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Autore: f9v5    18/11/2012    1 recensioni
Tails stava impazzendo. Ormai non poteva più fare a meno di pensare a Cosmo.
Sequel(non per forza) di "Un tuffo nei ricordi"
Pairing:Tails x Cosmo, accenno Tails x Tikal.
Genere: Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro Personaggio, Miles Tails Prower
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Salve, ammesso che interessi a qualcuno, questo è il sequel non obbligatorio(vuol dire che può esserlo, come può essere una storia a se)di "Un tuffo nei ricordi".
Ci tengo a farvi sapere sin da ora che Tails è il mio personaggio preferito, così perchè lo sappiate, ma mi piace vederlo triste o nei guai, per poi farcelo uscire.
Non vi secco ulteriormente; spero che la storia vi piaccia.


 



 

Tails stava impazzendo.
Ormai non poteva più fare a meno di pensare a Cosmo. Sentiva troppo la mancanza della ragazza, non riusciva ancora ad accettare il fatto che lei non ci fosse più. Avrebbe fatto qualunque cosa pur di rivederla un ultima volta.
Ma sapeva anche che sarebbe impazzito sul serio, se non avesse parlato con qualcuno del suo problema.
In un primo momento pensò a Sonic, ma cambiò subito idea:sapeva della smania di velocità e di corsa del suo amico/fratello e non aveva la benché minima idea di come rintracciarlo in quel momento.
Quindi optò per Knuckles:in fondo, a meno che non fosse a causa di un' emergenza, l'echidna non si spostava mai da Angel Island, per via del suo ruolo di guardiano del Master Emerald, per non contare anche che, essendo più serio di Sonic, era più adatto per una discussione del genere.
Allora Tails si diresse subito nel suo garage, sali a bordo del suo fidato Tornado, azionò i motori e partì alla volta di Angel Island. Una volta giunto sull'isola fluttuante,parcheggiò il Tornado in uno spiazzo erboso e proseguì a piedi fino all'altare del Master Emerald.
Quando arrivò in cima all'altare, convinto di trovarci Knuckles, si sorprese nel constatare di essersi sbagliato:trovò sì un'echidna, ma non rossa, bensì arancione.
Quest'ultima si voltò verso di lui e il volpino gridò sorpreso:"Tikal!?".
Lei gli sorrise dicendogli:"Ciao Tails. Che ci fai qui?". Lui prontamente le disse:"Dovrei essere io a chiederlo a te .Credevo che tu fossi sigillata all'interno del Master Emerald con Chaos."
Lei allora gli rispose:"Ormai l'anima di Chaos ha trovato la pace. Non ha più bisogno che io lo sorvegli. Ora però tocca a te rispondere."
Tails stava per risponderle,ma mentre parlava gli venne in mente un'altra domanda:"Ero venuto per parlare con Knuckles di...A proposito,dov'è?"
Tikal, prontamente, rispose alla sua domanda:"In questo momento è in giro per sgranchirsi un pò. Mi ha vista quando sono uscita dal Master Emerald e gli ho spiegato tutto. Mi sono offerta di sostituirlo per un pò, in modo che potesse andare in giro per pensare un pò a se e alla fine l'ho convinto, ma non è stato facile. Sai, penso che sia un pò troppo attaccato al suo compito. Comunque, ora che ho risposto a quest'altra tua domanda, potresti, per favore, rispondere alla mia."
Tails allora, con un pò di imbarazzo, rispose:"Ah sì,scusami. Dicevo che volevo parlare con lui di una faccenda importante. Ma visto che non è qui dovrò cercare qualcun'altro."
Allora Tikal, gentilmente, gli chiese:"Perchè non ne parli con me?Sono una brava ascoltatrice!"
Tails, un pò titubante, alla fine le rispose:"Bè, dovrei spiegarti tutta la storia fin dall'inizio per far sì che tu capisca bene, ma in fondo, non vedo perchè no."
I due si sedettero sui gradini dell'altare e il volpino raccontò alla ragazza tutta la storia:dal primo incontro con Cosmo fino alla sua tragica scomparsa e di quanto sentisse la sua mancanza.
Tikal , successivamente, gli chiese:"Ti manca così tanto?".
Lui non ci mise nulla a rispondere:"Sì!Sono disposto a tutto per rivederla almeno un'ultima volta." Tikal, in quel momento, disse una cosa che fece brillare negli occhi di Tails una piccola luce di speranza:"Un modo c'è. Vedi, Chaos mi ha trasmesso alcuni dei suoi poteri, uno di questi mi permette di mettere in contatto le anime di due persone, quindi" senza neanche farla finire,Tails disse,con grande determinazione:"Fallo, ti prego!Te l'ho detto, sono disposto a tutto!".
Allora Tikal gli disse:"Ok. Devi darmi le mani, chiudere gli occhi e pensare intensamente alla persona con cui vuoi parlare."Tails fece ciò che la ragazza gli disse, e quando riaprì gli occhi, si trovò in un luogo che non sapeva come definire, poiché tutto ciò che vedeva era il bianco, e nient'altro.
Tutto a un tratto, di fronte a lui, si accese una grande luce. Quando la luce si spense, al suo posto vi si trovava una figura.
Tails si avvicinò ad essa, e con gli occhi che cominciarono a inumidirsi, disse:"Ciao, Cosmo."La ragazza salutò a sua volta:"Ciao, Tails."
Tails, che non stava facendo nulla per impedire alle lacrime di scendere dai suoi occhi, le disse:"Non sai quanto mi manchi. Penso a te ogni giorno."
Cosmo,allora, gli disse:"Anche io sento la tua mancanza,ma devi cercare di andare avanti."Tails, sorpreso, le chiese:"Che vuoi dire?"
Quello che Cosmo gli disse in quel momento, se fosse stato detto qualcun'altro, non sarebbe servito a nulla, ma poiché venne detto da lei, riuscì a convincerlo:"Non dico che devi dimenticarmi, ma devi riuscire a superare questo momento, non pensare al passato, concentrati sul presente, solo così potrai avere un futuro. Promettimi che lo farai."
Tails le rispose:"Te lo prometto!"
Dopo queste parole, i due avvicinarono i loro volti e si scambiarono un dolce e tenero bacio, un bacio che solo due persone che si amano davvero possono scambiarsi.
Quando si separarono Tails, con voce triste, disse:"Bè, suppongo che questo sia un addio.", ma lei lo contraddisse:"No Tails, questo non è un addio, perchè ricorda:io sarò sempre con te."
All'improvviso, una luce, ancora più accecante della precedente, cominciò a splendere, costringendo Tails a chiudere gli occhi.
Quando li riaprì, si ritrovò ad Angel Island, sulla cima dell'altare del Master Emerald, con Tikal davanti a lui che , gentilmente, gli chiese.:"Allora,com'è andata?".
Tails non le rispose, ma ,cosa che sorprese molto la ragazza , l'abbracciò, dicendole:"Grazie. Grazie davvero."Dopo aver sciolto l'abbraccio le disse ancora:"Ora scusa se me ne vado così, ma devo ricominciare a vivere. E grazie ancora Tikal, ti devo un grande favore."Tikal notò che la tristezza che albergava negli occhi del volpino quando era arrivato, ora era stata sostituita da una grande vitalità e questo non potè che renderla felice.
Quando vide in cielo il Tornado che si allontanava mormorò, con un lieve rossore a tingerle le guance:"Ciao Tails. Spero che tu sappia, che potrai sempre contare su di me."
  
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