Anime & Manga > Sengoku Basara
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Autore: Norge108    08/11/2012    3 recensioni
Flashfic su Sengoku Basara.
Chosokabe va a trovare un vecchio "amico"
"Mori Motonari...
Piangi e rammaricati...
Nella tua eterna solitudine!"
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Piccola leggenda;
Grassetto: pensieri di Motochika
Corsivo: pensieri di Motonari



                                                                           

 

Camminava a passo svelto.
Si sentiva schiacciato, come se si stesse portando un enorme masso sulle spalle.

"anche quando morirò... i miei compagni si ricorderanno di me.
ma...
Quando morirai tu...
Nessuno ti ricorderà!"



"C..Cosa hai detto?"

 

"Questa è la tua vita, anima sola!
La solitudine ti accompagnerà anche dopo la morte.
Mori Motonari...
Piangi e rammaricati...
Nella tua eterna solitudine!"


Erano state parole dure, quelle che aveva riservato al figlio del sole.
Forse troppo dure.
Motonari era uno stronzo, su questo non ci pioveva.
Sacrificava i suoi soldati senza alcun dispiacere, li usava come semplici pedine.
E questo a Motochika non era mai andato giù.
Come non era andato giù però, il fatto di aver detto quelle cose.
Nemmeno la persona più crudele al mondo, forse, si sarebbe meritata quelle parole.
Specialmente se si trattavano di bugie.
In lui, Motonari, aveva continuato a vivere.
Lo ricordava.
Lo rimpiangeva.
Il castano era l'unico guerriero che era riuscito a scuotergli l'animo.
Aveva acceso la sua passione per le battaglie e, Motochika, non aveva desiderato altro che potersi battere contro di lui.
Essere lui l'artefice della sconfitta della casa Mori.
Motonari non voleva saperne di battersi con lui.
Per codardia o perchè era troppo pieno di se, non gli aveva mai dato la soddisfazione anche solo di incrociare le loro due lame in un incontro serio, uno contro uno.

Si fermò poi, difronte ad una tomba.
Il luogo di sepoltura di colui che era stato uno dei suoi desideri più grandi.
 

-Motonari...- sussurrò l'Oni, chinandosi sulla tomba poco dopo.
-Perchè non ti sei mai battuto con me?..- fissava il tumulo con sguardo spento.
-Anima sola... non lo sei mai stato.- sospirò.
-Non lo meriti, ma.. Io continuerò a ricordarti.- strinse i pugni, aggrottando le sopracciglia.
 

-Oh tu, valoroso e temibile guerriero, da me non verrai mai dimenticato.- Sorrise tra se e se, continuando a rivolgersi al tumulo.

 

"Motochika, non dimenticare."

-Non dimenticherò.-

"Lo giuro"

 

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Ok, questa è la mia prima fanfiction pubblicata su efp ò_ò

non ne sono molto soddisfatta, ma ero presa bene.  
Spero vi piaccia ç^ç se volete, lasciatemi un commentino qua sotto e ditemi cosa ne pensate!


-Norge-
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