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Autore: Madfangirlcrazy    10/11/2012    2 recensioni
Il primo giorno di scuola non si scorda mai..
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Bulma, Trunks, Vegeta | Coppie: Bulma/Vegeta
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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-Trunks- urlò l’azzurra.
Era il primo giorno di scuola per il figlio del principe dei Saiyan, che ignorava le grida della mamma, che lo pregava di scendere.
“Per favore mamma, smettila di urlare. Io non voglio andare a scuola” pensò il piccolo.
Bulma entrò nella stanza spalancando la porta, in perfetto stile Vegeta.
-Piccino mio alzati dai, se no la mamma ti farà il solletico!- disse scherzosamente l’azzurra.
A quelle parole Trunks si mise in piedi sul letto ed esclamò –Mamma, io non sono piccino ho sei anni, sono grande- disse con aria seria.
La risata della mamma risuono in tutta la stanza tornando seria disse –Sei il degno figlio di tuo padre!…ma ora vestiti-
-No-
-Perché?- chiese Bulma, incuriosita.
Red, il figlio dei vicini mi ha detto che lì le maestre mangiano i bambini- pronunciò Trunks realmente impaurito.
 -Non fare la mammoletta!- disse con voce fiera Vegeta, entrato nella camera incuriosito dal discorso.
-ma…papà…io- sussurrò Trunks, abbassando la testa allo sguardo duro del padre.
-Basta, ubbidisci a tua madre-
Il bambino sbuffò e si vestì,e scese le scale per fare un’abbondante colazione prima di dirigersi a scuola sulla navetta della madre.
Bulma diede un dolce bacio a suo figlio e gli diede la capsula con la merenda.
Trunks abbracciò la madre pregandole di non andarsene,non voleva affrontare una nuova situazione senza il suo punto di riferimento.
-Coraggio piccolo mio! Sei forte, ce la farai anche senza di me. Tu appartieni alla stirpe dei Saiyan- disse dolcemente.
-Sarò forte mamma, ma solo per te- esclamò Trunks, facendo un mega-sorriso alla madre, che lo guardava con occhi orgogliosi.
Con il suo zainetto rosso entrò nella classe, in cui sarebbe stato per sei lunghi anni.
Si sedette non troppo avanti ne troppo indietro a metà, come gli aveva consigliato un in aspettabile Vegeta.
La mattina andò per il verso giusto, ci fu l’appello e le presentazioni, tutto procedeva in modo pacifico, finche nel turno delle presentazioni tocco a Trunks.
Il bimbo imbarazzato si alzò e incominciò a parlare di sé.
-Ciao a tutti, mi chiamo Trunks sono il figlio della figlia del proprietario delle capsule corporation e del principe dei Saiyan- a quelle parole la classe,scoppiò in una fragorosa risata, mettendo in imbarazzo il piccolo Trunks, che imbarazzato si sedette, mettendo la testa tra le braccia.
All’ intervallo, ogni bambino incominciò a dire cosa stesse mangiando, finche non arrivò il turno di Trunks che tirò fuori la capsula.
All’improvviso apparve un frigorifero, con grande stupore dei bimbi, che quando Trunks aprì il frigorifero, rimasero allibiti dalla quantità delle buonissime cose che c’erano dentro.
Il bambino come bravo figlio di sua madre, distribuì le prelibatezze ai suoi compagni, che lo ringraziarono felici.
 
Finita la merenda…
 
Un bimbo, grosso e paffutello si avvicinò a Trunks, e disse ad alta voce prendendogli i capelli.
-GUARDATELO, lui ha i capelli viola, è una femminuccia- finendo con la risata da parte di quest’ultimo.
Trunks con tutta risposta si trasformò in super Saiyan, con grande stupore mischiato a paura del bulletto che l’aveva appena infastidito.
-Ma ma hai i capelli biondi, maestraaa!- urlò quest’ultimo.
La maestra arrivò e alla vista di quel bambino dai biondi capelli, intimorita lanciò un urlo, e corse via.
 
Intanto alle Capsule Corporation…
 
Il telefono squillava rumorosamente nella casa dell’azzurra e del Saiyan,
Bulma si appresto a risponde, quando alzò la cornetta, senti la voce agitata di un impaurita maestra che le diceva –Signora, è successa una cosa strana a suo figlio-.
-Che genere di cosa, mi scusi?- disse Bulma con voce ansiosa.
-A suo figlio gli sono diventati i capelli gialli-
L’azzurra tirò un respiro di sollievo.
-A per così poco, gli dica di smetterla di fare il super saiyan, lui capirà-.
-D’accordo signora, ah vorrei ricordarle la riunione di classe di questo pomeriggio,dovrà anche suo marito-.
L’azzurra confermò la presenza, salutò garbatamente e mise giù la cornetta, ridacchiando immaginando la scena del figlio.
 
Ma torniamo a Trunks…
 
La giornata passò meglio di quella che si era immaginato.
“Oggi mi sono proprio divertito, a parte il bulletto, ma lo sistemerò per bene se ci riproverà” meditò il piccolo uscendo da scuola, fischiettando allegramente.
Era una giornata di sole, ma anche se batteva forte sugli occhi chiari di Trunks, riconobbe la sagoma della madre e correndo l’abbracciò con impetuosità che l’azzurra ricambiò, dandogli un tenero bacio sulla testolina rasata, come aveva
già fatto mentre lo salutava, prima che entrasse a scuola.
Durante il tragitto per casa la donna parlò.
-Divertito oggi?-
-Si, molto- esclamò deciso Trunks.
-Anche quando ti sei trasformato in super Saiyan?-
- Ma cert…- si interrupe e guardò la madre con occhi colpevoli.
-Mamma scusa- disse Trunks sinceramente pentito.
-Non lo farò più, te lo prometto-
-Bravo, sei molto maturo, mio piccolo Saiyan-
Trunks sorrise fiero di sé alla madre e si mise a leggere un fumetto.
I due tornarono alle Capsule Corporation, dove Trunks fu affidato alla nonna, mentre la madre e il padre andarono al colloquio con gli insegnanti.
In macchina…
 
-Grazie Vegeta, per aver accettato di accompagnarmi- disse l’azzurra con voce allegra.
-Donna- esclamò arrabbiato il Saiyan –Io non avrei accettato, se tu non avessi messo in discussione l’argomento “Sesso”, facendomi le solite domande ricattatrici che mi facevi quando abbiamo incominciato a fare l’amore, del tipo “se non fai questo non vengo a letto con te”. Per finire sbuffando.
A quella parola la donna si stupì, non aveva mai sentito pronunciare la parola “amore” da parte di quel burbero Saiyan, con cui aveva fatto quel bellissimo bambino che era Trunks.
Arrivati a scuola, i due scesero dalla navetta, ed entrano dentro la scuola del figlio.
All’interno gli occhi delle madri dei bambini caddero tutti sul Saiyan, lui e la sua tutina blu fecero scalpore tra le mamme, che incominciarono a bisbigliare tra loro cose del tipo, -Wau, che pezzo di gnocco” o “Quanto vorrei che anche mio marito fosse così” o addirittura “quella tutina mette in risaltò i punti giusti” disse una con voce maliziosa tanto che Bulma sentendola porto via suo marito, irritata anche dai discorsi delle altre mamme.
Il colloquio finì per il verso giusto, tanto che Bulma si stupì che Vegeta non avesse detto niente di sconveniente ma le sue speranze furono annullate quando la maestra disse ai due –Sapete che siete proprio una bella coppia?-
E vegeta disse con voce tranquilla -Mi serve solo per soddisfare i miei bisogni sessuali-, facendo arrossire la maestra.
Bulma a quelle parole diede una sberla a Vegeta e lo trascinò via, sapeva benissimo che vegeta non avrebbe mai detto apertamente che amava lei. conosceva troppo bene il suo saiyan. Ma le era legata comunque.
Il sole stava tramontando all’orizzonte quando i due tornavano a casa, Bulma appoggio la sua mano su quella del Saiyan intendo a guidare, e facendolo girare gli diede un dolce bacio.
Facendo arrossire Vegeta, che imbarazzato torno a guardare la strada.
 E sussurrò alla azzurra –Ti amo Bulma-.
–Ti amo anch’io Vegeta-. Esclamò lei amabilmente.
Questo finale a sorpresa conclude il primo giorno di Trunks.

 
 
 
  
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