[...] Altro che sottopassaggio metropolitano alle due di notte o vicoli stretti senza via di scampo!
Le inquadrature più angoscianti della storia del cinema sono quelle girate nel bagno di casa.
E’ prudente e riservato chi chiude a chiave la porta, ma anche in questo caso è bene che non si rilassi troppo perché il ladro, l’assassino o chicchessia trova sempre il modo per far scattare la serratura.
Bulma urlò con quanto fiato avesse in gola. [...]