La SCALATA AL SUCCESSO “No non voglio andare a vivere li mamma!!!!!!” urlai “Alexandra, zitta! Devi! Ho deciso così! Hai detto che volevi andare ad abitare con Mike, e adesso rifiuti?” mi ribadì lei “Si mamma, questo lo so! Ma non voglio andare a vivere con lui in quel quartiere! Lo conosci solo tu!” “Figlia mia, ci vai a scuola anche in quel quartiere” “Non dire cagate mamma! Il Liceo Ryonan non sta li” Mia madre prese da un cassetto una cartina del paese, e spulciandola piano piano, trovò quello che le serviva. Mi fece cenno di guardare. Mi sporsi per guardare e rimasi di sasso. “Adesso chi ha ragione?” mi rincalzò lei “Si mamma hai ragione! E va beh, andremo ad abitare li ve!” Dopo aver detto queste parole, presi la borsa, mi infilai le scarpe e uscii di casa. Appena fuori del cancello, accesi l’mp3 e cominciai ad incamminarmi verso casa di Mike. Cantando a squarcia gola per strada, finalmente trovai casa sua. Mi è sempre piaciuto il suo quartiere.. Tranquillo e senza rombi balle in giro. Prima di passare per casa sua, passai per il campetto che stava li vicino, e stranamente lui era li.. Dovevo anche aspettarmelo, lui è SEMPRE li! E’ sempre che gioca a basket. Non l’ho mai capito ne lui e ne il suo attaccamento per il basket. Mi avvicinai, mi sedetti sulla panchina, in maniera da non disturbarlo, e invece.. “Oh, chi si vede.. quella che canta a squarcia gola per strada!! Mi spieghi come faccio a giocare se tu quando arrivi canti come una disgraziata?” mi disse minacciandomi di tirarmi la palla in faccia “Ma ma ma ma zio.. NOOOOO!!! Non lo faccio apposta.. Sai che non ti disturbo mai..” “Uh uh uh devo picchiarti adesso o dopo? Dai scherzo! Qual buon vento ti porta qui?” “Novità zio novità! Mia madre ha dato l’ok per il trasferimento!! Non sei contento??:)” “No ti prego!! Dimmi che la notizia della mia morte sia meno dolorosa!!!” “Che cattivo che sei.. No mi sono arrabbiata!” lo minacciai “Smettila! Sai che scherzo! Allora, sentiamo dove la tua cara mammina vuole farci trasferire?” “Vuole farci trasferire nel quartiere dove sta la mia scuola” “Ah si, ho capito, beh dai non lamentarti che sia un brutto quartiere! E tranquillo e poi è pieno di babe!” “Ecco pensi sempre e solo alle babe! Gne Gne! Dai, ora dobbiamo andare a trovare un appartamento, quindi signorino, vai a lavarti di corsa e andiamo” “Cos’è tutta questa fretta? La scuola sta finendo, resistiamo ancora quel poco che manca, e poi con calma cercheremo sto maledetto appartamento, ok?” “Ma cosa ti costa andar un po’ prima? Sai già che prima me ne vado di casa meglio è” “Eh va bene Sempiottola, vado a lavarmi, e ti passo a prendere ok?” “Bravo zio!!! Devi ascoltarmi più spesso! Bon, facciamo così, tu stai qui, gioca ancora un pochetto, io vado a trovare Amily, sempre se è a casa e non a casa del suo moroso, poi faccio un salto a far la spesa, e per le 19.30/20.00 a casa mia che andiamo a cena fuori, ovviamente, con i miei amici” “Eh si proprio, che bella che sei! Io i tuoi amici non li conosco!” “Appunto, li conoscerai! Tanto forse li hai già visti, sono dei poveri cretini che amano il basket come te! E dopo ci sarà pure il tuo amicone li, come si chiama il moroso di Amily? Rukawa, può essere?” “Nooo ma io lo odio! Però c’è Amily! Che bella non è?” “Eh già, è proprio bella! Bon J.H., io vado a dopo!” “Vada vada e mi saluti quella splendida creatura!” Con la mano gli feci cenno di si, e riaccendendo l’mp3 mi incamminai verso casa di Amily. Già, zio ha proprio ragione, è veramente bella, si, proprio proprio bella! Assorta nei miei pensieri, e cantando ovviamente, quello non può e non deve mancare, vidi una sagoma famigliare corrermi incontro. “Alex Alex Alex!! Devo dirti una cosa!” mi disse Hicoychi con un sorriso a 356 denti “Dimmi che c’è” “Tu non sai mai cosa ho scoperto” “Se non me lo dici Hiko, non lo saprò mai..” “Hai presente lo Shohoku?” “Si, so chi c’è sia nella scuola che nella squadra di basket, ma perché?” “So che nella loro scuola, il prossimo anno, anzi, a fine scuola, arriverà uno nuovo, dicono che sia un fenomeno, so solo che si fa chiamare Jordan’s Heir” “Oddio ma che soprannome ha sto tizio?!?!?!?” “Scema se mi fai finire la frase ti spiego.. Conosci Jordan?” “Si.. aspetta quel negrone pelato che gioca nell’NBA con il numero 23?” “Si Alex, quello.. Ecco, lui si fa chiamare Jordan’s Heir perché dicono che da tanto bravo che è diventerà il suo erede! E per gli amici e quelli che giocano in squadra con lui, si fa chiamare J.H.” “Veramente? E a te chi lo ha detto? “ “Ho sentito parlare Uozumi e Akagi prima ad allenamento, che è passato a trovarci, e ha detto che ci sarà sto tipo che farà allenamento con loro da dopo la fine della scuola” “Bene, mi sa che stasera, se venite a cena con me per le 20.30 al Black Knight lo conoscerete” “Cosaaaaa??Alex dici sul serio? Veramente?? E tu come lo conosci?” “Eh eh eh diciamo che l’ho conosciuto per caso un annetto fa! Dai vai ad avvisare gli altri, e mi raccomando, SOPRATTUTTO Akira!” “Si ok Alex! A stasera al Black Knight! Ciao a dopo!” e corse via Non ebbi nemmeno il tempo di salutarlo, non riuscivo a capacitarmi della decisione di Mike di cambiare scuola e squadra di basket. Camminando mi dimenticai pure di passare da Amily, fatto sta che dovetti chiamarla >Siii< mi disse con la sua vocina dolce >Amily, sono Alexandra, scusa il disturbo, volevo sapere se stasera tu e Kaede avevate impegni..< >Ciao cuore, no non abbiamo impegni, come mai?< >Vi va di uscire a cena con me, i miei amici e Mike?< >Ok va bene no problem! Dove e a che ora?< >Al Black Knight alle 8.30< >Ok cuore, ci saremo tutti e 2! A dopo!< >Ok a dopo ciao!< Amily è proprio un amore di ragazza! Se non era per Mike non l’avrei mai conosciuta! Va beh, sarà ora di andare! Devo lavarmi vestirmi e farmi bella per Akira!! Dovrò dire a Mike che mi insegni a giocare a quello stupido gioco! Chissà, magari entrerò in squadra!:) 1° Capitolo.. speriamo bene!:)