vi siete mai chiesti come avranno passato Will ed Elizabeth la loro prima notte separati, la prima di quei maledetti dieci anni? Io me lo sono chiesto ieri sera e questo è il risultato
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Ciao
a
tutti!! l'ispirazione per questa one shot mi è venuta ieri
sera
mentre salivo le scale di camera mia... non prendetemi per pazza,
è che a me le idee vengono così! Mi sono chiesta
come
avrebbero vissuto Will ed Elizabeth la loro prima notte separati...
perchè durante la notte, si sa, i sentimenti più
malinconici si rafforzano.
Quello che segue è ciò che ho pensato... spero
che questa
one-shot vi piaccia e ringrazio sin d'ora coloro che vorranno
recensire.
I personaggi, ovviamente, non sono miei ma della Disney. La frase che
compare alla fine, "se anche tu vedi la mia stessa luna, allora non
siamo poi così lontani" non so di chi sia, l'ho letta sul
diario
di un'amica, ma non è mia.
E guardo la luna
Sola.
Il ponte della nave è deserto. Del resto, che ragione ci
sarebbe
per sorvegliarlo? Abbiamo vinto la battaglia, abbiamo sconfitto i
nostri nemici.
Va tutto bene, allora.
E invece no. Non va tutto bene.
Perchè tu non ci sei.
E preferirei essere in mezzo a mille pericoli, ma con te... che al
sicuro, da sola.
Alzo la testa. E guardo la luna.
Una lacrima scivola timida sulla mia guancia... veloce, l'asciugo.
"Non serve piangere, Elizabeth" mi dico " perchè le tue
lacrime non cambieranno ciò che è.".
Che avresti fatto, tu, vedendomi piangere? Mi avresti detto di
sfogarmi, di buttare fuori tutto. Mi avresti abbracciata, stretta tra
quelle braccia in cui stavo fino a qualche ora fa, quelle braccia che
mi sembra ancora di sentire su di me... ma poi mi accorgo che
è
solo uno scherzo della mia fantasia.
"No, Elizabeth, basta. Pensare a lui in continuazione non lo
riporterà indietro prima di quei maledetti dieci anni. E
nemmeno
il tuo pianto lo farà. Servirà solo ad
ucciderti.".
Non è questo quello che voglio.
Perchè ti ho fatto una promessa.
Ti ho promesso che mi avresti ritrovata al tuo ritorno... e la
manterrò.
Anche se fa male.
Anche se mi manchi da morire.
Anche se queste lacrime non smettono di scendere, quantunque inutili.
Anche se la lontananza spaventa.
E guardo la luna.
Solo. Sul ponte di questa
maledetta nave di cui sono diventato capitano senza volerlo, senza
chiederlo. Non per scelta. Per forza. E ne avrei fatto
volentieri a meno. C'è una calma
irreale qui intorno... è tutto fermo, tutto immobile. Dove siamo? Da qualche
parte in qualche mondo che non è il mio. Non lo so con
esattezza. Ma non sono con te, e
questo mi fa impazzire. Dannazione, ed
è solo la prima sera. Alzo gli occhi, e guardo
la luna. Non pensavo che l'avrei
vista anche qui. Certo, è un po' strana... più
pallida, come se fosse coperta da un velo. Ma è pur
sempre la luna. Ed è l'unica
cosa che ho qui che mi ricorda il mio mondo. Che mi ricorda te.
Perchè è la stessa che vedi anche tu.
Chissà se anche tu riesci a vedere la luna.
Forse sì.
La luna si vede dovunque, no?
Ma...
... se anche tu vedi...
... la mia stessa luna...
... allora....
... forse...
... non siamo poi
così lontani.
E guardo la luna.
questa
one-shot è dedicata alle mie streghette, che vedo una volta
all'anno e che mi mancano da morire!! Ma la luna è la stessa
anche per noi, ragazze!! Vi voglio bene.