Ciao a tutti,
eccomi in una nuova fanfiction sulla mia coppia preferita
Brian&Justin.
La mia versione durante l’inizio della terza serie.
Dedicata alla mia cucciola!!!
I LOVE YOU
01.00, Loft.
Brian era sdraiato sul letto.
Si sentiva svuotato.
Sentiva un dolore immenso e insopportabile.
Era come se qualcosa gli avesse squarciato l’anima.
Si sentiva incompleto come se gli mancasse qualcosa.
Gli mancava Justin.
Non riusciva a togliersi dalla mente la conversazione avuta
quella mattina con Lindsay.
“Come hai potuto lasciarlo
andare via così?”
“Cosa avresti voluto che
facessi? Buttarmi in ginocchio e supplicarlo di non
andare? ”
“Beh, non mi sorprende che se ne
sia andato infatti,
lo prevedevo”
“Hai sentito, figliolo?
Che
ragazza intuitiva è la tua mammina ”
“Beh, non ero solo io. Tutti lo
sapevano. Il modo in cui lo trattavi, rifiutando di fare perfino
il più piccolo gesto romantico. Non c'è da meravigliarsi che si sia trovato un
altro. Comunque... Non è troppo tardi”
“Per cosa?”
“Per riprendertelo”
“Oh, non farmi quella... fottuta
smorfia da superiore”
“Tutto ciò che devi fare è
dirgli che lo ami. E cosi difficile?”
“Non lo so”
“Cosa ti spaventa?”
“Cazzo, non lo so”
“Sappi una cosa, Brian. Alla
fine sei solo tu che ci rimetterai se non fai qualcosa, vivrà con il rimpianto
di aver perso l’unica persona che tu abbia mai amato. Justin andrà avanti con
Ethan e sarà felice. Ma tu resterai solo e ti sentirai sempre incompleto perché
ti mancherà la tua meta. Vuoi questo? Vuoi che Justin esca per sempre dalla tua
vita?”
Quelle ultime parole gli giravano nella testa.
No, non voleva che Justin uscisse dalla sua vita, senza di lui
la sua vita era vuota e triste. E solo ora si accorgeva dell’enorme cazzata che
aveva fatto.
E cosa fai quando capisci che hai fatto il più grande fottuto
errore della tua patetica stupida vita?
Chiedi aiuto a un’amica.
01:30, Casa di Lindsay e Melanie.
Toc… Toc… Toc…
Lindsay e Melanie stavano dormendo profondamente quando furono
svegliate dal continuo bussare.
“Ma chi il pazzo che bussa a quest’ora della notte?” esclamò
Melanie seccata.
“Scendo a vedere chi è” disse Lindsay spostando le coperte e
infilandosi la vestaglia.
Usci dalla stanza, scese le scale e andò alla finestra del
salotto quando la apri, scopri che era Brian.
“Brian! Cosa ci fai qui?”
“Si tratta di una cosa importante”
“Entra”
Lindsay fece accomodare Brian sul divano e gli offri una tazza
di the.
“Di cosa mi volevi parlare?”
“Avevi ragione tu. Non posso stare senza Justin, sto male e…”
“…e cosa?”
“Io lo amo come mai ho amato nessuno”
“Finalmente lo ammetti”
“Ma non so cosa fare ora”
“Devi andare da Justin e digli cosa provi per lui”
“Ma non so dove sta ora?”
“Ho l’indirizzo di Ethan, lo troverai lì” disse Lindsay
scrivendogli l’indirizzo su un pezzo di carta.”Ecco”
“Grazie, Wendy” disse Brian dandole un bacio sulla guancia.
“Di nulla, Peter”
Lindsay guardo il suo migliore amico corre dalla persona che
amava. Sperava che lui e Justin si sarebbero rimessi insieme. Loro erano perfetti
insieme come lei e Melanie o Michael e Ben o Ted e Emmett.
Melanie la abbraccio di dietro e disse”Chi era, piccola?”
“Era Brian”
“E che cosa voleva di quest’ora?”
“Hai finalmente capito di non poter stare senza di Justin e che
lo ama”
“Finalmente, sia ringraziato il Cielo”
Brian correva con la macchina per le vie deserte di Pittsburgh
per andare dalla persona che amava e donargli il suo cuore, sperando di essere
ancora in tempo.
Il suo unico pensiero era quel dolcissimo angelo biondo.
Capiva solo ora il dolore che Justin, il dolore di non essere
amato dalla persona che ami.
Quante stronzante aveva fatto.
Quanto dolore gli aveva procurato.
Ma ora era pronto a rimediare.
Ora che finalmente aveva capito di amare Justin e non potè
vivere senza di lui.
Arrivo nella zona in cui viveva Ethan, scese dalla macchina e
cammino verso il palazzo, era un palazzo vecchio con appartamenti piccoli. Era
lì che stava ora Justin.
Justin era tra le braccia di Ethan, si sentiva amato, non era
come con Brian che era solo sesso. Anche se lui lo aveva amato molto,
sopportando tutte le sue stronzate ma non era servito a nulla, Brian Kinney
sarebbe restato cosi com’era, nulla lo avrebbe mai cambiato. E tale
colpevolezza lo faceva star male, ma non doveva più pensarci, adesso c’era
Ethan nella sua vita, con lui sarebbe stato tutto diverso.
Le loro dolci effusioni furono interrotte da Brian che bussava
alla porta.
“Chissà alle due di notte?” chiese Justin sorpreso, guardando la
sveglia.
“Non lo so, vado a vedere” disse Ethan alzandosi dopo avergli
dato un bacio.
Justin era felice, tutto era come lo aveva sognato come in una
favola.
Prese il walkman e si ascolto un po’ di musica.
Dall’altra parte, Brian non sentendo nessuno, iniziò a bussare
più forte cosi lo avrebbero sentito. Non voleva che nessuno toccasse il suo
Justin.
“Si chi è?” gli domandò Ethan togliendo il fermo.
“Sono Brian, cerco Justin”
Appena senti quel nome e quella voce, si fermò nell’aprire la
porta.
“Vattene, lui non ti vuole vedere”
“Apri subito questa porta, devo parlare con Justin”
“No, vattene!”
“Apri questa cazzo di porta!”
“Ti ho detto di andartene! Lui è felice con me e tu non
rovinerai tutto”
“Justin! Justin!”
Ma per sfortuna di Brian, Justin stava ascoltando la musica ad
alto volume quindi non sentiva cosa stava succedendo.
“Vattene! Ho chiamo la polizia per disturbo della quiete
pubblica”
Appena Ethan senti Brian allontanarsi, torno da Justin
tranquillo e lui si tolse le cuffie.
“Chi era?”
“Solo un pazzo”
Ethan si chinò a baciare Justin e quest’ultimo si aprì con tutto
se stesso a lui.
Brian usci dal palazzo e si mise a gridare il nome di Justin, se
Ethan pensava di aver vinto si sbagliava. Lui avrebbe parlato con Justin e
sarebbero tornati insieme.
“JUSTIN!”
“JUSTIN”
“JUSTIN!”
A sentire quella voce, Justin si alzo e andò alla finestra.
“Ma è Brian” esclamò Justin sorpreso.
Molte domande giravano nella sua testa del tipo. Cosa ci faceva
lì? Perché urlava il suo nome?
Era così confuso da quel comportamento.
Si volto verso Ethan.”Era lui alla porta?”
Ethan non disse nulla ma Justin capì.
“Perché non me lo hai detto?”
Ancora una volta, lui non rispose. Sapeva di cosa aveva paura
che lo avrebbe lasciato.
Da sotto, Brian continuava a chiamarlo a gran voce tanto che
molte persone a quel fracasso andarono alla finestra per capire cosa stava
succedendo.
“JUSTIN! JUSTIN!”
Un signore dal palazzo di fronte, gli disse:”Smettila di fare
chiasso, c’è gente che vorrebbe dormire”
“Mi scusi ma è importante. Devo dichiarare il mio amore alla
persona che amo”
La moglie del signore, sentendo quelle parole, disse:”Lascia
stare mio marito, continui pure”
“Grazie, signora”
“Tu non hai mai fatto una cosa del genere per me” disse la
moglie al marito.
“Però sopporto quella vipera di tua madre, se questo non è
amore” disse il marito alla moglie.
Dopo aver sentito i due coniugi, riprese la sua opera.
“JUSTIN! IO TI AMO!”
Justin rimase incredulo a quelle parole.
“IO TI AMO!”
Non poteva essere vero. Brian Kinney non poteva avergli gridato
“IO TI AMO” di fronte a tante persone alle due di notte.
“IO TI AMO!”
Quante volte aveva voluto sentire quelle parole da Brian e ora
era successo.
Il cuore gli batteva forte per quella grande emozione e le
lacrime scendeva giù a quella dichiarazione.
Brian lo amava e lui amava Brian.
Non aveva mai smesso di amarlo, aveva solo represso ciò che
sentiva per essere felice con Ethan ma non si può dimenticare il grande amore e
vive con la persona sbagliata. Questo è il più grosso errore.
“IO TI AMO!”
Justin si voltò verso Ethan e disse:”Mi dispiace, Ethan”
“Non dire più nulla”
Justin lascio l’appartamento per corre da l’unica persona che
aveva mai amato.
Uscito dal palazzo, Justin corse a baciare Brian.
Dalle finestre le persone guardavano i due giovani innamorati
persino Ethan, sapeva che non sarebbe durata e che prima o poi Justin sarebbe
tornato da Brian. Era il destino, Brian e Justin erano destinati a stare
insieme per sempre.
“Ti amo anch’io” disse Justin staccandosi dalle sue labbra, ancora tra le sue braccia.”Non mai smesso di amarti”
“Mi dispiace per averti fatto soffrire”
“Non importa ora, l’importante che ora so che mi ami”
“Forse avrei dovuto portarti un mazzo di rose”
“L’unica cosa importante siamo io e te”
Brian e Justin tornarono a casa.
Quella notte la trascorsero a coccolarsi e a fare l’amore fino
alla mattina.
In ogni tocco, bacio e spinta, Justin sentiva l’amore di Brian.
08.00
Brian apri gli occhi e guardo quel bellissimo angelo accanto a
se, non era stato un sogno, Justin era tornato da lui.
“Buongiorno, tesoro” disse Brian chinandosi a baciarlo.
“Buongiorno anche a te”
“Dormito bene?”
“Splendidamente” disse Justin con gli occhi che gli
brillavano.”Non voglio lasciarti più”
“E io non ti lascerò più andare via” disse Brian
stringendolo.”Staremo insieme per sempre”
Chi lo avrebbe detto che la scopata di una notte, sarebbe
diventata la storia più importante per Brian Kinney.
Brian Kinney finalmente aveva trovata la felicità con Justin
Taylor.
Fine