22/11/2012
4 recensioniCome una libellula
‘I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
[…]’
-Jacques Prévert
xx Marzo XXXX
Kurt,amore della mia vita;
Non immagini nemmeno un pò quanto mi manchi il tuo sorriso, il tuo profumo.
Il tuo entusiasmo verso la vita. Può sembrarti strano, ma mi mancano perfino le tue innumerevoli e strambe fissazioni!
Non immagini quanto possa mancarmi tu.
Tu, che con la tua innata naturalezza, trovavi sempre il modo per tirarmi su di morale; delicatamente mi prendevi la mano e dicevi:
‘Ti amo come un girasole ama la sua Stella: la segue dappertutto e appena scompare all’orizzonte, lentamente appassisce. Tu sei la mia stella, Blaine’.
Vedi, Kurt, tesoro. Adesso sono io quel girasole. Sono appassito da un pò, ormai. L’unica cosa è che, stranamente rimango qui, mentre tu te ne sei già andato.
Sai, ieri era giovedì. Ricordi, Kurt, i nostri giovedì..
Credo dovremmo insignire un giorno dedicato completamente a noi!
Non ti basta S. Valentino?
Kurt, il giorno in cui ci conoscemmo alla Dalton, era un giovedì. Un fantastico ed assolato giovedì!
Ricordi davvero che giorno fosse? Sei incredibile!
Ti amo.
Ti amo anch’io.
Ricordi? I Giovedì in cui andavamo al molo , dove passeggiavamo per ore e parlavamo ininterrottamente. Mi ricordo che tu criticavi sempre il povero vecchio signor Joe, il guardiano di quella baracca in fondo alla spiaggia, per via dei suoi modi rozzi e trasandati.
Amore perdonami. Ieri non ce l’ho fatta, sono scoppiato in lacrime davanti a George, non avrei dovuto farlo.
Cerco sempre di dimostrami forte e allegro, ma a volte mi sembra di remare controcorrente, pare che tutto mi sia avverso, ed è davvero..insopportabile.
Sai cosa? Lui è venuto verso di me e ha detto ‘Papà, sono certo che papà Kurt vorrebbe che tu sorridessi..!’.
Allora ho iniziato a fargli il solletico e l’ho portato a mangiare un gelato, in quel caffè in fondo alla strada. Sapessi com’era felice! Il suo gusto preferito è nocciola, proprio come il tuo. Sorrido al pensiero.
Tuo figlio, nostro figlio si accorge della tua assenza. Come non potrebbe..?
Papà, perché dormi da solo nel lettone quando dovrebbero dormirci due persone che si amano?
Perché sei triste, papà?
Perché papà Kurt non c’è?
E’ bello vederlo sereno, mentre gioca nella nostra camera e ti osserva dalla foto che ho sul comodino.
Faccio di tutto per far sì che non gli manchi nulla, ma certi giorni è davvero difficile.
Ogni sera gli racconto di quando eravamo alla Dalton, o delle gite fuori porta nei week end; mi impegno affinchè il ricordo in lui non cessi mai di esistere. Ci sono foto di noi tre sparse in ogni angolo della casa! Davvero assurdo, se ci pensi, no?
E poi c’è quella volta in cui papà mi costrinse a presentarmi senza gel al ballo di fine anno!
Dici sul serio? Non ci credo!
Giuro! Però non era proprio colpa sua, la rappresentante di istituto lo avevo bandito
Che cosa cattiva, io non direi mai a nessuno cosa può e cosa non può mettere
Esattamente ciò che dissi, ma per fortuna c’era papà Kurt.
Cosa fece esattamente?
Mi disse che era molto orgoglioso del suo coraggioso, affascinante ragazzo dai capelli ribelli.
Lo amavi tanto, vero papà?
Lo amo, si.
Quando vado a prendere George a scuola, riporta un disegno per te, che appendiamo in cucina.
Lo amo più della mia stessa vita, lui è noi. Siamo io e te. Sei tu, Kurt! Ha sviluppato lo stesso puntiglio per l’ordine, ma non credo che lui giochi nella nostra stessa squadra, sai! Mi racconta sempre di Madeline, una sua compagna di classe, dice che è molto simpatica e che gli fa sempre dei grossi sorrisoni.
Kurt, è primavera. Tutto fiorisce, sboccia, rinasce. Ieri sera, prima di coricarmi, ho notato una libellula solitaria fuori dalla finestra e immediatamente ho pensato a te, tale e quale ad un piccola libellula blu.
Blu come i tuoi occhi, e poi agile, silenziosa e affascinante, libera. Rara.
Io mi sento più solo e vuoto che mai; questo dolore mi sta lentamente uccidendo, lasciando affiorare molti ricordi,..il glee club, le passeggiate, New York, il matrimonio, George, noi.. Poi, improvvisamente, come quando gli occhi mi si fanno pesanti sul cuscino bagnato di lacrime, tutto si fa buio. Nessun ricordo, nessun sorriso, nessuna sensazione. Per un po’ scompare tutto e non si sente dolore.
A volte ripenso ai tempi del liceo, eravamo due ragazzini innamorati! Lo siamo sempre stati.. Sorrido al pensiero dei tuoi ‘Ti amo perché hai i riccioli naturali e questo è un pò come essere baciati dagli dei’.
Ricordi quando mi dissi che immaginavi la tua vecchiaia come ne ‘Le pagine della nostra vita’?
Quando dicevi che nulla avrebbe mai potuto separarci? E’ così, Kurt, avevi ragione, siamo ancora uniti, mai come ora.
Prendo te come mio sposo nella difficoltà della vita,
prometto di starti vicino perché con la nostra
unione possiamo superare tutto ed essere più forti di prima.
Prometto di dedicarmi a te ed al nostro amore per
farne la priorità nella mia vita.
Con ogni battito del mio cuore,
Ti amo e ti amerò per sempre.
Molte mattine, mentre sono davanti allo specchio pronto per andare a lavoro, vedo riflessi noi due, coi capelli bianchi e gli occhiali, con i nostri nipotini che ci gironzolano attorno ridendo di gusto.
Come vorrei conoscere i nostri nipoti con te al mio fianco.
Sai Kurt, il mio amore per te non cesserà mai. Il nostro amore per te. Ti ama Kurt, George ti ama tantissimo.
Spero che un giorno comprenda a pieno l’amore. Spero che riesco a trovare il suo pezzo mancantedel puzzle , come me e te; spero che trovi qualcuno che lo ami davvero, senza esitazioni.
Finalmente ti ho trovato
Tu sei il mio pezzo mancante;
Possiamo ballare fino alla morte
Io e te
Saremo giovani per sempre.
-
Il mio nome è Blaine.
Kurt.
Non ti abbandonerò mai tesoro, sei il mio angelo.
Ti amo,
Tuo fedele Blaine.
“Ti amo perché hai i riccioli naturali e questo è un pò come essere baciati dagli dei” da ‘Ti ho amato teneramente’ – Marco Lombardo/Lidia Ravera