Kori aprì gli occhi , verdi e luminosi, e se li strofinò energeticamente - uff ... - sbuffò , non voleva andare a scuola, era arrivata solo da quattro giorni a Jump City ma questo per suo zio non faceva certo differenza.
Kori viveva con suo zio, essendo lei una diciassettenne, e con i suoi fratelli , Amanda e Ryan , suo zio era un primario di medicina e direttore del Sweet Hospital di Jump City, sua sorella vi lavorava come infermiera  a soli venticinque anni di età.
La ragazza infilò un top viola e un paio di jeans e abbinò il tutto  delle converse nere come il suo zaino e ad un trucco quasi inesistente,scese per la colazione abbandonando la sua stanza tutta rosa e infantile - 'giorno - salutò , la sua voce melodiosa riempì la stanza costringendo tutti  a voltarsi - buongiorno sorellina - rispose Amanda già in divisa - zio è già a lavoro ha detto di augurarti buon primo giorno di scuola - continuò mentre usciva - grazie Mandy - si limitò a rispondere Kori mentre scostava una ciocca di capelli rossi dal viso abbronzato, non appena Mandy chiuse la porta si voltò verso Ryan - hey Kor - - hey Ry ... ti serve un passaggio a scuola ? - propose la rossa speranzosa - no grazie prenderò lo scuolabus - rispose lui noncurante - oh ok ... - mormorò lei più a sé stessa che a lui .



Kori si guardava attorno preoccupata <<    se solo i miei fossero ancora vivi non sarei dovuta venire sola   >> pensò , immediatamente si costrinse a ricacciare indietro le lacrime e proseguì verso l'entrata per poi trovarsi davanti una ragazza goth con i capelli viola e gli occhi blu,indossava una felpa nera, un paio di jeans e delle scarpe nere tutte rovinate ed infangate, accanto a lei c'era una brunetta di colore, aveva i capelli ricci e neri e gli occhi nocciola - hey guarda pare che sia arrivata una novellina - esclamò la brunetta - mi chiamo Karen e lei è Rachel -  disse porgendo la mano a Kori - uh piacere io sono Korina - rispose lei stringendo le paia di mani delle due ragazze - vediamo un po' ... che fortuna hai le prime due ore con noi ! - esultò Karen , Kori , per quanto fosse gentile e gioiosa di natura non poté fare a meno di pensare <<   ma che vuole questa qui ?   >> .


Ora di pranzo finalmente, Kori aveva già fatto amicizia con Victor, il ragazzo di Karen , Rachel e il suo ragazzo Garfield e con Jennifer e il suo ragazzo Wally , ora al tavolo era seduto un ragazzo da sogno, alto e con un fisico mozzafiato, capelli neri e disordinati e occhi di ghiaccio, il suo sorrisetto la uccise decisamente - hey vedo che mi avete portato un regalino - disse indicando Korina che non poté controllare l'imbarazzo - già ... l'abbiamo raccattata all'entrata - rispose Rachel, un momento ... raccattata? Cos'era lei una specie di gatto pulcioso ?! Socchiuse gli occhi per calmarsi , sarà stato il loro modo di parlare... magari non se ne era nemmeno resa conto no ? Il ragazzo dagli occhi di ghiaccio le porse la mano - io sono Richard , piacere - lei la strinse dolcemente - piacere mio ... il mio nome è Korina ma tutti mi chiamano Kori quindi .... - Richard annuì - a lui lo chiamano Dick - lo canzonò Garfield - ahahah davvero ? - rise lei, in quel momento Victor e Jen giurarono d'aver visto l'erede di Wayne arrossire di vergogna - già ... bè io preferisco Richard comunque - suffò - mhm ... ovviamente - convenne la rossa sedendosi di fronte a lui.
La giornata scolastica passò in fretta e Dick e tutti gli altri invitarono Kor a fare i compiti a casa di Rachel e lei aveva detto sì chiaramente, dopo una breve telefonata d'avvertimento a suo zio si diresse verso la casa della sua nuova amica.



Erano passate tre ore e i ragazzi avevano terminato i loro compiti - Kori dicci un po'di te ti va ? - chiese Victor  col suo vocione da footballer - oh ehm ... vengo da un'isoletta accanto al Pacifico è molto piccola si chiama Tamaran ... ho visto i miei genitori morire in un incendio e quindi vivo con mio zio medico e i miei fratelli e .... non credo ci sia altro .... uh uh ho un gatto di nome Silkye - disse velocemente,non abbastanza però perché gli altri l'avevano capita bene comunque - anche io ho visto morire i miei ... so cosa provi - bofonchiò Richard , la bella ragazza rimase paralizzata per un attimo ma poi gli posò teneramente una mano sul ginocchio,gesto che lo fece rabbrividire, che diavolo era quella sensazione? Non era brama se ne sarebbe accorto , un po'di lussuria c'era certo ma era ancora ben celabile ... era una sensazione nuova per il grande Grayson , così fresca e pura, un'emozione completamente differente dalle due di prima .
Dick  sorrise assimetricamente e le strizzò appena l'occhio.
Kori controllò l'orologio - 'cidenti sono già le sette e mezza ... devo andare o zio Galfor mi ammazza - esclamò impaziente la giovane studentessa - certo ... vuoi uno strappo ? - chiese gentilmente Richard porgendole la giacca - oh grazie Dick ... ehm Richard .... - sorrise lei , il ragazzo ghignò e la trascinò fino alla sua lamborghini - wooow - commentò lei - degno erede di Bruce Wayne - aggiunse dopo aver emesso un lungo fischio di stupore,Dick ridacchiò - già ... - .
I due guidarono per diversi isolati finché non giunsero  a destinazione, durante il viaggio avevano parlato solo del più e del meno e Kory avrebbe voluto saperne di più su di lui ....
Si gettò nel suo letto disperata e affondando il viso nel cuscino soppresse un grido isterico , per fortuna nessuno era in casa per assistere al suo sfogo nervoso.