He will always choose him.




 

Blaine Devon Anderson aveva mollato tutto, aveva speso fino all'ultimo dei suoi risparmi ed era volato a New York ancora una volta, anche se con la netta consapevolezza che non sarebbe stato accolto a braccia aperte come l'ultima volta, voleva spiegarsi, voleva che Kurt sapesse come erano andate le cose, voleva dirgli che per quel ragazzo non provava niente, che aveva avuto solo bisogno di un corpo con il quale sfogarsi, era solamente un bisogno fisico.. dettato dal fatto che lui non era lì, quello che non si aspettava è che il suo Kurt lo avrebbe cacciato così. 

-Fammi spiegare, esci andiamo a fare due passi, non posso continuare a sopportare di starti lontano Kurt.. - 

- Non sono interessato a niente di quello che potresti dirmi, è finita Blaine.. -

- Tutti sbagliano Kurt anche le persone che amiamo - 

- Io non mi fido più di te, adesso per favore vattene.. -

- Non puoi chiedermi questo.. -

- Posso Blaine, sei in casa mia.. non voglio più vederti -

Il biondo chiuse la grande porta scorrevole in faccia al ragazzo, che si volto e fece per andarsene, era arrivato al secondo scalino e sentì qualcosa che se possibile, lo distrusse più del fatto di essere stato cacciato dalla persona che amava di più al mondo. 

- Chi era Kurt? - 

Qualcuno chiedeva al suo ormai ex fidanzato chi fosse alla porta, questo sarebbe stato normale se la voce fosse stata di una donna, di Rachel. 

Invece la voce che Blaine sentì era di un'uomo.. chiuse gli occhi e respirò a fondo, mentre nella sua testa già prendevano vita immagini di Kurt che baciava un'altro, di Kurt nelle braccia di un'altro e si sentì proprio come si doveva essere sentito Kurt quella sera quando gli confessò del suo tradimento. 

Senza pensarci si buttò con tutta la sua forza sulla porta.

- KURT! CON CHI SEI? APRI QUESTA PORTA - 

Cercò di forzare la porta senza riuscirci, ovviamente l'avevano resa più sicura in qualche modo, sapevano della reputazione di quel quartiere.

- non sono affari tuoi! vattene Blaine! - 

- Con chi sei? Kurt apri questa porta o la butto giù! - 

Blaine cominciò a prendere a pugni la porta, erano rare le volte che scattava in quel modo, ma non riuscì proprio a trattenersi.

- Blaine! SMETTILA! -

Poteva sentire le esitazioni nella voce di Kurt, Blaine sapeva che la violenza su Kurt scatenava un'effetto devastante, sapeva che lo stava spaventando e sapeva che stava per piangere, ma il senso di colpa era niente in confronto alla rabbia che gli stava montando nel corpo. 

- Non me ne vado finchè non vedo con i miei occhi con chi sei lì dentro Kurt! -

nessuna risposta.

- Ti prego Kurt.. apri questa porta.. - 

Ancora niente. 

- KURT! - 

Con un'ultimo pugno alla porta metallica incrociò le braccia al petto e attese, il petto si alzava e abbassava ritmicamente e velocemente.

- Blaine che ci fai qui? -

Il moro sussultò e si voltò, Rachel Berry slo guardava con aria interrogativa mentre saliva le scale per tornare a casa, dalla quantità di buste che portava tra le mani era andata a fare la spesa.

- Rachel dimmi con chi è lì dentro, ho sentito la voce di un'uomo e voglio vederlo con i miei occhi! - 

- No, Blaine non è come pensi tu..-

Rachel abbassò per un'attimo lo sguardo, poi avanzò verso la porta. 

- Kurt, sono io apri.. -

Quasi timidamente la portà si aprì e ne spuntò Kurt, teneva le mani sulla bocca e aveva il viso e gli occhi arrossati, anche gli occhi di Blaine si riempirono di lacrime appena lo vide, ma le ricacciò indietro e si fece avanti.

Kurt fece per chiudere la porta ma Rachel lo fermò..come succedeva spesso tra i due, si capirono con uno sguardo, il biondo ormai sconfitto lo lasciò entrare..

Da una delle due grandi tende che servivano per concedere agli inquilini un pò di privacy ne spuntò un ragazzo, un bellissimo ragazzo con un fisico statuario.

Rachel gli si avvicinò e poi voltandosi verso Blaine lo presentò.

- Blaine lui non c'entra niente con Kurt, è un mio compagno alla NYADA.. -

Il ragazzo continuò timidamente..

- Ciao, io sono Tim, i miei non vogliono più pagarmi il soggiorno quì a New York, con il mio stipendio posso solo pagarmi le rate della scuola.. Kurt e Rachel mi stanno ospitando quì per un pò, non volevo pensassi.. scusatemi, credo di aver combinato un casino..-

 Blaine battè più volte le palpebre e si voltò verso Kurt, che lo guardava ferito. 

- Io.. scusami, non potevo immaginare.. non sapevo..- 

Kurt gli fece cenno di smettere di parlare. 

- Non parlare Blaine, non c'è niente che tu possa dire per giustificare il tuo scatto d'ira ingiustificabile.. per non parlare del fatto che se fossi stato qui da solo con un'uomo non sarebbero stati affari tuoi! è finita tra noi Blaine, tu mi hai tradito.. non hai il diritto di ingelosirti! Non hai più il diritto di fare, pensare o provare niente che riguardi me -

Scattò in avanti e uscì sbattendosi la porta alle spalle. 

 Blaine non sapeva cosa fare, i due ragazzi davanti a lui lo guardavano come se si aspettassero una nuova scenata, improvvisamente Tim parlò.

- Bhè? ancora sei qui? -

Guardò Rachel che si era avvicinata a Blaine. 

- Seguilo, Blaine. - 

Blaine la guardò negli occhi, improvvisamente sapeva cosa doveva fare, non gli importava più del risultato, voleva solo che Kurt fosse felice, voleva solamente salutarlo, un'ultima volta. 

Si voltò e uscì anche lui nella fredda notte di New York.

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Kurt era seduto su una panchina, si teneva le ginocchia fra le braccia e aveva la testa affondata tra esse, aveva freddo avvolto nella sola camicia leggera che indossava. Non riusciva più nemmeno a piangere, le lacrime lo avevano abbandonato, come lo aveva abbandonato il dolce tocco di quelle mani sulla pelle. Poi all'improvvisò sentì qualcosa di caldo porsarsi sulle sue spalle, alzò la testa e vide Blaine sedersi accanto a lui, si era tolto la giacca. 

L'impulso iniziale fù quello di alzarsi e correre via, ovunque lontano da quel ragazzo ma faceva freddo e quel gesto, seppure non lo aveva minimamente ammoribidito, almeno lo stava scaldando. 

- Da dove posso iniziare? ti ho chiesto scusa un milione di volte.. mi dispiace, Kurt.. mi sento uno schifo da quando non stiamo più insieme.. -

Kurt non lo guardava, ma sapeva qual'era l'espressione su quel bellissimo viso. 

- Non vedo come potresti sentirti diversamente, ti sei comportato da schifo.. -

Blaine abbassò il viso, un singhiozzo disperato usci dalle sue labbra.

Kurt si voltò finalmente a guardarlo e vide la disperazione davanti ai suoi occhi, quel ragazzo, che ai suoi occhi appariva grande e grosso pur essendo più basso di lui all'improvvisò sembrò così piccolo, così indifeso. 

- Tu mi manchi Kurt -
 

Furono le uniche parole che riuscì a pronunciare, Kurt non proferì parola e se Blaine non avesse avvertito il rumore del suo respiro avrebbe pensato che se ne fosse andato. 

Ci furono minuti di interminabile silenzio, in cui Blaine continuava a piangere in silenzio senza osare alzare lo sguardo, vedere il disprezzo sul volto di Kurt era l'ultima cosa che voleva. 

Kurt lo guardava senza espressione, non sapeva cosa fosse giusto dire, sapeva che Blaine gli mancava immensamente, ma lo stesso ragazzo che gli stava davanti lo aveva ferito e ingannato, lo aveva tradito. Non aveva tradito solo il suo fidanzato, aveva tradito il suo migliore amico.. ma in quale mondo non si dà una seconda opportunità a qualcuno?
Quale uomo innamorato potrebbe non cedere alle scuse del suo amore?
 

E all'improvviso fece quello che sapeva fare meglio, non c'era altro modo di esprimersi fra loro due. 
 

- You think i'm pretty, without any make up on..

you think i'm funny, when i tell the punchline wrong..- 
 

Blaine alzò il viso e fece fatica a credere che Kurt stesse cantando, erano mesi che non sentiva la sua voce.. e mai, mai Kurt gli aveva cantando quella canzone, diceva che non ci sarebbe riuscito, che sarebbe venuta fuori uno schifo con la sua voce, diceva anche che quella era una canzone di Blaine, che quella gliela doveva cantare lui due volte l'anno.. e quella, era la seconda volta in un'anno. Avrebbe significato la fine?
 

Blaine non lo sapeva, ma lo lasciò continuare.
 

- Let's go all the way tonight, no regrets.. just love -
 

Kurt si alzò, si era scaldato abbastanza e si tolse la giacca, Blaine pensò che se ne sarebbe andato, che gli stava semplicemente restituendo la giacca, e allungò il braccio in sua direzione.. quella era la fine.

Invece Kurt la lasciò cadere sulla panchina, afferrò la mano di Blaine e lo tirò a se. 
 

- We can dance, until we die.. you and i, we'll be young forever -  

Il solo contatto con la pelle di Kurt fece rinascere Blaine e riaccendere quella lucina nel cuore, quella sensazione che forse non era finita, forse c'era una via d'uscita per loro due, forse.. forse..

E cullandosi in quella sensazione cominciò a cantare con lui. 

- My heart stops, when you look at me.. just one touch, now baby i believe.. this is real! So take a chance and don't ever look back..-
 

Cantavano, con le mani strette fra loro, i loro occhi fusi insieme.. Blaine non poteva sapere cosa ci fosse nella mente del ragazzo, Kurt non poteva più combattere contro se stesso.  

- Kurt.. -

Il biondo gli mise un dito sulle labbra.

- I finally found you, my missin' puzzle piece.. i'm complete - 

Blaine faticò a non piangere, quello che Kurt stava facendo era logico ma dirgli addio con quella canzone, la loro canzone, era più o meno distruttivo. 

- Kurt io voglio solo che tu sia felice, io.. io ti amo abbastanza da lasciarti andare, sono stato un'egoista, quel ragazzo non significa niente per me -

- Blaine..-

..io volevo che fossi tu, ogni momento, ogni piccolo sfioramento, io sentivo la tua pelle, il tuo profumo, è stata la peggiore notte della mia vita.. ma ho sbagliato, avrei dovuto prendere un'aereo e venire da te, se avevo bisogno di te e del tuo corpo - 

- Blaine, zitto..- 

no, Kurt...lo so che ti ho ferito e se vuoi mettere una vera fine a tutto questo, se vuoi dirmi addio per sempre.. io ti lascerò fare, sono stato un'egoista a venire quì e a pretendere di parlarti, di spiegarti..- 

Kurt cercava di zittirlo, non voleva sentire, non gli interessavano le sue spiegazioni e Blaine aveva completamente frainteso. 

Ma il moro doveva dire, doveva parlare, perchè Kurt se ne sarebbe andato di lì a poco, si sarebbe voltato e non lo avrebbe mai più preso per mano.

- Blaine.. Blaine.. hai frainteso..io non ti sto dicendo addio.. io non me ne vado.. -
 

Blaine faceva fatica a crederci, ma quella lucina nel suo cuore si faceva sempre più grande, ma lui era bravo solo a prepararsi al peggio e lo stava facendo anche quella volta..anche mentre Kurt gli sorrideva e illuminava il mondo intorno a lui, lui credeva che lo avrebbe abbandonato. 

- Io ti amo, ti ho sempre amato, da quando in mezzo a tutta quella gente scelsi proprio te, il bellissimo e bravissimo leader degli Usignoli, per darmi delle informazioni.. io ti ho scelto..-

Lo abbraccio stretto, più stretto che mai e il moro non potè far altro che stringerlo forte e godersi il contatto con il suo corpo. 

- Io ti ho scelto quel giorno e ogni giorno successivo fino ad'oggi.. E oggi scelgo di nuovo te, perchè tu mi hai cambiato, tu mi hai dato coraggio, se oggi sono io è solo merito della tua presenza costante nella mia vita, io oggi scelgo di rischiare, scelgo di fidarmi di nuovo di te..-

Blaine non ce la fece più, le lacrime gli corsero giù sulle guance  e Kurt le vide, quelle lacrime che si dirigevano su quella bocca dove lui sarebbe morto e rinato ogni volta che poteva. 

- Ti amo, Kurt - 

Kurt prese il viso del più basso tra le mani e lo baciò come non aveva mai fatto e una scarica elettrica li colpì entrambi, quello era un nuovo inizio.

Quella era la scelta più sensata che Kurt Hummel avesse mai fatto, scegliere Blaine Anderson per la seconda volta e sceglierlo per tutta la vita. 


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Ciao a tutti! :) è la mia prima fan fiction su Glee, ho scelto di trattare la Klaine perchè è la mia coppia preferita e il motivo per cui ho cominciato a vedere il telefilm :3 
Non so quanto sia riuscita a trasportare un pò di veridicità dei personaggi nello scritto, forse è un pò OOC, non l'ho scritto negli avvertimenti ma forse dovrei.. comunque, questo è il mio modo di vederli e sicuramente il secondo motivo per cui ho scelto la Klaine è che ultimamente Sir Murphy ci sta facendo penare, l'ultimo episodio mi ha quasi distrutto ogni speranza ma... ci credo ancora! e questo è esattamente come io vorrei vedere il loro riconciliamento, con un pò di Aggressive-Blaine e un Kurt che decide di cantare quella canzone per fare la pace :') 

Grazie per averla letta e accetto ogni tipo di recensione, anche se distruggerà definitivamente la mia finta speranza di saper scrivere :)

Un mega bacio Klaine a tutti :D

Jessie.