Quella mattina era frizzante e piena del profumo di primavera. 
Lei girava per i corridoi, estasiata dai ricordi e dalle emozioni che le riempivano la mente: quella sera, quel bacio improvviso e tanto desiderato. 
Le immagini di quel momento correvano dentro di lei, e l'impazienza di vederlo era tanta. Tantissima.
Non si era mai accorta di quanto fossero lunghi quei corridoi...non avevano fine, non le permettevano di arrivare da lui. La ostacolavano.
Quasi non si accorgeva del mondo che le girava intorno: gli studenti che accorrevano per uscire dalla loro "prigione" quotidiana, gli insegnanti esausti che si fermavano a chiacchierare.
Niente aveva senso per lei, tutto era immateriale. Solo il ricordo di lui e delle sue labbra gelide rimaneva fisso nei suoi occhi.
E finalmente, la palestra. Era lì che lui si fermava ogni giorno, per allenarsi. Ed era lì che era successo tutto. Il cuore di lei palpitava nel petto, gridava la sua gioia.
Era un vortice di emozioni e di sensazioni che la colpivano incessantemente. Aspettava di vederlo, di scorgere il suo ciuffo biondo, il suo sorriso. Ed eccolo, finalmente!
Un passo...e tutto il mondo le crollò davanti. Era lui quello che vedeva, ma non era solo. Una coda di capelli bruni e un viso erano davanti a lui. E un paio di labbra, sempre più vicine.
Poi quelle di lui e quelle della lei misteriosa, unite. E fu una lacrima quella che si sentì cadere a terra.



Piccolo angolo dell'autore: o meglio, direi autrice xD... Eccomi qui, questa è la seconda breve storia che pubblico qui :') Mi sono iscritta proprio oggi e spero che a qualcuno piaccia quello che scrivo :D (ViperaRossa a parte) Detto questo, buona lettura e grazie :)