Sapevano tutti e due che l'assemblea non sarebbe finita prima della quarta ora.Erano nell'uffico di lei.Emma,con aria orgogliosa,stava finendo di sistemare i nuovi opuscoli e Will,mentre la fissava cercava di togliersi,senza provocare rumore,i resti di caramella che gli si erano incastrati tra i denti,facendo facce buffe che Emma aveva notato guardando Will nel riflesso del portaopuscoli (che Emma aveva accuratamente lucidato).Lui cercava di contenere i rumori creati dalla sua bocca e lei tentava (inutilmente) di fermare quella risata involontaria provocata dalla visione di quanto impacciato era il suo ragazzo.Tutti e due attendevano che l'altro diceva qualunque cosa,accompagnata dal ticchettio dell'orologio.Coraggiosa,Emma fece un sospiro,aprì la bocca e spalancando gli ochhi disse: 
-Allora,ehm.Che canzone hanno preparato i ragazzi del glee per l'assemblea?
-Beh,volevo cantassero pezzi classici,ma temendo le granite hanno voluto optare per un pezzo di Taylor Swift.
I due sapevano benissimo cosa volevano fare:Will voleva saltargli addosso ma sapeva che Emma aveva pulito troppo bene la vetrata del suo ufficio e chiunque poteva vederli,quindi,con intenzioni buone,si alzò cautamente dalla sedia mentre Emma stava sistemando l'ultimo opuscolo,si avvicinò a lei e prima di fare in tempo a mettergli le mani sui fianchi,lei si girò e iniziò a baciarlo come se non lo vedesse da mesi.I due continuavano a scambiarsi baci in bocca:Lei si era "aggrappata" al collo di Will e lui le stringeva i fianchi.Will voleva fermarsi lì,ma a quanto pare Emma non temeva le vetrate minuziosamente pulite:Prese Will per la cravatta color blu cobalto,lo avvicinò a sè creando in lui un brivido che partì dalla testa fino ad arrivare al basso ventre e come una belva iniziò a slacciargli la camicia.Will tentava di ragionare: Em-ma,ehm,seii,sei,sicura?
Con tono sorpreso lei rispose:I ragazzi sono in palestra,perchè dovremmo fermarci?
Will sorrise anche se era stupito di quello che la sua ragazza gli aveva appena detto,dato che erano passati pochi giorni dalla loro prima volta.Ormai la camicia di lui giaceva sul freddo pavimento.Il professore non si azzardò nemmeno a  provare a spogliare Emma,per quanti strati portava,si limitò ad abbassargli le calze e a slacciargli il cardigan.Will afferrò Emma per i fianchi,la prese e la mise sopra alla cattedra.Continuarono a baciarsi per più di un quarto d'ora,fino a quando,qualcuno bussò alla porta.Ci vollè poco per vedere chi era: Holly Holiday era già entrata ridacchiando nell'ufficio di Emma.I due fidanzati imbarazzati tentarano di ricomporsi,ma prima di questo,Holly disse:
-Ah,però! non pensavo che ci davate dentro!
si avvicinò a will dicendo:
-Temevo ti eri dato alle prostitute
continuò la collega facendo un'occhiolino a Emma.
-Cosa volevi? Aggiunse Emma,mentre si aggiustava i capelli
-Speravo in questa domanda.Ero passata per sentire le tue scuse sul perchè mandavi in bianco il tuo maritino,ma a quanto pare dovrò ripassare per farmi raccontare dei dettagli di quello che è successo oggi.
Gli sguardi di Emma e Will si incrociarono prima che Holly prese qualche cosa dalla sua tasca e iniziò:
-Serve uno? 
Stava sventolando un preservativo mentre alzava le sopraciglia.
Will,imbarazzato rifiutò l'offerta e nel contempo la Holiday stava chiudendo la porta pronunciando un "bye,bye!"
La coppietta fece un lungo respiro e poi Emma si avvicinò a will che si era seduto,si sedette sopra di lui,dandogli un bacio sulla fronte e gli allacciò la camicia.Will le diede un dolce bacio sulla bocca,poi la ragazza aggiunse:
-Devo mettere delle tende.
I due si guardarono negli occhi,mentre cercavano di ridere per la figuraccia che avevano fatto.