Klaus, l ibrido più vendicativo, aveva soggiogato Stefan, Elena e Damon: voleva vendicarsi di tutti i guai che gli avevano creato. Aveva ordinato a Stefan di fare l amore con Elena, la loro prima volta, a cui avrebbe partecipato anche Damon. Dovevano essere coscienti di quello che facevano: questo era l unico modo per soddisfare Klaus. I tre erano nel salotto di casa Salvatore: Elena piangeva per il dispiacere, Stefan non parlava, invece, Damon, beveva i suoi soliti alcolici, l idea lo rendeva nervoso, ma anche al quanto eccitato perché avrebbe fatto sua la ragazza che desidera più di ogni altra cosa! Improvvisamente, per puro caso i tre si guardarono, ed in men che non si dica si ritrovarono vicini. L atmosfera era di ghiaccio, un silenzio regnava in tutta la stanza, fino a quando Damon non baciò Elena. All incontro con le loro lingue, Stefan non rimase immobile ed inizio a baciare il collo della ragazza. Intano Elena sbottonò uno per uno i bottoni della camicia nera di Damon, fino a farla cadere a terra. Elena era vittima delle mani dei due vampiri: quelle di Damon iniziarono a palpare il sedere, quelle di Stefan i suoi seni. Elena non era più dispiaciuta, anzi iniziava a godere di tutto quello che stava accadendo. Damon strappò letteralmente il pantalone della ragazza, lasciandola con un perizoma nero di pizzo. Stefan, eccitato all idea di vedere Elena in quelle condizioni si tolse la maglia e disfò la giovane degli ultimi indumenti ingombranti, lasciandola con indosso un reggiseno nero in tono con il perizoma. Vi fu un attimo di silenzio, Stefan e Damon sapevano che Elena fosse una ragazza stupenda, ma vederla seminuda era un qualcosa a cui i due non potevano proprio resistere. L eccitazione era ormai incontenibile, i vampiri erano rimasti con i loro slip, che ben facevano intravedere la loro erezione. Elena cercava la lingua di Damon e voleva le mani di Stefan sui propri seni. Era come se i due vampiri le avessero letto nella mente: eccoli di nuovo fiondati su di lei. Un mix di baci, carezze, fuoco e passione. Le mani di Stefan si spinsero più giù, iniziando a toccare l intimità della ragazza. Mentre Damon con un semplice movimento le sbottonò il reggiseno. Elena era contro un muro e i due vampiri giocavano con i suoi seni. Era un caos totale nella mente di Elena: non capiva più quello che le succedeva. Tale era la confusione che non si accorse che già da un po’ ormai Damon era dentro di lei. In un piccolo momento di coscienza la ragazza capì la situazione: Damon era seduto sul divano e lei su di lui. Stefan travolto anche egli dall eccitazione, attendeva il momento di penetrare in Elena: forse non avrebbe voluto in quel modo, ma ormai poco importava voleva solo farla sua. E l attesa terminò: Stefan prese Elena e la fece distendere sul divano. Ci fu un lungo bacio, accompagnato da estasianti palpate per tutto il corpo, Stefan iniziò a lasciare una scia di baci lungo il collo di Elena, per poi iniziare a baciare, mordere e stuzzicare i suoi seni. Aveva un seno non troppo prosperoso, eppure Stefan moriva all idea di poterlo palpare, e allo stesso modo Elena gemeva sotto a quei piccoli, frequenti e decisi tocchi. Era giunto il momento per Stefan di dischiudere le gambe dell amata e di penetrare in lei. Il vampiro era deliziato da tutto ciò e tanto più i movimenti erano forti e frequenti, tanto più la ragazza emetteva piccole urla di piacere. Damon nel frattempo osservava la scena, era terribilmente eccitato nel vedere Elena in quelle condizioni. Ci fu un cambio di posizioni: Stefan era seduto sul divano, Elena si muoveva sensualmente su di lui e Damon iniziò a penetrarla da dietro. Elena si sentiva finalmente completa: aveva i suoi due uomini più vicini a lei di quanto lo fossero mai stata. Klaus poteva ritenersi soddisfatto. La notte trascorse tra carezze, baci ed effusioni, fino a quando i tre non si addormentarono, pur essendo presi ancora dalla passione.