Era passata una settimana dalla sfida musicale, e da quando anche Dèsirèe e Soundwave erano entrati nella squadra, i nostri eroi erano riusciti a riportare a casa quasi tutti coloro che erano stati manipolati da Death, ormai restavano solo Omega Supreme e Menasor, ma l'impresa non era facile, considerata la grande dimensione dei due titani. Ma questo non era l'unico problema, dato che Francisca, che in quel momento era nella palestra, non sapeva come comportarsi con la gemella appena incontrata. -Problemi, ragazzina?- - Ti ho detto mille volte di non chiamarmi ragazzina, Starsceam! Ti ricordo che è merito mio se non sei più una marionetta sotto il controllo di Death!- -Oh, scusa tanto, "principessa"- -Questo è troppo! Metamorfosi!- E la nostra eroina tornò di nuovo alla sua forma robotica. -E così vuoi combattere? E va bene, non sarò carino con te solo perché sei una ragazza- Replicò il Decepticon sfoderando un khopesh (spada degli antichi egizi, simile ad una falce) -non crederai di farmi paura, vero?- Chiese Cyberluna, mentre stringeva nervosamente l'impugnatura della sua claymore (vedi capitolo 6). Non ci fu un attimo di tregua tra i due, ognuno anticipava le mosse dell'altro, come se combattessero da sempre l'uno contro l'altra. -Ma guarda, allora non hai solo una bella voce, sai anche combattere- -Faresti meglio a non sottovalutarmi, il mio sogno è diventare un'idol certo, ma ho anche preso lezioni di autodifesa come tutte le ragazze che non vogliono farsi mettere i piedi in testa- Replicò la giovane, mentre parava i fendenti del suo avversario, ma perse l'equilibrio e Starscream le tolse la spada dalle mani, per poi mettersi alle sue spalle e puntargliela alla gola insieme alla propria -Ti arrendi?- -Ho forse un'altra scelta?- -no- -allora hai vinto tu...- Sussurrò Cyberluna....prima di sferrare un calcio al ginocchio di Starscream e riuscire a disarmarlo -piccola vipera traditrice!- Imprecò il sekeer -ho imparato da te!- Rispose lei, mentre lo aiutava ad alzarsi -Ah...allora lo sai...- -Cosa? Che hai cercato di far fuori Megatron così tante volte che ci puoi fare un film? Ovvio che lo so, sono la tua più grande fan nel mondo reale- -mi fa piacere saperlo, credevo di non averne nessuno...- -scherzi? casomai è Megatron che secondo me ne ha pochi!- -va bene, ora mi dici cosa c'è che non va?- -be', che dire, scopro di avere una gemella e che in realtà siamo sempre state due transformer, tu come ti sentiresti?- -avrei paura, ma poi sarei felice- -eh sì, hai ragione- sospirò Cyberluna -spiegami una cosa, prima hai detto che vuoi diventare un'idol, cioè?- -voglio dire che oltre a farmi conoscere per la mia voce, voglio anche danzare!- -in tal caso...- Disse Starscream azionando il lettore CD appoggiato vicino alla trave dei ginnasti -....posso avere questo ballo, principessa?- Chiese con insolita ma sincera gentilezza, tendendo la mano alla ragazza -certo, mio principe!- Rispose Cyberluna, accettando con gioia, mentre la musica de "il lago dei cigni" risuonava nell'aria.****************************************************************************************************************** "non mi sono mai sentita così, è come se io e Starscream fossimo un tutt'uno, come nel sogno che ho fatto" -ti senti meglio?- -sì, un po', ma come sapevi che avrebbe funzionato?- -perché ogni volta che una lite con Megatron finiva male, uscivo dalla base di nascosto per poter volare, ballare è la stessa cosa per te, vero?- chiese il sekeer -sì, lo è, ora vado a dormire, sono distrutta- Rispose Cyberluna -un attimo, dimentichi una cosa!- -cosa?- -questo...- E così Starscream diede un bacio a quella che secondo lui era più di una "principessa", per lui era una dea.