Serie TV > The Vampire Diaries
Ricorda la storia  |      
Autore: TheDarkLady97    10/11/2012    2 recensioni
Quando Elena si voltò verso lo specchiò vide qualcosa di terribile.
Vi era la scritta “KILLER”, dipinta con il sangue.
Nel leggerla perse il controllo e urla di terrore fuoriuscirono dalla sua bocca.
Indietreggiò di qualche passò, ma, sfortunatamente, scivolò all’indietro cadendo sul pavimento.
Cercò di alzarsi ma invano, riusciva solo a scivolare su quel liquido che tanto odiava, ma allo stesso tempo desiderava.
Ovunque si voltava non vedeva altro che sangue, la figura di lei ricoperta del sangue della sua vittima si faceva sempre più vivida nella sua mente.
Aveva la pelle intrisa di sudore ed era al culmine della debolezza, sembrava quasi come se stesse morendo per colpa del morso di un lupo mannaro.
Si rannicchiò nell’angolo dietro la porta e, spaventata, un nome gli uscì dalla bocca senza volerlo.
-Damon…-
Fu quasi un richiamo, l’unica persona che desiderava fosse accanto a lei in quel momento era proprio Damon.
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Damon Salvatore, Elena Gilbert | Coppie: Damon/Elena
Note: Traduzione | Avvertimenti: Triangolo
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Saaalvee!! Approfitto del mio nuovissimo computer portatile per scrivere questa one-shot su Elena u.u Dopo aver visto la 4x05 mi venuta lispirazione xDD Spero vi piaccia come tutte le altre mie OS
Buona Lettura!!



One-shot
The Killer.




Era sera ed Elena si stava lavando con la speranza di togliersi il pi in fretta possibile il sangue che la macchiava.
Il sangue delluomo che aveva ucciso con le proprie mani.
Essendo una vampira, tutto era amplificato e il rimpianto e il senso di colpa per lazione commessa precedentemente la stavano consumando lentamente.
Il respiro era irregolare, la testa le pulsava freneticamente e non riusciva a capire come avesse fatto a diventare cos.
Era sempre stata dellidea che non avrebbe mai ucciso nessuno, ma, forse, si sbagliava.
Poggi lo sguardo sulle mani ricolme di sangue e, dopo qualche attimo di silenzio, le sfreg fortemente, velocemente.
Odiava vedere quella sostanza rossa che tanto bravamava da quando era diventata una creatura della notte.
Una volta lavata, si vest e rimase immobile davanti allo specchio mentre mille pensieri e immagini le fracassavano la testa.
Dopo un po, si ricord del suo diario; di quel diario che le era stato fedele da sempre e che, senza accorgersene, aveva messo da parte come se nulla fosse.
Apr il cassetto della biancheria ed estrasse quel piccolo libricino in cuoio nel quale vi erano custoditi tutti i segreti e gli anni pi brutti della sua vita.
Lo apr ed inizi a scrivrere.


Caro diario,
Ho perso il controllo.
Ho ucciso una persona. Pensavo che la sensazione pi brutta fosse quella di perdere un tuo caro ma, ora, so che la sensazione pi brutta quando ti rendi conto di aver perso te stessa.


Mentre la Gilbert scriveva cacciando fuori tutto quello che provava, qualcosa macchi la pagina di diario e la sua mano, catturando la sua attenzione.
Piccole e appariscenti goccioline rosse la rapirono; era sangue.
Spav entata, si port una mano al naso per controllare che tutto fosse apposto e lo era.
Quel sangue non apparteneva a lei, questo la fece sobbalzare, alzandosi in piedi terrorizzata.
Distolse lo sguardo dal diario per poi poggiarlo sul pavimento dove un senso di disgusto la pervase.
Il pavimento era macchiato di sangue, non riusciva a capire da dove provenisse.
Terrore, disgusto, ansia, vomito si mescolarono insieme.
Con gli occhi sbarrati, il respiro sempre pi lieve, le gambe tremolanti, lansia che crescevsa sempre pi, segu il sangue fino alla porta del bagno.
Anche su di essa vi era una traccia di sangue; era visibile la forma di una mano disegnata con quel delizioso liquido dal sapore metallico.
La apr cauta ed entr nel bagno, imbrattato di sangue ovunque.
Le mura erano diventate da bianche a rosse.
Il cuore, seppur morto, sembr quasi perdesse dei battiti tanto era grande il terorre, amplificato rispetto ai sentimenti umani.
Quando si volt verso lo specchi vide qualcosa di terribile.
Vi era la scritta KILLER, dipinta con il sangue.
Nel leggerla perse il controllo e urla di terrore fuoriuscirono dalla sua bocca.
Indietreggi di qualche pass, ma, sfortunatamente, scivol allindietro cadendo sul pavimento.
Cerc di alzarsi ma invano, riusciva solo a scivolare su quel liquido che tanto odiava, ma allo stesso tempo desiderava.
Ovunque si voltava non vedeva altro che sangue, la figura di lei ricoperta del sangue della sua vittima si faceva sempre pi vivida nella sua mente.
Aveva la pelle intrisa di sudore ed era al culmine della debolezza, sembrava quasi come se stesse morendo per colpa del morso di un lupo mannaro.
Si rannicchi nellangolo dietro la porta e, spaventata, un nome gli usc dalla bocca senza volerlo.
-Damon-
Fu quasi un richiamo, lunica persona che desiderava fosse accanto a lei in quel momento era proprio Damon.
Sentiva il bisogno di parlare con lui, voleva che laiutasse a non avere paura, che laiutasse a vivere meglio la sua esistenza come vampira.
Pronunci pi volte il suo nome e, dopo qualche secondo, apparve davanti a lei la figura del moro.
-DamonSei davvero qui?-
-Si! Sono qui per te, ElenaNon ti abbandono-
-DamonIo-
-Fatti forza Elena! Sei in gamba..passer anche questo-
-DamonSono unassassina!-
-No, che non lo sei! Sei solo spaventata da quello che successoRicorda, questa ora la tua natura e non puoi cambiarla!-
Le accarezz dolcemente una guancia, guardandola con i suoi bellissimi occhi di ghiaccio.
-AiutamiSolo tu puoi farlo! Voglio essere come teAiutami ad essere come te!!-Esclam lei quasi sussurrando, allungando una mano per sfioare il suo viso perfetto per poi affondare la mano nei suoi capelli corvini.
-Ti aiuter, Elena!! Ne usciremo insiemeTu sei lunica ragione per cui sono rimasto qui e svolger il mio compito fino alla fine-
Dopo aver udito quelle parole, Elena si era resa conto che aveva assolutamente bisogno di lui.
Sapeva che Stefan voleva aiutarla, ma, in fondo, sapeva che la sua vita immortale era insieme a Damon.
Era sicura di potercela fare avendolo accanto, sarebbe riuscita ad abbattere tutte le barriere che fino ad ora lavevano ostacolata.






Fine One-shot!!
Angolo autrice: Hallooo!! Allora, come vi sembra??? Spero vi sia piaciuto Questo il finale che vorrei che succedesse nella serie xDD Sarebbe trooooppo faigooo *-* Non vedo lora di leggere le vostre recensionii :3
Baci.
TheDarkLady97!! :33



  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: TheDarkLady97