I will love you until the day after forever

Non nevicava ancora.

Gwen era seduta sul davanzale della finestra del salotto e guardava fuori sperando nel piccolo fiocco solitario che avrebbe dato inizio alla tormenta.

Come ogni inverno.

Ma da quando lui se n’era andato non nevicava più.

Gwen scosse piano la testa: non se n’era andato lui. Era stata tutta colpa sua.

L’aveva lasciato quando lui era più debole, fragile come un fiocco di neve.

Non si era spezzato, gliel’aveva detto una di quelle amiche senza nome che la circondavano da un po’.

Gwen ne era felice, lui era stato diverso da tutti gli altri. Lui era stato meglio.

Trent era il sole, lo aveva sempre pensato. Una persona normale non sorrideva in quel modo, non illuminava tutto quello che aveva intorno semplicemente camminando.

Aveva scongelato il suo cuore, l’aveva risvegliato dopo anni passati in un buco scuro, attento a non far avvicinare nessuno.

Era stata una scelta, Gwen aveva deciso di non innamorarsi più. Perché quando ami qualcuno faresti qualunque cosa per l’altro e quando lui, alla fine, ti lascia tu soffri ogni volta di più.

Meglio smettere una volta per tutta.

Eppure aveva ceduto di nuovo. 

Si era innamorata di quello giusto, per una volta, ma aveva rovinato tutto. Era più forte di lei, essere felice non era nella sua natura.

Non si era fidata di lui, non si era fidata del suo amore.

Ti amerò fino al giorno dopo per sempre.

Gwen non ci aveva creduto. Nella vita vera non ci sono principesse che trovano l’anima gemella solo con uno sguardo e lei di sicuro non era una di loro.

Lei era una combattente.

E sapeva che nella realtà niente è così facile.

Le sue amiche gliel’avevano detto, le avevano sussurrato nella notte che niente dura per sempre.

Lei aveva detto che la loro storia avrebbe vinto su quelle stupide credenze. Loro sarebbero rimasti insieme per sempre.

Buffo come alla fine era stata lei stessa a mettere fine a quel loro amore che prima difendeva.

Eterno.

Non aveva mai pensato che le cose con Duncan sarebbero durate. Lui non era come Trent.

Gwen aveva provato a far funzionare le cose, ma poi si era conto di essere soltanto una distrazione per lui. Voleva solo scappare da Courtney, voleva infrangere le regole.

E lei gliel’aveva lasciato fare, gli aveva dato il suo cuore spezzato e aveva sperato che l’avrebbe rimesso insieme, che l’avrebbe resa felice.

Felice come quando stava con Trent.

Si era accorta troppo tardi di essere lei quella che stava giocando coi sentimenti di Duncan. Lui ci credeva realmente.

Gliel’aveva detto una notte d’estate, le aveva rivelato che avrebbe fatto qualunque cosa per lei. Qualunque cosa.

Lei aveva sorriso, ma non ci credeva realmente.

Non puoi fare niente per chi si è già perso.

Non puoi salvare una persona con il cuore infranto.

Perché Gwen si era accorta che il suo cuore si era rotto quando il musicista se n’era andato e che avrebbe pagato per rivedere un suo sorriso.

Aveva scoperto di amarlo ancora un mattino d’inverno. E da quel momento aveva iniziato a cercarlo.

Vedeva il suo volto in quello delle persone sull’autobus, sentiva la sua voce nei corridoi affollati e aspettava di rivederlo da un momento all’altro.

Non era mai arrivato.

Gwen lo aveva aspettato seduta su un davanzale freddo, cercando la neve.

Ghiaccio per un cuore freddo, bianco sulle ferite dell’animo.

Ferite che non si sarebbero mai rimarginate.

L’aveva ritrovato un mattino d’inverno, uno senza neve. Non cade la neve quando splende il sole.

Gli aveva sorriso. E lui era andato da lei, senza pensarci due volte.

Era andato da lei perché l’amava ancora, era tornato perché aveva bisogno di rivederla così come l’estate ha bisogno dell’autunno.

Come il sole ha bisogno della neve.

“Sei tornata” le aveva sussurrato e lei aveva sorriso.

“Sono tornata per te” aveva risposto guardandolo dritto negli occhi e questa volta era toccato a lui sorridere.

“Mi ami ancora?” aveva mormorato lei incerta dopo nove secondi.

Nove secondi di silenzio in cui il suo cuore aveva iniziato a sciogliersi.

“Ti amerò fino al giorno dopo per sempre” aveva risposto Trent, soffocando l’impulso di abbracciarla.

Era stata questione di un attimo e Gwen era stretta a lui. Come se non fosse successo niente.

Trent vedeva le crepe nel cuore della ragazza e sapeva che le sue erano più profonde.

Crepe di un cuore infranto.

Eppure lei era tornata.

Sarebbe sempre tornata, lo aveva sempre saputo, ma aveva preferito lasciarsi andare al suo dolore, lasciarsi soffocare dal rimpianto.

L’aveva baciata ignorando tutto il resto del mondo, l’aveva baciata e il suo cuore aveva iniziato a battere di nuovo.

Erano insieme, di nuovo.

E mentre erano stretti l’uno nelle braccia dell’altra un piccolo fiocco di neve era caduto a terra.

Presto sarebbe nata una tempesta.

Angolo Autrice

Ciao a tutti! :D

Questa storia è stata scritta per la Gwent Week e non sono sicura sia venuta particolarmente bene. Temo sia molto OOC :(

In ogni caso dovevo provare.

Ditemi cosa ne pensate :)
Baci <3
Bee