Storie originali
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Autore: Zez    20/11/2012    0 recensioni
Perchè fare una ricerca a coppie sul corpo umano in internet quando si può semplicemente osservarlo con i propri occhi?
Genere: Commedia, Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lemon | Avvertimenti: Contenuti forti
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"Ragazzi , volete fare silenzio! È la terza volta che ve lo ripeto, la prossima arrivano dei compiti di castigo!"
"Ok è ufficiale, questa prof è pazza."
"Signorina Fich , ha per caso  detto qualcosa? Visto che vi avevo avvissato, ma voi a quanto pare non siete abbastanza intelligenti per capire i consigli che vi si danno avrete dei compiti in più. Prendete il diario e segnate che per domani dovete farmi una ricerca a coppie sul corpo umano, più precisamente l'apparato riproduttore , nel modo più approfondito possibile; e se qualcuno non la fa avrà uno zero che fa media."
"Dimmi che.." No , forse non mi conviene parlare ancora, prima che quella pazza ci dia da studiare un libro intero per domani!
"Il foglio con le coppie lo troverete appeso alla fine della 4 ora in corridoio, e non vi conviene fare storia sul compagno, grazie."

DRINNN
"Questa era la quarta ora, vero Fra?"
"Si , Meg, adesso dobbiamo andare a conoscere i verdetti sulle coppie. Giuro che se dovessi capitare con quel pervertito di Ted, potrei spararmi."
Monn e Russo, Pizzi e Ganni , Reich e Fich , aspetta Reich e Fich. Oddio no , devo lavorare con Matt , cioè non che mi dispiaccia visto che è un ragazzo davvero bellissimo, ma è anche conosciuto per il suo disinteresse completo verso qualsiasi cosa riguardi anche solo minimamente l'ambiente scolastico.

"Matt, ma quindi dove ci incontriamo per la ricerca?"
"Aahaha, pensi davvero che io abbia intenzione di fare quella ricerca?! Facciamo che tu la fai e firmi anche con il mio nome ok?"
"No , ciccio bello, non hai capito proprio niente, vieni a casa mia alle 4 chiaro? Non provare neanche a non presentarti perchè commetteresti un grave sbaglio, sappilo." Rovistai nella tasca  dei jeans per trovare un foglietto dove scrivere il mio indirizzo, in modo da poterlo dare a quello stupido di Matt.
Non sono mai stata una ragazza particolarmente precisina ma odiavo quelli che si credevano superiori.

Sono già le 4:30 e di Matt non c è ancora traccia. Nella fretta di andarmene da scuola mi sono dimenticata di chiedergli il numero di cellulare, ma tanto so che verrà, ne sono praticamente certa, cioè almeno ci spero, anche perchè in questi argomenti i ragazzi sono decisamente preparati e Matt.. Bhe Matt potrebbe scriverci un enciclopedia , viste le milioni di volte che ha fatto sesso.Sto iniziando a sentire fame, ma mentre apro il frigorifero mi accorgo dell'orario.. Sono già le 5! Inizia a dubitare  che venga davvero quindi non mi resta che rassegnarmi e iniziare da sola questa benedetta ricerca.Ma ho appena il tempo di accendere il computer che suona il campanello.
"Arrivo."urlo a squarciagola, per evitare che quel pazzo si metta a suonare insistentemente.
"Ehi  Matt, sai di essere il ritardo di più di un ora. Se non ti sto picchiando è perchè domenica sono andata a messa e mi sentirei in colpa a farti del male, e visto che la prossima volta che ci riandró sarà tra un mese, devo cercare di accumulare meno peccati possibili. Sai come è, il prete ha solo poco tempo a persona e di peccati in un mese ne faccio abbastanza da poter scrivere un romanzo! Ma comunque mettiamoci al lavoro o non riusciremo a finirlo mai per domani."
"Ehi bella ragazza, non c è mica bisogno di arrabbiarsi.."
"Ehi super figone non è che se sai di esserlo puoi considerare tutti gli altri esseri inferiori!"
Peró bisogna ammetterlo, un figo lo era davvero, con quei suoi capelli scuri ma non troppo , di un colore nero misto al castano con delle ciocche più chiare ogni tanto e quei fantastici occhi verdi, ma non verde acceso, direi più verdi acqua. Ma la cosa che colpiva di più era sicuramente quel suo fisico muscolosissimo che ti invitava a buttarti tra le sue braccia e poi più in basso... No Megan non farti filmini mentali, già tanto se un ragazzo bello come lui ti parli a te che sei brutta e grassa. Sei sempre simapatico cervello eh?
"Mi hai sentito? Quindi ti va bene la mia proposta?"
"Ovvio , è un idea geniale. Allora andiamo di sopra che iniziamo la ricerca."

Stavo risbloccando il computer, che nel frattempo era andato in modalità standby, quando un mano mi accarezzó la schiena.
"Ehi, ma che fai?"
"Sto facendo ció he ti ho proposto e che tu, cosa che non mi sarei mai aspettato , hai accettato! Perchè cercare su internet come è fatto il corpo di un essere umano , quando possiamo più semplicemente osservarlo?
"Cosa?!?! Ma io non ho mai detto di essere d'accordo a fare una cosa del genere!!"
"Allora, visto che non vuoi cercheremo in internet... Peró fa davvero caldo in questa stanza."
Si stava sfilando la maglietta, dovevo fermarlo, ma il mio corpo era paralizzato. La maglietta era ormai arrivata fino alle sue spalle e scopriva il suo fisico muscoloso e spettacolare. Meg , ma cosa stai pensando? No ancora filmini mentali? Tutta colpa degli ormoni che non avendo cibo da più di 6 mesi non vedono l'ora di abbuffarsi.
" Perchè ti stai togliendo anche i pantaloni? Cosa è, hai caldo anche al pene!!"
"Ti da fastidio? Dillo che mi salteresti addosso senza problemi, che ti ispiro sesso e che vuoi baciarmi."
Fanculo buonsenso, come potevo resistere a un invito servitomi su un piatto d'argento? Facile, non potevo.
"Sappi che lo faccio solo per la ricerca, visto che devo mantenere la mia media alta."
Finii di sfilargli quei pantaloni, mentre lui era indaffarato con la mia maglietta. Lui era solo in boxer, e osservando il suo corpo non potei pensare altro che ció che stavo facendo non era una cosa stupida infondo.
Clic, anche il mio reggiseno aveva raggiunto il mucchio da qualche parte della stanza, avendo lui in mutande davanti a me non riuscivo a capire più niente.
Si era buttato sulle mie tette palpandole e baciandole, mentre io resistevo dal gemere dal piacere.
Ogni suo bacio lasciava una scia delle sua bava sulla mia pelle ed io non resistendo più lo baciai, ma la cosa che mi sorprese fu l'emozione che provai in quel bacio, il modo in cui muoveva la sua lingua dentro la mia bocca era dei più dolci ed educati, quasi come se tra di noi ci fosse qualcosa ma... Sentii un dito spostare le mie mutande ed entrare dentro di me. Ormai ero tutta bagnata e mentre lui aumentava la velocità lo supplicai di mettere più dita, anche qualcos'altro se voleva. Ma proprio sul punto più bello si fermó.
"Per quale fottutissimo motivo hai smesso?"
"Calmati tesoro, so che non vedi l'ora che il mio pene entri in te ma lasciami il tempo di scrive come è fatta una vagina, anzi già che ci sei sdraiati a gambe aperte sul letto che vedo meglio."
Non ci posso credere, vuole scopare mentre scriviamo. Bene per me non è un problema ma adesso è il momento della vendetta, lo faró eccitare come mai gli è successo nella sua vita e poi faró la pausa scrittura.
"Hai finito il tuo compito? Perchè adesso vorrei iniziare con il mio, sai come è odio quelli che non fanno niente."
Vedendolo annuire mi fiondai addosso a lui e iniziai a massaggiargli il pene dalle mutande, in modo che sentisse il mio tocco solo indirettamente. Visto che non bastava iniziai leccargli le gambe , partendo dal ginocchio e salendo piano piano.
"Cazzo vuoi togliermi le mutande o devo farlo da solo?!"
"Calmati tesoro, ogni cosa ha il suo tempo."
"Mi ricopi le battute eh? Visto che è terribilmente arrapante in questa circostanza non mi arrabbiò, ma sappi di essere stata graziata dalla dea Tibes, la dea del sesso."
"Andró a venerarla domani allora."
Detto questo, per la sua gioia, gli sfilai le mutande e iniziai a prenderlo in bocca, leccando e succhiando. Fortunatamente quando stava per venire me lo tolse lui stesso, visto che è esperto sa che non molte ragazze amano abbuffarsi di cibo insano, dato che fa ingrassare e puzzare l'alito.
"Per la nostra ricerca manca solo un punto, la fecondazione."
"Completiamola allora ."
Mi misi a quattro zampe per terra, in attesa di sentirlo dentro di me , uniti in un unica cosa. La spinta arrivò, forte e decisa come soli pochi uomini sanno fare. Iniziammò a urlare entrambi di piacere, a produrre suoni che molte persone non vorrebbero mai sentire , a provare tutte le posizioni del kamasutra( il computer acceso rendeva tutto più facile, visto che non dovevamo ricordarcele).
Quando ci staccammò eravamo entrambi esausti.
"Alla fine questa ricerca non è andata male come mi aspettavo, tu che ne dici Meg?"


















SPAZIO AUTRICE
Grazie per aver letto questa storia, spero che vi sia piaciuta. Ho voluto creare una storia formata da varie one-shot a tema erotico perchè mi diverto molto a scriverle ( questo non significa che sia un pervertita, cioè non che penso che voi l'abbiate pensato ma magari... vabbe lasciamo stare che è meglio :))
Se vi va, lasciatemi una recensione che cosi capisco cosa se ne pensate e se vi è piaciuta. Grazie Zez


  
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