*It’s the most beautiful time of the year

Lights fill the streets spreading so much cheer

I should be playing in the winter snow

But I'mma be under the mistletoe*

 

 

Era la vigilia di Natale, le strade piene di luci e di anziani travestiti da babbo natale per far sorridere i bambini che con le loro urla di gioia riempivano le strade di allegria, le vetrine addobbate a festa, la neve per le strade. Insomma, una giornata perfetta. Quel giorno ci sarebbe stato anche il ballo di Natale nella mia scuola, io ci andavo con il ragazzo più desiderabile dell'istituto, Andy Peterson. Non stavo con lui, nè eravamo amici, ma mi aveva chiesto di andare al ballo con lui e io avevo accettato senza pensarci due volte.

Quella mattina mi svegliai euforica, chiamai Alice, la mia migliore amica da quando abitavo lì, e le chiesi di venire da me per prepararci, anche lei andava al ballo, lei con il mio migliore amico, Justin Bieber, il ragazzo migliore che conoscessi. Lui e Alice non stavano assieme, ma erano buoni amici, e avevano deciso di andare assieme.

Il ballo sarebbe stato nel cortile enorme della scuola a partire dalle 21, quindi io e Alice alle 16 eravamo già assieme per truccarci, vestirci e scaricare la tensione del ballo.

Ci vestimmo, lei aveva un abito dorato attillato, le stava da dio, sembrava una regina, era truccata in modo leggero, era bellissima anche senza trucco, aveva lasciato che i suoi lunghi capelli castani le cadessero liberi sulla schiena, ad eccezione di una treccia di capelli che le faceva da cerchietto.

Io avevo un abito celeste abbastanza attillato, trucco leggero e capelli legati in uno chignon fatto di treccine.

Alle 20.30 suonò il campanello, andai ad aprire e trovai Justin in uno smoking nero , era venuto a prendere Alice. Aveva un sorriso a 32 denti, sempre sorridendo disse -buonasera splendori!-

Alice, non appena sentì la sua voce corse in corridoio, e disse -buonasera accompagnatore, pronto per il ballo?-

-prontissimo, andiamo?-

-non ancora, dobbiamo aspettare che andy venga la venga a prendere, così andiamo tutti assieme no?-

-oh, va bene, dovrebbe arrivare tra poco, il ballo è tra mezz'ora-

Ci sedemmo tutti sul divano ad attendere Andy, il quale arrivo alle 21.20 dicendo che si era scordato dove abitavo.

Nonostante ciò arrvammo al ballo, Justin e Alice si misero a ballare per conto loro, io e Andy facemmo lo stesso. Dopo tre canzoni chiesi ad Andy di andarmi a prendere da bere, lui mi disse che sarebbe tornato subito, ma tornò dopo 15 minuti, col colletto della camicia sporco di rossetto.

Ci passai sopra e riprendemmo a ballare, fino a quando non si stacco da me per andare a ballare con una tipa con un aria da zoccola mostruosa, vestita con un vestito rosso cortissimo e un trucco che manco Moira Orfei.

Decisi che era troppo.

Lo presi in disparte e con aria incazzata gli chiesi -perchè sei venuto al ballo con me? se volevi andare a zoccole potevi dirmelo.-

lui con aria scocciatami rispose -senti, non mi rompere il cazzo, sono venuto con te perchè hai un bel corpo, ma se i miei amici adesso mi vedessero con te mi sfotterebbero a vita. non mi interessi, quindi non mi scocciare.-

Non resistetti più, gli tirai uno schiaffo in piena faccia e mi allontanai dal ballo.

Mi andai a sedere su una panchina, e col viso tra le mani scoppia in un pianto, Andy mi aveva usata come una bambola, mi aveva gettata via, io pensavo di interessargli e invece..

I miei pensieri furono interrotti dall'arrivo di Justin, che vedendomi in quello stato mi chiese cosa fosse successo.

Gli raccontai tutto, tra le lacrime. Lui mi prese la mano, la strinse forte, trasmettendomi forza, poi mi tirò a se, mi fece appoggiare la testa sulla sua spalla e disse -lui non sa cosa si è lasciato scappare, sei la ragazza migliore che c'era alla festa e lui è andato con una zoccola, se ne pentirà.-

Rimanemmo seduti in quella posizione per almeno un quarto d'ora, poi lui si alzò, si mise davanti a me, che ero ancora seduta, mi porse le mani, le presi e alzò la testa al cielo guardando qualcosa. La alzai anche io, sulla nostra testa c'era del vischio.

-Beh, c'è del vischio, la conosci la tradizione?-

-Justin.. cosa stai dicendo?-

-Davvero non la conosci? Si dice che se due persone stano sotto al vischio si devono dare un bacio-

-Si che la conosco idiota, ma Alice? Non voglio fare la zoccola, tu eri venuto con lei..-

Lui accennò una risata -Non fai nulla tranquilla, lei è andata da Michael tipo tre quarti d'ora fa, non voleva stare con me..-

-Mi spiace, sembravate una coppietta perfetta!-

-Lei non mi è mai piaciuta, il mio cuore era di qualcun'altro, era di quella ragazza che non pensa di essere abbastanza, quella che non si piace, quella ragazza a cui poco fa è stato spezzato il cuore da uno stronzo-

-Cosa stai dic..-

Non feci in tempo finire la frase che lui poggiò le sue labbra sulle mie, in un bacio dolcissimo, che finii col farmi inamorare di lui.





OOK MI STAVO ANNOIANDO E SENTENDO 'UNDER THE MISTLETOE' DI BIEBER E MI E' VENUTA IN MENTE QUESTA ONE SHOT. NON UCCIDETEMI, LO SO CHE FA PENA c.c