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Autore: unaragazzasconosciuta    14/11/2012    2 recensioni
Sei morto. Il tuo corpo ormai troppo fragile e candido giace ora accanto a me. (...)
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sei morto.
Il tuo corpo ormai troppo fragile e candido giace ora accanto a me.
Sei in una bara buia, che presto sarà sigillata dal tuo stupido gesto, probabilmente diretta al nulla eterno.


Perché te ne sei andato? Perché mi hai lasciato da sola in questo crudele e atroce mondo?
Sei stato un vigliacco, un povero vigliacco.


Ora dimmi, ne valeva davvero la pena morire? Ti senti meglio lassù?
Ti senti una persona migliore, adesso?


Non per volontà divina ti sei tolto la vita, prematuramente.
Quaggiù tutti ti considerano un codardo.


Il mondo è ancora peggio senza di te.
Non esistono più i colri, non so più distinguere il bianco dal nero.
Nel cielo, nei prati, nell'acqua vedo solo la tua immagine, quella che mi fa tanto male.


Tutto ormai non ha più senso.
Anche se la tua "fuga" mi ha straziato, il tuo pensiero vivrà per sempre nel mio cuore.

  
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