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Autore: lady black    27/05/2007    4 recensioni
Sono stata una stupida. Codarda. Bambina.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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HO GETTATO VIA




Sono stata una stupida. Codarda. Bambina. Incapace di decidere tra l'amore e la felicità di qualcun'altro.

Lo rimpiangerò per sempre... ti rimpiangerò per sempre.

Ciò che ho detto non me lo rimangio: io ti amo. Scolpiscitelo nel cuore, visto che non sei stato capace di capirlo. O forse io non te l'ho dimostrato abbastanza.

È meglio fare l'amante che il cornuto, è vero, ma tu non meritavi di fare l'amante. Dopo tutto quello che ci è stato tra noi, non sarebbe nemmeno stato giusto.

Sembrano passati anni da quella domenica sul tuo letto, la tua prima volta, e in un certo senso anche la mia... perchè era la prima volta che facevo l'amore. Fino a quel momento avevo fatto solo sesso.

Ti amo ancora di più, ora, che so che non ti potrò riavere, abbracciare, coccolare... per colpa mia.

Visto che non avevi le palle per decidere, ho deciso io”. Queste le ultime parole che mi hai scritto. Un addio freddo, per messaggio, non hai neppure lasciato che ti chiamassi.

Appena una sera prima eravamo abbracciati, respirando quel tradimento, il mio, che non aveva però rimpianti...

Ho fatto per l'ultima volta l'amore con l'unico ragazzo che abbia mai amato. E non sapevo fosse l'ultima volta che mi accarezzavi i capelli mentre mi baciavi, le ultime coccole sul divano davanti ai simpson. Mai avrei immaginato che quel breve sfiorarsi di lingue sarebbe stato l'ultimo bacio che ti avrei potuto dare.

So che sembra sciocco, ma non avevo mai amato prima d'ora un ragazzo... non sapevo bene come comportarmi, avevo paura di sbagliare... e così ti ho mollato per il mio ex. Il mio errore, la mia condanna. Volevo fuggire via, smetterla di piangere tutte le sere per qualcuno che non eri tu... ma ho lasciato scappare il ragazzo che amavo. Ed il mio cuore è morto due sere fa, sei settimane dopo quella domenica in camera tua, ventitré giorni dopo quel messaggio che ora mi spara a bruciapelo nell'anima: “Io e te non siamo più insieme... mi dispiace”. Cos'ho fatto...


Ti amo, ti amo, ti amo e non smetterò mai di urlarlo a questo cielo così distante, che ci eravamo promessi di guardare insieme a S. Lorenzo... che mai è stato più crudele di così... queste stelle brillano, sfavillanti in questa notte sgombra di nuvole e pietà per questa sciocca alla quale nessuna seconda possibilità sarà mai concessa...

Qualcuno mi salvi, perchè da sola non vado avanti, non senza di te, non senza potermi specchiare in quell'immensità che sapevi darmi anche sono con un sorriso...

Ho buttato via l'amore.

  
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