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Autore: Stupid Girl    09/11/2012    1 recensioni
Vi ritroverete catapultati in un mondo tendente all'assurdo, visto dal punto di vista di una sgraziata quattordicenne alle prese con il suo primo anno al liceo linguistico.
Tra nuove amicizie, colpi di fulmine, figure di cacca davanti a mezza scuola, vi ritroverete in una storia che non ha nè capo e nè coda! c:
Mi farebbe piacere se entraste a dare un'occhiata, e magari se mi lasciaste una piccola recensione con scritto ciò che pensate. :3
Hope you like it! :D
Genere: Commedia, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ed eccomi qua, davanti a quella che d'ora in avanti sarà la mia nuova scuola, pronta per cominciare un altro lungo, lunghissimo anno.
Un po' in ansia, sfilo di tasca il telefono e guardo l'ora: 08:15.
Visto che è il primo giorno, noi prime entriamo alle nove, ma siccome avevo il terrore di arrivare tardi, mi sono svegliata alle 06:10, e alle verso le sette ero già pronta..
Convincere mio padre a partire a quell'ora è stato più difficile del previsto, perciò alla fine siamo giunti ad un compromesso e sono riuscita ad uscire di casa alle otto.
Nonostante sia così presto già la maggior parte di noi primini del liceo linguistico e scientifico è qui davanti ad aspettare, e a quanto pare non sono l'unica ad essere così nervosa!

Comincio ad armeggiare con il cellulare in attesa di scorgere qualcuno che conosco perchè, lo ammetto, a stare qua davanti da sola mi sento tanto ‘forever alone’.

Guardandomi intorno riesco a vedere Emma, che andava nella mia stessa scuola alle medie, ma dato che sta chiacchierando con un gruppo di sue amiche che non conosco, scarto l'idea di unirmi a loro. Dietro ad esse scorgo Riccardo, Alissa ed Eleonora che parlano animatamente… Unirmi a loro sarebbe una bellissima idea, se solo non ci avessi parlato solo un paio di volte e se non sapessi solo i loro nomi. Ovviamente oltre al fatto che Alissa ha da sempre una cotta stratosferica per Riccardo, che però non sembra accorgersene e ci prova un po’ con tutte tranne che con lei, poverina! Se non fosse così carino sono sicura che Alissa lo lascerebbe perdere.. Non che mi piaccia Riccardo, ovvio!
Non potrebbe mai piacermi uno di quei morti di figa che ci prova con la prima con un po’ di tette che gli passa davanti! Però non posso negare che oggettivamente, attenzione: OGGETTIVAMENTE sia un bel ragazzo.

Un po' sconfortata, mi arrendo all'idea di dover rimanere qui da sola ancora a lungo, quando ad un tratto sento il suono di qualcuno che urla qualcosa di incomprensibile provenire dalla mia destra: preoccupata, mi volto di scatto, giusto in tempo per notare un Giulio affannato urlare  - Sooofia! - un attimo prima di catapultarmisi letteralmente addosso.

Pochi istanti dopo mi trovo in un ammasso di ragazzi e cartelle dell'Eastpak, combattutta tra l'idea di uccidere Giulio sul momento e di scoppiare a ridere in faccia a lui e al ragazzo che si trova sotto di m... OH PORCA CACCA!
Abbiamo appena investito un povero ed innocente ragazzo!
Appena Giulio si alza, aiuta me a rimettermi in piedi, tentando di trattenere le risate
- Scu...ahahhah...sa Sofia..ahahaha oddio, che volo abbiamo fatto ahahahha altro che...ahahahaha...Paperissima, ahahahah! - 
Ovviamente, io sono quasi morta sotto il suo peso unito a quello della sua cartella che pesa già un quintale il primo giorno, e lui si preoccupa di Paperissima! Sebbene sia il mio migliore amico, certe volte vorrei realmente ucciderlo!

Però, nonostante la bellissima figura che mi ha fatto fare davanti a tutta la scuola il primo giorno e il sedere che ha preso una botta non da poco, dopo essere riuscita ad alzarmi decido di risparmiarlo e scoppio a ridere anche io, finchè Giulio aggiunge, ancora tra le risate - Ah, ciao Gioe..ahahahah..le, scusa per il volo che ti abbiamo fatto fare, ahahhaha! Però ammettilo, è stato bellissimo, ahahhaha! -
All'improvviso mi ricordo del ragazzo che mi ha ammortizzato la caduta e, peggio ancora, mi ricordo dei miei 50 kg abbondanti che, sommati ai 60 e passa di Giulio, presi tutti insieme in un botto, non devono essere tanto piacevoli!
Mi volto di scatto -O.. Oddio scusami, io non volevo.. Scusa, non è colpa mia, io..- ma il ragazzo, che da quel che ho capito si chiama Gioele, mi interrompe scoppiando a ridere
- Ahahaha, tranquilla.. Cioè, è stato divertente, e poi conosco Giulio e il suo modo di fare, perciò non ti devi preoccupare! Ti chiami Sofia, giusto? -
"Ok, è un amico di Giulio, è tuuuutto ok!" cerco di convincermi, ma appena lo guardo per bene dritto negli occhi per presentarmi meglio, il sangue mi gela nelle vene.

Non. Ci. Posso. Credere.
Voglio morire, adesso.
Ho appena travolto un ragazzo che non conosco, il primo giorno in una scuola nuova, e lui è anche...


Oddio, lui è... lui è... è un gran figo!
 
Rimango a fissarlo per qualche secondo, e a giudicare dalla sua espressione devo avere una faccia piuttosto inebetita, perché a momenti non mi scoppia a ridere in faccia.
Perfetto. Il primo giorno di scuola non è ancora iniziato e io ho già fatto due stratosferiche figure di merda!
 
Il suono della campanella interrompe i miei pensieri e mi riporta alla realtà.
Oh santo Dio, non sono mai stata così felice di entrare a scuola!
Cercando di evitare lo sguardo di Gioele, farfuglio un veloce: - Uhm, si, mi chiamo Sofia, piacere Gioele! E ciao Giulio, ci vediamo a ricreazione! - prima di dileguarmi in quella massa di studenti agitati che stanno facendo la fila per entrare nell'edificio.

***

Veniamo riuniti nell'atrio per farci chiamare uno ad uno ed essere scortati nelle nostre classi: sapevo già che non sarei stata messa in classe con Giulio (lui scientifico, io linguistico), perciò appena leggono la lista dei nomi che andranno a comporre la 1CS non ci rimango troppo male quando lo chiamano.. Ma quando, appena subito dopo "Giulio Meli", fanno il nome di "Gioele Molinari" dire che sono contenta è riduttivo, infatti a momenti non mi metto a saltare dalla gioia!

Non so perché, ma l’idea di rivedere quel ragazzo non mi piace per niente.
Sarà per il modo in cui ci siamo incontrati, o per il fatto che a momenti mi scoppiava a ridere in faccia.. Che tra l’altro non è nemmeno giusto, la colpa di quell’espressione inebetita non è mia!
È solo e soltanto colpa di quei suoi stupendi occhi color nocciola, che hanno intrappolato i miei con un solo sguardo, o del suo sorriso così dolce e spontaneo, oppure della sua risata, così contagios… Oddio Sofia, ma che vai a pensare?
Il fatto che sia un figo da paura non deve diminuire la mia voglia di ucciderlo per quella risata soffocata!
 
Oh ma mi vendicherò Gioele, sappi che mi vendicherò!













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Bonjour! 
Ok, questa è la prima vera storia che pubblico. :3
L'ho un po' modificata, un po' riscritta, perchè la versione precedente non mi convinceva per nulla.. Questa mi piace un po' di più, e spero che piaccia anche a voi!
Comunque, non so come sia venuto, forse è un capitolo un po' corto, ma spero comunque che vi piaccia. c:
Domani vedrò di continuare, e spero di riuscire ad aggiornare spesso!
Fatemi sapere cosa ne pensatee! :D

Alla prossima, Stupid Girl. :3
  
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