Regalino numero uno per Federica, che oggi non solo compie gli anni, ma addirittura si laurea, e MammaMarti è tanto fiera e orgogliosa della sua bambina che di più non si può.

Tanti auguri e congratulazioni tesoro, ti voglio bene e non sai quanto vorrei abbracciarti oggi ♥

Come una Commedia Romantica.

“Il film non è stato poi così male, non trovi?”

“Blaine, era orribile.”

“Orribile, diciamo che non è stato tutto questo capolav-”

“Era orribile, inutile che ci giri intorno e ti giustifichi solo perchè lo hai scelto tu. Accetta la realtà dei fatti che mi hai trascinato a vedere la peggiore commedia d'amore degli ultimi vent'anni.”

Guardi Sebastian pronunciare quelle parole con una finta vena pignola e sorridi, perchè sai benissimo che entrambi avete visto circa due minuti di film e trascorso la restante ora e mezza a sfiorarvi la mano con la punta delle dita nell'oscurità del cinema e a scambiarvi qualche timido bacio quando i vostri sguardi si incontravano.

Sai benissimo che Sebastian non ha prestato neanche un briciolo di attenzione allo schermo perchè i suoi occhi sono sempre stati puntati sulle vostre dita intrecciate sul bracciolo della poltrona, sul suo pollice che scivolava sul dorso della tua mano, accarezzandoti piano e con garbo, quasi con timore; sullo schermo i protagonisti vivevano la loro storia d'amore, ignari che voi stavate vivendo la vostra in quegli sguardi mancati, in quelle carezze velate, in quei due baci che hai avuto il coraggio di lasciargli sulle labbra.

La magia di quelle mani intrecciate e quei baci rubati è finita nel momento stesso in cui si sono riaccese le luci; Sebastian è tornato ad essere Sebastian, e tu sei arrossito al pensiero di quello che vi eravate scambiati.

Siete usciti dal cinema tenendovi a distanza, mentre le lamentele di Sebastian per riempire quello che sarebbe potuto diventare un silenzio teso e imbarazzante tipico del secondo appuntamento ti riempivano le orecchie.

Nonostante tutto, ridi mentre lo senti mugugnare perchè potresti aver appena visto il film più brutto di sempre ma sei felice come un bambino a Natale nel guardare gli occhi splendenti di Sebastian, al ricordo di come erano belli in quella sala buia.

Uscite dal cinema senza guardare dove mettete i piedi, troppo persi a fissarvi l'un l'altro, e quasi non notate il cielo grigio e l'acqua che bagna il suolo.

“Oh, ha iniziato a piovere,” mormora lui, fissando con una smorfia il parcheggio quasi deserto.

“E ho lasciato la macchina nel punto più lontano di tutti,” sussurri sconsolato, guardando con ribrezzo la pioggia e desiderando essere in un posto caldo e asciutto, rigorosamente con Sebastian.

“Facciamo gara a chi arriva primo?” lo senti dire divertito e ti volti per incontrare i suoi occhi.

“No, non voglio bagnarmi!” provi a rispondere, facendogli capire che non stai scherzando, ripescando le chiavi della macchina in fondo alla tasca della giacca, ma Sebastian è più veloce; te le toglie dalle mani e con un ghigno scappa sotto la pioggia, facendoti imprecare sonoramente.

Ti guardi intorno, lo scorgi allontanarsi, poi sospiri mettendoti il cappuccio sopra i riccioli e decidi di seguirlo sotto la pioggia, correndogli dietro e intimandolo di fermarsi.

Sebastian si ferma, aspetta che lo raggiungi, per poi ricominciare a correre con una risata.

E tu non puoi che ridere insieme a lui, perchè Sebastian è così bello quando ride.

Vi rincorrete nel parcheggio del cinema come due bambini, non badando alla pioggia che vi inzuppa fino alle ossa, ignorando il freddo a favore di quei sorrisi ampi e caldi, che ti fanno sentire bene nonostante tu sia bagnato come un pulcino.

Alla fine, riesci ad acciuffare Sebastian, lo prendi per una manica e in un attimo sei tra le sue braccia, vicino come non sei potuto stare in quel cinema, così vicino che riesci a contargli le lentiggini sul collo e le gocce d'acqua che pendono dalle sue ciglia.

Lo guardi mordendoti il labbro mentre la pioggia vi bagna completamente, la sua mano che scivola sulla tua guancia per alzarti il mento e incontrare la sua bocca calda che ha il gusto di acqua piovana e che ti scalda da capo a piedi.

Fai scorrere la mano per i suoi capelli bagnati, ti avvicini ai suoi vestiti zuppi e lasci che ti abbracci più forte, più stretto, più possessivo.

Vi baciate così, sotto la pioggia, come in una commedia romantica, ma esattamente come i vostri cuori suggeriscono di fare, mentre battono l'uno contro l'altro.

“Prima o poi dovrai scrivermi di loro che si baciano sotto la pioggia.” (Cit Fede in quel di Catania durante quel bellissimo WE di qst estate)

E non sia mai che io sia una che non mantiene le promesse ♥