Ormai
erano cinque giorni che camminavano senza sosta. Senza contare che
faceva molto
caldo, infatti era piena estate. Ma il ragazzo aveva un obiettivo da
raggiungere. Voleva diventare un maestro di pokèmon.
Non si sarebbe
arreso mai e poi mai. Avrebbe lottato con tutte le sue forze, pur di
riuscire
nel suo sogno. E ne era sicuro, un giorno, forse, ce
l'avrebbe fatta.
Ash
doveva raggiungere al più presto la città
più vicina per vincere un'altra
medaglia. Non avrebbe mai neanche potuto immaginare di essersi perso
per
l'ennesima volta. Era lui che faceva strada, con Pikachu arrampicato
sul suo
cappello e sotto lo sguardo infuriato di Misty. D'altronde, lei lo
sapeva. Si
erano persi. Ma ormai era abituata a tutto, stando
con Ash. Si era
stancata di sentirlo sempre alzare la voce, quando sapeva benissimo che
aveva
torto. Oppure, non voleva credere di aver torto. Ed era per questo che
finivano
sempre per litigare, sotto lo sguardo preoccupato di Brock, il loro
vecchio
amico.
Certo,
ormai si conoscevano da anni, ma non erano cambiati affatto. O
forse sì.
Dentro sapevano di volersi bene, molto bene. Ognuno di loro sapeva di
poter
sempre contare sull'altro. Ma non farli azzuffare per il povero Brock
era
impossibile.
"Dunque...secondo
la cartina dovremo esserci quasi"
Ash
si fermò e si guardò alle spalle per controllare
se Misty e Brock gli erano
dietro. Misty si avvicinò a lui e gli tirò via il
pezzo di carta che aveva tra le
mani.
Lui
la guardò stupito e irritato allo stesso tempo.
"Si
può sapere che modi sono?!" riuscì solo a dire
per non farla innervosire.
Sapeva che sarebbe finita in un litigio. Brock si avvicinò a
sufficienza per
assistere alla scena, pronto per intervenire.
Misty
osservò attentamente la cartina, poi si girò a
guardare Ash.
"Razza
di idiota! Non vedi che siamo da tutt'altra parte?"
si sforzò di
trattenersi per evitare di dire cose peggiori, ma il danno ormai era
fatto. Gli
restituì la cartina, così che anche lui potesse
vedere.
"E
allora?? Non manca molto. Sarà qualche chilometro" le
rispose, facendole
cenno con la mano di calmarsi. In realtà non sapeva se ci
avrebbero impiegato
ore, giorni o mesi, ma riusciva a mantenere la calma in ogni
situazione. Ed era
la cosa che maggiormente faceva arrabbiare Misty.
"Qualche
chilometro?! Ash Ketchum!! E' da giorni che camminiamo ed io non ce la
faccio
più! Invece di darmi retta, ci hai trascinati esattamente
nel punto più lontano
da cui si può raggiungere quella stramaledettissima
città!" disse lei,
quasi senza prendere fiato.
class="MsoNormal" style="">"Beh...ne
avremo di tempo per riposarci. E poi, Misty, se non mi sbaglio nessuno
ti ha
chiesto di venire! Se ti do così tanto suoi nervi,
perchè ci stai seguendo? Ah
già, perchè devo ripagarti la tua stupida
bicicletta! Invece di infastidire
noi, potevi startene dov'eri visto che ti ho ripetuto mille volte che
te
l'avrei ripagata!".
Ash
disse tutto di getto, così, senza pensarci. Ma si
pentì subito dopo. Misty lo
fissò negli occhi per qualche secondo, poi
abbassò lo sguardo, tanto da coprire
gli occhi. "Ash, non credi di aver esagerato, adesso?" gli chiese
Brock, rimproverandolo.
"M-mi
dispiace...io...non volevo" aggiunse poi, guardando triste la ragazza.
Di
colpo, Misty strinse i pugni e alzò la testa. Nei suoi occhi
si vedevano
chiaramente le lacrime che stava cercando di mandare indietro. Ma una
non
riuscì a fermarla. Le scivolò dritta sulla
guancia, macchiandole le scarpe.
A
quella vista Ash non potà che sentirsi un verme, per aver
detto quelle cose.
Non si era reso conto di quanto male avessero fatto quelle parole, come
lame
taglienti. In quel momento, per Misty provò una gran pena.
"Mi
dispiace" fu l'unica cosa che riuscì a dirle.
"Non
fa niente, Brock" disse poi lei, continuando però a guardare
Ash
"scusate se sono stata solo un peso".
Cominciò
a correre, stavolta senza riuscire a fermare le lacrime. Brock rimase
impalato,
senza riuscire a dir niente. Solo Ash cercò di intercettarla
e a prenderla per
il braccio, ma fu inutile.
"Misty!!"
gridò poi, guardandola dietro di lui mentre correva con lo
zaino sulla spalla
destra con Togepi stretto nella mano sinistra.
"Stavolta
l'hai fatta davvero grossa, Ash" disse Brock, riprendendo finalmente la
parola "Non so come facciate ad insultarvi ogni volta così".
"No,
Brock. Ci siamo sempre insultati, è vero, ma mai
così. Mi dispiace per quello
che ho detto. Io non lo pensavo veramente" disse Ash, tornando a
guardare
l'amico.
"Lo
so, ma non devi dirlo a me".
Misty,
intanto, correva come non aveva mai fatto. Le lacrime le offuscavano il
viso,
vedeva a malapena il terreno sotto di lei, attenta a non inciampare.
Quello
che le aveva detto Ash faceva male. Molto male.
Perchè non capiva che
non lo seguiva per farsi ripagare la bicicletta? Perchè non
capiva che gli
voleva bene? Che si era affezionata a lui, che...che...
.
Decise
di fermarsi al Centro Medico per pokèmon più
vicino. Ormai lo vedeva in
lontananza. Si fermò. Aveva il fiatone. Si
asciugò le lacrime e sorrise
amorevolmente a Togepi, che la guardava anche lui preoccupato.
Era
quasi sera e Misty non si era più fatta viva. Ash cominciava
ad essere
preoccupato, ma Brock cercava di rassicurarlo.
"Vedrai
che tornerà" gli diceva, ogni volta che vedeva l'amico
triste. Sembrava un
cane bastonato.
"Forse
hai ragione...ma...se non fosse così?"
"Misty
tiene troppo a noi, non preoccuparti. A proposito, ci fermiamo al
Centro
Medico?" chiese di nuovo Brock, indicando un enorme cartello davanti a
loro.
Ash
annuì.
"Sì,
è meglio. Domani penseremo a cercare Misty".
Nota
dell'Autrice: salve a tutti! Questa è la mia prima
fan-fiction sui Pokèmon,
quindi abbiate pietà vi prego! Ho deciso di scriverla
perchè, dopotutto, questo
l'ho sempre seguito da quando ero piccola. Adesso non lo seguo
più perchè,
almeno per me, senza Misty non è più lo stesso.
Comunque questa storia parla di
un'altro modo in cui Ash e Misty si separano (anche perchè,
se devo
confessarlo, non mi ricordo niente di quella
puntata!)...insomma...è un pò un
addio rifatto da me!
Spero
che vi piaccia! (Per i Fan: aggiornerò anche la ficcy su
Dragon Ball, non vi
preoccupate!).
Kissoni,
Bulma93