Serie TV > Glee
Ricorda la storia  |      
Autore: Ofelia20    26/11/2012    1 recensioni
Cosa ci fanno Sebastian e Blaine ad un concerto di Katy Perry?
Ricordi di un adulto Blaine Anderson che spolvera la sua soffitta.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Sebastian Smythe | Coppie: Blaine/Sebastian
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

“Ma questa canzone non dice altro?” quello che doveva essere solo un pensiero uscì dalla bocca del ragazzo.

“Sebastian? Non pensavo che saresti venuto” esclamò sorpreso Blaine girandosi verso il ragazzo.

“Avevi detto che sarebbe stato un evento imperdibile...” fece spallucce l’altro girandosi a guardare verso il palco.

Katy Perry che fa un concerto in un locala qui a Lima, in cui mettono solo 100 biglietti in vendita è un evento imperdibile!” rispose saccente Blaine mentre i suoi piedi continuavano a muoversi a ritmo di musica, cosa che fece sorridere Sebastian.

“Si certo, come vuoi Blaine. Io vado a prendermi una birra!” il ragazzo fece per girarsi ma Blaine lo trattenne per la manica della camicia di jeans che indossava.

“No, non puoi allontanarti proprio ora. Non adesso che sta per cantare QUESTA canzone!”

“Perché dovrei restare per sentire proprio questa canzone?” chiese accigliato Sebastian sempre più deciso ad allontanarsi da quella musica assordante.

Perché… perché è una delle mie canzoni preferite…” cercò di mascherare il suo imbarazzo girandosi verso la donna che si muoveva sul palco tra le notte della canzone.

“Dai, riuscirò a sentirla anche dal bancone del bar tranquillo” la mano di Blaine però non di decideva a mollare la presa.

“Ti prego Sebastian. Resta ad ascoltare le parole di questa canzone. Per favore. Voglio solo che tu le ascolti e capisca…” gli enormi occhi di Blaine si spalancarono come a voler rivolgere una tacita preghiera al compagno.

“D’accordo resterò qui!” si arrese l’altro alzando teatralmente le braccia e tornando a voltarsi verso il palco. “Ma Blaine, cosa dovrebbe farmi capire la canzone di una ragazza visibilmente idiota, altrimenti non potrebbe mai indossare una parrucca fucsia, che dice al suo ragazzo che è il suo sogno adolescenziale. E poi che diavolo significa Sogno adolescenziale!?!”

“Dio Sebastian, possibile che tu debba essere sempre così…. Così te stesso! Stai zitto per un minuto e ascolta cosa dice questa canzone:- il mio cuore di ferma quando mi guardi- Possibile che tu non capisca?” Per quanto Blaine avesse immaginato quel momento denso di romanticismo si ritrovò a snocciolare in tono esasperato quelle parole. Il bel volto di Sebastian restò per qualche istante inespressivo, i brillanti occhi verdi puntati sul palco persi nelle parole di quella canzone, anche se l’avrebbe per sempre negato milioni di piccoli e spinosi brividi si arrampicarono lungo la sua schiena.

“Oh…” l’unico suono che uscì dalla sua bocca. Si girò verso Blaine e gli sorrise, per la prima volta gli mostrò un sorriso dolce primo del suo solito modo di fare.

 

Mentre le ultime canzoni risuonava tra i tavoli del locale Sebastian e Blaine se ne stavano seduti l’uno di fronte all’altro, il primo con ancora lo stesso sorriso e il cuore che non decideva a fermarsi, sensazioni del tutto nuove per lui; le gote dell’altro invece erano ancora colorate di un rosso vermiglio e i suoi occhi vagavano per il bar senza il coraggio di incontrare l’altro. Fortunatamente Sebastian decise di compiere il primo passo e per la prima volta colto dal esitazione avvicinò lentamente la mano verso quella di Blaine e la strinse delicatamente. Proprio come le parole della canzone  il cuore di Blaine si fermò, ricambiò la stretta e finalmente i loro occhi si incontrarono, subito un tessuto di fili di passione e amore si intrecciò tra di loro avvolgendoli in un baco di emozioni che li avrebbe uniti per sempre. Rimase così in silenzio ad osservarsi fin quando il moro prese il coraggio di sciogliere il nodo che aveva intorno alla gola:

“Dimmi la verità, cosa ti ha convinto a venire qui questa sera?”

“Ma ovviamente le stupende canzoni di Katy Perry” rispose con naturalezza il ragazzo, la sua maschera di ostentata sicurezza era tornata a nascondere il suo lato più romantico.

“Si certo, ne ero sicuro. Voglio la verità Seb, per quale motivo sei venuto qui?” riformulò ancora la domanda Blaine curioso senza mai lasciare la mano dell’altro.

“D’accordo lo ammetto. Sono qui perché hanno le noccioline migliori del paese” rispose ancora afferrando un salatino con la sua mano libera.

“E va bene non dirmelo. Ma me lo dirai mai?” Sebastian non rispose si limitò solo a sorridere a stringere ancora di più la mano di Blaine tanto che le sue nocche diventarono bianche.

 

“Blaine ma dove sei finito?” la voce della sua metà riecheggiò dal fondo delle scale della soffitta. Blaine era salito per fare quelle che lui definiva –pulizie di primavera- ma in fondo erano solo un modo per nascondere il viaggio tra i ricordi che era solito fare una volta l’anno. Ma quello che aveva ripescato quel pomeriggio era di gran lunga il migliore di tutti, quello che per sempre lo aveva cambiato, quello che neanche il solvente  più potente avrebbe potuto cancellare. Aprendo uno scatolone imbiancato e sommerso dalla polvere ai suoi occhi si presentò il cd di Katy Perry, una delle sue cantanti preferite in assoluto. Ma non erano i meravigliosi occhi azzurri alla ragazza a stuzzicare la sua memoria, ne tanto meno le canzoni con cui si era esibito durante le performance dei glee club di cui aveva fattoi parte da adolescente. Le canzoni che erano incise su quel disco erano la colonna sonora di una della più grandi storie d’amore che aveva mai vissuto, sulle note di quelle canzoni era nato il loro amore.

“Blaine vuoi rispondermi?” la voce che continuava a chiamarlo si faceva sempre più vicina accompagnata dal rumore di passi che salivano sulle scale. Velocemente Blaine cercò di asciugarsi la lacrima che era sceso dai suoi occhi e a riprendersi dal flash che lo aveva travolto portandolo indietro di vent’anno al loro primo incontro. “Sei sempre il solito sentimentale eh?” troppo tardi, la voce si era ormai materializzata alle sue spalle e come faceva sempre, con una sola occhiata aveva letto tutto quello che stava pensando.

“Sebastian! Stavo solo… mettendo in ordine” biascicò Blaine con la voce ancora rotta dall’emozione.

“E allora come mai quel cd è tra le tue mani e tu stai piangendo?” chiese con il suo solito sorriso beffardo portandosi le mani sui fianchi.

“Non sto piangendo! È colpa di tutta questa polvere che mi fa lacrimare gli occhi!” si difese il ragazzo alzandosi senza lasciare il prezioso oggetto che aveva tra le mani. L’altro gli rivolse un’occhiata di disappunto, e Blaine capì che fino a quando non lo avrebbe ammesso non si sarebbe mai arreso. “D’accordo mi sono emozionato! Ma come potevo non farlo? Questo disco è il simbolo della nascita della nostra storia d’amore. Da queste canzoni è cominciato tutto!” confessò il ragazzo con gli occhi che riprendevano ad inumidirsi.

“Hai ragione B.” Sebastian abbassò lo sguardo come se volesse nascondere il mare di emozioni che lo stava travolgendo. “Bè ti aspetto sotto dai. La cena è quasi pronta!” aggiunse repentino tirando sul col naso, Blaine sorrise all’atteggiamento solito del suo ragazzo.

“Va bene, arrivo tra un attimo amore”

“Comunque era per te…” aggiunse Sebastian bloccandosi sull’uscio della porta appoggiandosi con il braccio allo stipite.

“Cosa?” rispose accigliato il compagno.

“Quella sera mi chiedesti quale motivo mi avesse spinto a venire quella sera. Bè il motivo eri  tu. Sono venuto solo per vederti, per concedermi una serata in più per ammirare i nei tuoi occhi dato che ero certo che non avresti più voluto rivedermi. Insomma, chi vorrebbe rivedere uno me.”

“Pensavo che non me lo avresti mai confessato” rispose il ragazzo sorridendo serafico, perché sapeva che dopo vent’anni stava riavendo la sua rivincita, prima di corrergli incontro per lasciare un leggero bacio sulle sua labbra.

 

 

So che Teenage Drea è la canzone dei Klaine per le fan della coppia, ma è sempre Blaine che la canta quindi (supposizione mia) è la sua canzone preferita. E in un universo in cui Kurt non esiste lui la dedicherebbe al suo Seb!

Comuque ho scritto questa pazzia un paio di mesi fa come traccia per scrivere una storia che avrebbe dovuto partecipare ad un Contest con la mia migliore amica Martina <3 ! Oggi la stavo rileggendo e mi sono detta: “Ehi non è poi tanto male!” e così ho deciso di pubblicarvela! ^_^ So che questo fandom è molto avaro nel lasciare recensione quindi non vi chiedo neanche di farmi sapere la vostra opinione! ^_^ Ciao a tutti! Bacii e Grazie per essere arrivati a leggere fin qui!

 

 

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: Ofelia20