I nembi si fanno furiosi e
gettano acqua e saette
con rabbia.
Infuria l'aspra bufera,
sbatte le imposte e
perquote le carni:
turba la foresta tutta.
Tutte le creature s'affollano
all'uscio della piccola
dimora fatata, e
bussano, bussano.
Entrano tutte le bagnate
e spaurite bestiole,
ma nel farlo
una fata han calpestato.
Dopo la bufera ella si solleva,
si liscia le ali bagnate,
geme;
una stilla di pioggia
scivola dalle delicate e
trasparenti appendici.
"Ingrati...", sospira.
Federica