Il mio principe

                   Azzurro

“……e vissero tutti felici e contenti… e si…giusto nelle favole!yaaa…che sonno, sarà meglio dormire……notte a tutti e buone notte a te, Gohan”. Videl, una ragazza di 16 anni, finisce così la sua giornata, dormendo beatamente nel suo letto, ma con un chiodo fisso sempre nella testa… Gohan. Chissà se un giorno avrebbe potuto essere suo, per sempre, come lei desidera dal primo giorno che i loro sguardi si sono incrociati. Chissà se avrebbero mai navigato mari, scalato montagne, affrontato nemici insieme… si, comunque sempre insieme. Chissà se Gohan avrebbe mai gridato il suo nome, urlando al mondo intero i suoi sentimenti, dei quali Videl non era neanche ancora sicura. Gia, chissà… chissà…

* * *

“… Videl! Videl ! forza andiamo! Corri! Il principe Gohan sta per fare la sua entrata!” disse intrepida Karila, amica del cuore di Videl.

“si… si… eccomi sono pronta! Allora come sto?”la ragazza domandò con un sorriso a 180°sulle labbra. Ma in realtà non era vestita un gran che bene… anzi… aveva dei jeans larghissimi, tipici di un corpo maschile, e una maglietta celeste, che, da quanto era sporca sembrava essere blu. Ma comunque l’amica per non preoccuparla disse che era davvero uno schianto, ma Videl in cuor suo sapeva che non era così… che non poteva essere così.

“non mi noterà mai… sono orrenda!” pensò “…ma ci voglio lo stesso provare”. Infatti quel giorno, il principe Gohan avrebbe scelto alcune ragazze per il ballo dell’anno, nel quale la più bella sarebbe diventata sua sposa. Sul viso di tutte le partecipanti era evidente un espressione di ansia mischiata alla felicità, che aumentò nel vedere lui, il solo,  il bellissimo Gohan.

“ringrazio tutte voi per la vostra presenza e dico anticipatamente che siete tutte bellissime! Ma solo 10 parteciperanno al ballo di domani. Quindi direi di incominciare subito. Ho qui la lista, vi prego di fare silenzio e di ascoltare i nomi che citerò. Grazie.”Gohan, anche se sembrava un tipo serio e preciso, in realtà non era così anzi… decisamente il contrario. Iniziò a leggere la lista, nella quale fortunatamente c’era anche il nome di Videl, nonostante il suo aspetto.

“ per ora ho concluso. Ci vediamo domani sera e un in bocca al lupo a tutte!”. Salutò il principe, mentre Videl, non credendo alle sue orecchie, saltava dalla gioia.

“ ce l’ho fatta!! Ti rendi conto Karila!! Domani lo potrò conoscere e forse, e forse… no ora non devo esagerare…”. “ dai non è detta l’ultima! Io non sono passata, però sono tantissimo felice per te! Sogni questo giorno da una vita e domani finalmente quel principe sarà tuo! “.

Le due ragazze si recarono nella propria abitazione e riposarono aspettando l’alba. Aspettando il grande giorno. Almeno una più dell’altra… ovviamente.

Era mattino. La giornata più bella di Videl stava per avere il suo inizio.

“ oddio! Cosa mi metto sta sera?? Io non ho la più pallida idea di come ci si deve presentare davanti a un principe… già, che poi è anche il ragazzo che amo… il ragazzo che vorrei che fosse mio…”.

Videl passò tutto il giorno a scegliere cosa mettersi, anche se il suo guardaroba non era ben fornito. Erano le 5:30 del pomeriggio. Mancavano solo 2 ore al ballo, e Videl era nel panico.

“non ce la farò mai ad arrivare in tempo e vestita decentemente! Uffa…ho deciso rinuncio… lui è troppo per me…” fortunatamente squillò in quello stesso momento il telefono. “chi è?”.”Videl! sono io…Karila… cosa ci fai ancora a casa? Pensavo fossi uscita?”. “ oh Karila… no non sono uscita e non uscirò mai più…”. “ cosa?? Che cosa stai dicendo??sei fuori??sai quante ragazze sono disperate perché non hanno potuto partecipare al ballo? E tu rinunci per di più senza neanche provarci??”.”lo so..ma Karila capisci… non ho neanche un vestito decente da indossare e …oh insomma…sono orrenda! Ecco!”.” Senti tu sei la ragazza più carina della scuola, è solo perché ti vesti in modo poco femminile che ti ritieni brutta! Non è così e lo sai! Riguardo al vestito… ti va bene il rosa?? Ne ho uno di mia madre che ti dovrebbe andare.. arrivo subito!”. Detto questo non diede neanche il tempo a Videl di salutarla che attaccò il telefono e corse con il vestito a casa sua.”…ma io…pronto..pronto?mh… grazie Karila”.

Nel gito di pochi minuti, Karila arrivò a casa della sua amica con il vestito.

“forza che stai aspettando ancora?provatelo!” impose Karila, non riuscendo comunque a trattenere una risatina. Videl uscì dalla sua cameretta con il vestito rosa più bello che aveva mai visto. Ed anche lei era bellissima. Sembrava un fiore appena sbocciato. Con gli occhi azzurro cielo e i capelli neri come la notte. Il viso delicato e roseo. Era pronta. Finalmente era pronta. “ grazie davvero Karila! Senza di te non so se…”. “ si, si, ora basta ringraziare… vai prima che qualcuno si rubi il tuo principe!”. Le ragazze si salutarono con il sorriso sulle labbra e Videl finalmente raggiunse il castello. Entrò nell’immensa sala da ballo. Era bellissima, piena di luci, colori, ragazze felici e con vestiti di ogni colore. Ricco di enormi banchetti e decorato con stupendi quadri. Ma la cosa più bella in quella stanza era Gohan. Lui era la sola stella che brillava, il solo sole che splendeva, il solo che Videl amava…

Passarono le ore e finalmente Videl potè ballare e conoscere Gohan.

“ ciao tu devi essere…”. “ Videl… si. Piacere, davvero. Non vedevo l’ora di conoscerti Go…emh…principe Gohan.” . “ah, per favore, chiamami solo Gohan. Accetti un ballo?”.” Certo…”. I due ballarono e più che un ballo sembrava una danza armoniosa che sprigionava amore intorno a lei. Sui loro visi c’era felicità, gioia, serenità, sicurezza e forse… chissà… anche amore un giorno. La musica finì, ma i due continuarono a rimanere insieme abbracciati, guardandosi negli occhi. Quando tornarono alla realtà, entrambi arrossirono, ma si fecero coraggio e lasciarono la sala sotto gli occhi increduli di tutti. Ora erano soli, nel grande giardino del castello, seduti su una panchina con la luna piena e le stelle che ricoprivano tutto il cielo.

“allora Videl… sei stata bene questa sera? Con me?”. “ si, tu non sai quanto ho aspettato questo momento. È una vita che ti vengo dietro, sai?”. “davvero? Bhe…io dal primo momento che ti ho visto mi sei subito piaciuta… dico davvero. Non so di preciso il perché, però i battiti del mio cuore sono di colpo aumentati quando ti ho visto.”. “ dici sul serio Gohan? Non ci posso credere…questo è un sogno…”.”no Videl… è tutto vero. Ed ecco perché voglio chiederti: Videl, vuoi essere la mia principessa?” .” dici sul serio? Ma allora significa che tu sei il mio principe azzurro?”. “ esatto…Videl io ti amo! Può sembrare esagerato perché è solo da poche ore che ci conosciamo, però è così… credimi!”.sentendo quelle parole, Videl si sentì come non mai. Lui era diventato suo! Ed ora spettava a lei. Lei doveva solo dire un si e il suo sogno di sempre sarebbe diventato realtà.

“certo che ti credo, Gohan… perché, vedi, anche io… ti amo!”. Con questo atto di coraggio nel rivelare i propri sentimenti, i due si baciarono, scambiandosi carezze e si diedero un il bacio più profondo e sincero della loro vita. Ma vennero interrotti da un suono. Uno strano suono che assomigliava a delle campane. ma non erano campane…

 

Eccoci di nuovo! Sta volta con una romanticissima ff! che ne pensate? Ve lo sareste aspettato che fosse un sogno? Povera Videl!! Ma alla fine sarà ricompensata comunque…ringraziamo tutti i nostri fan! Bacioni e alla prossima ff! kiss pamao!