Combatterò con diversi Tributi e so che ne ucciderò molti per tornare a casa.
Era questo il mio pensiero prima che Haymitch mi pregasse di proteggere Katniss Everdeen e Peeta Mellark.
Non so perchè ho accettato.
Tra meno di ventiquattro ore saremo nell'arena e dovrò cercare di protteggerli entrambi. Le interviste sono finite da venti minuti. Mi tolgo il vestito che lo stilista mi ha detto di indossare e infilo una semplice maglietta e dei pantaloni. Entrambi blu come il mare, dovo sono nato e cresciuto. Forse non tornerò più a casa mia.
Esco dalla mia stanza. Ho bisogno di prendere un pò d'aria e di distrarmi. Ma è impossibile distrarsi quando sai che stai per morire. Non so per quale motivo, ma vado sul palco dove si sono tenute le interviste.
So di non aver dovuto faticare molto per ottenere degli sponsor.
Mi siedo sul bordo del palco, con le gambe che penzolano nel vuoto, a tre o quattro metri dal suolo. Guardo le mie scarpe quando sento dei passi. Alzo la testa e vedo l'ultima persona che mi sarei mai immaginata di vedere : Katniss.
Le sorrido, ma lei rimane impassibile.
- Tutto bene? - le chiedo.
- Meravigliosamente - risponde distante.
E' incredibile come non si senta attratta da me. Ma la stimo molto anche per questo. Mi raggiunge sul palco e si siede accanto a me. Restiamo in silenzio. Entrambi sappiamo che forse uno dovrà uccidere l'altro. Vorrei dirle qualcosa per confortarla, ma per la prima volta non so usare le parole.
Improvvisamente dopo moltissimi minuti di silenzio, Katniss fa un balzo, ritrovandosi per terra. Fa per andarsene e io la seguo con lo sguardo.
- Katniss - la chiamo.
Lei si volta e attende che io dica qualcosa. Le sorrido sinceramente.
- Suppongo che non ci rivedremo prima - dico - Quindi ... Buona fortuna -
Sembra sorpresa. Infatti, non credo che un Tributo abbia mai avuto il coraggio di augurare ad un altro Tributo la buona sorte. Ma non ho potuto resistere all'impulso di dirglielo. Con sincerità.
- Non sarò io ad ucciderti nell'arena - continuo - Vorrei che sopravivessi e diventassi madre -
Lei sorride sincera.
- Anche a te, Finnick - risponde.
Si volta e se ne va, questa volta non la fermo e la vedo sparire. Peeta è davverfo fortunato. Cercherò di proteggere entrambi, dovessi pagare con la vita.
Buona fortuna, ragazza di fuoco. Te la auguro con tutto il cuore.