OVER THE SKY
N.d.A. Questa one-shot contiene spoiler
dalle ultime puntate di quella meraviglia che è Last Exile! *___* Ad ogni modo, questa piccola fic è dedicata ai miei due amori Lucciola e Dio Eraclea...
e contiene spoiler belli grossi,
quindi chi non vuole rovinarsi il finale dell'anime è
meglio che non legga questa storia! A tutti gli altri, buona lettura!
Sto galleggiando...
Mi sembra di stare galleggiando... ma forse è solo una mia
impressione...
...Lucciola... Lucciola...
La morte mi sta raggiungendo, sì, lo sento...
Sento la morte in ogni singolo alito di questa gelida aria
roteante che mi ha portato via, mentre gridavo il tuo nome fra le lacrime...
Lucciola... dove sei, Lucciola...?
Ho paura, Lucciola...
Forse sono contento di morire, perché niente sarebbe peggio
per me del non averti a fianco...
Oh, perché ti dissi di buttarti?(1) Perché, Lucciola?
Tu non sai, non immagini neppure quale solitudine io provai
quando non ti vidi dietro di me... avevamo vinto,
Lucciola... ma poi mi voltai, e dietro di me solo vuoto... accanto a me solo
grigio... sotto di me, il nulla... lo stesso nulla nel quale tu sei
sprofondato... non c'era nessuno nell'abitacolo del navigatore... perché ti
dissi di buttarti, a te, al mio amico?
Mi ricordo che tu sei stato sempre al mio fianco... sin da
quel giorno lontano in cui mia sorella Delphine ti
assegnò a me, quale mio servo...
Lucciola... Lucciola... sei l'unica
cosa che ho, Lucciola... e anche tu mi abbandoni?
Le mie palpebre si fanno sempre più pesanti... dove sei?
Posso trovarti? Posso farlo? Me lo permetterai?
...ero felice, Lucciola... ero felice il giorno in cui, da
bambino, tu mi comparisti davanti... dovevo darti un nome, ma non sapevo come
chiamarti... ma poi ti guardai nei tuoi begli occhi grigi, e dissi forte
'Lucciola!'
Tu mi ringraziasti, e io ti abbracciai forte gridando il tuo
nome una volta, due volte... Lucciola...
Oh, com'ero felice quando tu mi dicesti 'Il mio nome è Lucciola'... ti sorrisi e ti dissi 'Io sono Dio, Dio Eraclea!'
...e da quel giorno fummo insieme.
Non so come io ti sia sembrato in
quei primi giorni, da bambino... senz'altro mi consideravi tuo padrone, e
credevi che io ti considerassi tuo servo...
...ma per me, per me era ben
diverso...
... tu eri la presenza che mi guidava, stavi sempre con me,
io andavo dovunque andassi tu... stavi con me mentre mangiavo, e io ricordo bene, Lucciola, che mi dicevi di non avere fame
anche se in realtà ti veniva da piangere per i crampi allo stomaco... non
volevi fare brutta figura... e così io facevo finta di niente.
...tu credevi che io non ti volessi bene, ma... io volevo
dimostrarti il contrario... e non sapevo come fare... finché... un giorno ti
chiamai in disparte mentre stavi pulendo il pavimento, e ti mostrai del cibo
che avevo tenuto da parte per te, incurante degli ordini di mia sorella Delphine... ti pregai di accettarlo, e tu iniziasti a
mangiare con gusto... se solo penso a quant'ero
felice, allora... sarebbe stato bello poter restare
così per sempre, io e te...
Quel giorno, mentre mangiavi, io mi avvicinai a te... amico
mio... e passai con dolcezza la lingua sulla tua guancia morbida, per poi
sussurrarti una cosa all'orecchio...
...'Tu sei il mio amico'...
Lucciola... e tu... tu scoppiasti a
piangere, forse per la felicità, e io asciugai piano le tue lacrime...
...potrei rammentare altre mille e mille scene simili...
Oh, sento freddo... sento freddo...
così freddo...
...di notte, quando sentivo freddo, c'eri sempre tu a
scaldarmi, Lucciola... ora perché non ci sei più? Perché...?
E' stata colpa mia... è stata colpa mia, Lucciola... perdonami... perdonami... perdonami........
...riesci a vedere quanto sto piangendo?
Riesci a vederlo?
Chissà... se prima di morire anche tu mi hai pensato come ti
ho pensato io...?(2)
...hai pianto, Lucciola?
Sei morto come me, con gli occhi pieni di lacrime che
congelano su un volto che non si muoverà più?
Voglio vederti, Lucciola... voglio
vederti... voglio vederti....
Sento le mie palpebre farsi sempre più pesanti, e non ho più
la forza per tentare di aprirle... non ho più nemmeno la forza di pensare...
...e... non mi resta che sperare
che... al di là del cielo... ci sia veramente qualche cosa...
...questo cielo grigio in cui per avere la libertà bisogna
lottare... no... io non voglio...
Tu ci credi, Lucciola, che esista
qualcosa dopo la morte di un'anima?
Credi che per me ci sia la possibilità di pagare per ciò che
ti ho fatto?
...Lucciola, sto...
...sto forse sognando...?
...vedo... vedo un cielo azzurro...
un cielo azzurro come non ne vedevo da molto, moltissimo tempo...
...e vedo... vedo te... vedo te
sorridermi...
...con le braccia spalancate, come a
volermi abbracciare...
....aspettami... non mi abbandonare di nuovo...
...e staremo per sempre insieme,
non ti abbandonerò mai più...
...amico mio...
FINE
N.d.A. Beh... non è la
cosa più bella che ho scritto, ma... ho dovuto farlo,
veramente... perché la morte di Dio è qualcosa di troppo dannatamente triste...
e ho scritto queste tre righe di getto, in omaggio a lui e al suo adorato
Lucciola... ora passiamo alle note:
(1)La morte di Dio avviene in queste circostanze... liberato dal giogo di Delphine grazie al sacrificio di Lucciola, Dio torna
bruscamente alla realtà. Non si rende conto, tuttavia, della situazione in cui
si trova... tant'è vero che la sua mente continua a
ripercorrere gli istanti della gara all'Horizon
Cave... la scena determinante da ricordare è questa:
Dio dice a Lucciola: 'Lucciola, non possiamo andare più veloci?' e Lucciola
risponde: 'Più di così è impossibile, abbiamo fatto il pieno di carburante,
siamo troppo pesanti!' e Dio ribatte: 'Allora buttati tu! Subito!'
Infatti Dio crede di stare ancora disputando la
gara all'Horizon Cave, ma stavolta riesce a superare Claus. Felicissimo, si volta per condividere la sua gioia
con Lucciola (è dolcissimo in questa scena), ma resta di stucco nel vedere
vuoto il posto di Lucciola. Inizia a piangere e ad urlare, e a dire: 'Perché ti ho detto di buttarti, perché ti ho detto di
buttarti?'. Lui di fatto non sa nulla del reale motivo
della morte di Lucciola, e mentre urla fortissimo il suo nome la Grand Stream (un immenso vortice
d'aria) lo travolge facendolo volare via.
(2)Lucciola muore
sorridendo. Sorridendo e dicendo 'Io sono l'amico di Dio.' La malvagia Delphine infatti aveva operato su
Dio una sorta di sortilegio, da cui sceglie di liberarlo solo in cambio della
vita di Lucciola poiché gelosissima (!!!) di quest'ultimo.
Lucciola combatterà, un combattimento meraviglioso, e in una serie di flashback
presentati durante questa piccola riflessione ripenserà a Dio e al loro
passato... per poi immolarsi di fronte a Delphine e
disperdersi in piccole schegge di luce... una delle puntate più commoventi di Last Exile, dal titolo 'Castling Lucciola'.
Spero che coloro che hanno letto queste tre righe le abbiano gradite
nonostante la loro semplicità, vi ringrazio e saluto tutti!
Vitani