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Autore: Cohava    07/11/2012    2 recensioni
Questa poesia è nata per caso, mentre scrivevo degli Hokku sul quaderno nell'ora di filosofia; mi sono accorta che tre di loro avevano un leitmotiv e li ho uniti... ed ecco qua.
E' una poesia un po'particolare, che parla del desiderio.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Si tendono
i tentacoli dell’anima
nel vuoto
 
Come traversata da cavi d’acciaio
invano mi tendo
nel desiderio
 
Irraggiungibile centro dell’Essere
protetto
da mura di carne
 

 
 
  
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