TI SVELO UN SEGRETO

Un uomo muscoloso, né troppo basso, né troppo alto, dai capelli e gli occhi scuri come la pece se ne stava seduto sul divano a riflettere.
Erano passati circa otto anni da quando aveva deciso di fare il grande passo, ovvero sposare una bellissima donna dai capelli azzurri.
Quest’uomo era Vegeta, il principe dei saiyan, e sua moglie la bella ereditiera della Capsule Corporation, dagli occhi profondi come il mare, Bulma Brief.
Nessuno mai si sarebbe aspettato questa loro unione.
Così diversi da una parte, e così simili dall’altra.
Da quando Vegeta si era trasferito alla Capsule Corporation – dopo la sconfitta del tiranno Freezer e l’esplosione del pianeta Namecc, e durante il periodo dell’attesa dell’arrivo dei potenti cyborg annunciati dal misterioso ragazzo del futuro – i due litigavano come cane e gatto, eppure dopo un po’ di tempo, dopo un gioco di sguardi profondi e provocazioni, il cinico saiyan dal cuore di pietra e la bella Bulma si erano innamorati.
Ella gli aveva donato due splendidi figli: Trunks, il primogenito di otto anni, aveva gli occhi azzurri e i capelli viola, ed era piuttosto forte e un po’ presuntuoso, ma in fondo era un bravo bambino; e Bra, che aveva appena un anno, una stupenda bambina dai capelli e gli occhi azzurri.
Quanti ricordi!
Lui, il potente e malvagio principe dei Saiyan si era trasformato in un amorevole padre di famiglia.
E questo non gli dispiaceva affatto, anzi.
A volte aveva nostalgia dei tempi passati, ma era convinto del fatto che se gli avessero offerto di tornare indietro, alla sua vecchia vita, avrebbe risposto di no.
D’altronde cosa mai poteva desiderare di più?
Aveva una moglie bellissima e devota, che lo amava e rispettava, che lo curava quando stava male, che mai lo avrebbe privato di un pasto caldo e che aveva sempre cercato di consolarlo nei momenti di terribile amarezza, causati dall’ostinazione di voler superare Goku in potenza e di cui ormai aveva riconosciuto la superiorità.
Un figlio di cui era tremendamente orgoglioso – in quanto era riuscito a diventare super saiyan, come se nulla fosse, e possedeva una notevole potenza- e che lo vedeva come un modello da seguire.
E poi c’era lei, Bra la sua dolce principessina.
Alla nascita della piccola, a Vegeta era bastato un solo sguardo … un tocco della candida manina di quell’angelo dai capelli azzurri sul suo possente polso, affinché le volesse bene.
I suoi pensieri vennero interrotti.
Udì la sua bambina piangere e alzatosi si diresse verso la sua cameretta.
Vi trovò Bulma, splendida come sempre, intenta a cambiare il pannolino della piccola.
Vedendolo, la donna sorrise dolcemente:
<< La nostra piccola sarà pulita e profumata .. >>,
Vegeta annuì cercando di sembrare distaccato e serio come al solito.
Dopo averle messo un pannolino pulito, Bulma prese un pigiamino rosso con le pecorelle e lo mise alla piccola.
La strinse tra le braccia baciandole la fronte, poi si rivolse al marito:
<< E’ bellissima, non trovi? >>,
<< Se lo dici tu .. >> fece spallucce lui,
<< Vuoi tenerla in braccio? >>
<< Eh? No .. io .. ho da fare .. non mi va .. >>.
Bulma scosse la testa sorridendo, mise Bra nella culla e si avvicinò a Vegeta dandogli un bacio sulle labbra.
<< Io vado a giocare un po’ con Trunks, non voglio che pensi che sia meno importante per noi .. se ti va dopo vieni anche tu. >> detto questo lasciò la stanza.
Vegeta rimasto solo con la bambina, si avvicinò alla culla e la prese in braccio stringendola delicatamente.
Si guardò intorno, per assicurarsi che non ci fosse nessuno e poi baciò la fronte della piccola.
Sorrise.
<< Sai, Bulma ha ragione .. sei bellissima. Proprio come la tua mamma. >>,
la piccola Bra sorrise, d’altronde colui che la stringeva tra le braccia era il suo papà.
<< Ti svelo un segreto, piccola mia .. sono sicuro che non lo dirai a nessuno .. >> rise dell’assurdità della cosa, come poteva una bambina di un anno farsi sfuggire un segreto?.
Poi continuò:
<< La mamma, tu e Trunks … siete le mie uniche ragioni di vita. >>.
Finalmente l’aveva detto a qualcuno, si era tolto un peso enorme dal cuore.
E l’aveva detto a qualcuno che non avrebbe conservato quel dolce ricordo, si sa che tutti noi non abbiamo memoria dei nostri primi anni di vita, e forse anche della nostra infanzia.
Un segreto gettato al vento.
Non proprio ..
Perché Vegeta non era a conoscenza che Bulma, di nascosto aveva visto tutta la scena.
La donna sorrise dolcemente, dirigendosi poi verso la stanzetta del figlio.

Nota dell’autrice: * si nasconde * Vi è piaciuta questa One Shot??? Spero di si.
E’ la mia seconda one in questo fandom, la prima non ha riscosso molto successo TT^TT .. spero in qualche recensione ..
Un grazie a Gatta97 e Vegeta85 che hanno lasciato un bel commento alla mia storia.
E grazie a loro sono felice lo stesso ^_^.
Baciii
Jade