avevano gloriosamente vinto i Giochi e si stavano dirigendo al distretto 13 risorto sotto gli occhi della città dominante. Annie, per la prima volta senza Finnick, riuscì a sorridere superando qualunque paura.