Kaname guarda il suo misterioso interlocutore, lo guarda in quei bellissimi occhi di ghiaccio, così simili a quelli di suo zio ( almeno, quello di colore azzurro). Pur essendo un vampiro molto potente, non può fare ameno di arretrare di qualche passo.

" Cosa diavolo fai qui? Ero certo che tu fossi morto la notte in cui i miei genitori perirono in quella tremenda battaglia con mio zio " 

" Non è esattamente così, Kaname. In quella notte, gli eventi non andarono come hai sempre pensato. Rido non mi uccise, ma mi rapì. Io crebbi praticamente da solo. Imparai a badare a me stesso. Poi scoprii ciò che tu e quell'hunter avete fatto. Beh, certo, la collaborazione di Yuki è stata indispensabile. E così, alla fine avete eliminato un purosangue della famiglia ".

Kaname osserva per qualche istante il ragazzo di fronte a lui. Ha i capelli ramati, e si sente chiaramente che appartiene alla famiglia Kuran. Anche perchè, in caso contrario, non si spiega come faccia a sapere tutte queste cose sulla famiglia di Kaname. 

" Quella notte... "

Continua il discorso il ragazzo dagli occhi di ghiaccio.

" Io fui rapito, perchè Rido voleva a tutti i costi il potere dei Kuran. Non avendo ottenuto il sangue di Yuki, prese me. Poi tu lo annientasti, ed io, in quei 10 anni, crebbi solo. In seguito, tu, Zero Kiryu e Yuki lo uccideste definitivamente. Mi sono trovato completamente solo, nessuno mi ha cercato ". 

" te l'ho già detto! Credevo che lo zio ti avesse ucciso! "

" E non hai mai percepito la mia presenza?! La verità, caro Kaname, è un'altra! A te, la mia scomparsa faceva comodo, vero? In questo modo, hai potuto prendere il controllo della famiglia ".

l'ultima frase è detta con un tono di disprezzo. Il ragazzo dai capelli ramati stringe i pugni molto forte. Fissa Kaname.

" Ci rivedremo molto presto, è una promessa! "

Dice, scomparendo così come è arrivato. Kaname affretta il passo: deve arrivare a casa di Zero e di Yuki il più presto possibile. 

Zero e Yuki si trovano in casa, pensierosi sulle rivelazioni fatte a figli e nipoti. Yuki è seduta sulla sedia. Zero la abbraccia da dietro. 

" A che cosa stai pensando, tesoro? 

" Penso ai ragazzi. Avremo fatto bene a raccontare loro tutta la verità? Voglio dire, sono ancora così giovani ".

Zero va davanti alla moglie, sedendosi sull'altra sedia per guardarla negli occhi. Le prende le mani.

" ma certamente. Abbiamo fatto la cosa più giusta che potessimo fare. Te l'ho detto, i ragazzi avevano il diritto di conoscere la verità su Shizuka, su Rido e su quelle battaglie terribili ".

Yuki annuisce ed abbraccia il marito. Qualcuno bussa alla porta, ed è il ragazzo dai capelli argentati ad aprire la porta, trovamndosi così di fronte al cognato. Lo vede un pò agitato.

" Kaname! Ma che succede? Forza, entra ".

kaname entra in casa, Zero chiude la porta e Yuki affianca il marito. 

" Devo assolutamente parlare con te, Yuki ".

Inizia il Kuran. Zero intuisce di che discorso si tratti. I tre si siedono. Yuki, incuriosita dall'introduzione del fratello, lo esorta a proseguire. Kaname fa una pausa, per lui è un discorso assai difficile, ma, alla luce degli ultimi eventi, va assolutamente affrontato.

" Yuki... quella notte in cui i nostri genitori morirono... successero delle altre cose, che tu non hai ricordato, perchè io stesso ho fatto il modo che quei ricordi non ti ritornassero. Volevo seppellire questa cosa nella mia mente e nel passato, speravo che ormai non ci fossero più pericoli ".

" Ti prego, continua... "

dice la donna. Dallo sguardo di Zero, capisce che lui è già a conoscenza di tutta la storia. 

" La notte in cui i nostri amati genitori si sacrificarono, con noi c'era un altro bambino. Era un altro membro della nostra famiglia, per cui era un puro sangue. Quel bambino si chiamava Andrew Kuran ". 

" Cosa... cosa gli successe? Come mai non hai voluto che mi ricordassi di lui? Era un cugino? "

" Successe che Rido lo rapì. Uno dei suoi seguaci, superstite allo scontro con Haruka, lo portò via, ma io credetti che lo avessero ucciso, dato che nostro zio, come sai, voleva i nostri poteri. Invece, Andrew era ancora vivo... "

Kaname si ferma, guardando negli occhi la sorella, che è perplessa. Dopo alcuni minuti, è di nuovo lei a prendere parola, non vedendo segni di prosecuzione da parte del fratello.
 
" Non mi hai risposto. Come mai non volevi che mi ricordassi di lui? Come faceva ad essere un Kuran? "

Ha quasi paura della risposta, tuttavia, vuole sapere tutta la verità, per quanto dolorosa possa essere. 

" Pensavo che sarebbe stato troppo doloroso, per te, ricordare anche quei terribili eventi, è per questo che te li ho cancellati dalla memoria. E, per quanto riguarda il suo cognome... Andrew era un Kuran, perchè era il figlio maggiore di Juri e di haruka. Nostro fratello maggiore ".

A Yuki cade il bicchiere d'acqua che teneva tra le mani, il viso si impallidisce e le mani gelano in poco tempo. 

" Cosa? Fratello... fratello maggiore?! "

Fissa shoccata il fratello, poi Zero. Sembra quasi stia per sentirsi male.


Allora, miei carissimi fans! Come va? Vi chiedo scusa per questo mostruoso ritardo, ma sono stata molto impegnata in questo periodo :'( comunque, prometto che cercherò di essere più regolare d'ora in avanti. Allora, che cosa ne pensate di questo nuovo capitolo? Vi aspettavate questo nemico? ora si inizia ad entrare nel vivo della storia, con la rivelazione del nuovo nemico ** Quali saranno mai i suoi scopi? Come reagirà la povera Yuki scoprendo questa sconcertante verità? Cos'ha a che fare Andrew con gli incubi di Tea? Se volete saperlo, continuate a seguirmi! Aspetto le vostre recensioni, mi raccomando :) Bacioni

Sarah