Torna nel sotterraneo da sola, pregando le guardie di non dire nulla a James. Correrebbe a tirarla via anche con la forza, se sapesse cosa ha in mente, ma Neve è accorta e attende che il suo principe abbandoni il castello per una delle tante perlustrazioni in giro per il regno, cercando i segni che potrebbero annunciare l’incantesimo di Regina.

- Oh, vostra maestà – la saluta il prigioniero con il suo solito ghigno malefico. – A cosa debbo l’onore, di nuovo?

Neve non risponde subito, forse perché non lo sa nemmeno lei. Perché ha bisogno di parlare con Tremotino? Perché con lui, quando il castello brulica di amici e persone che si prodigherebbero per aiutarla e confortarla?

Forse proprio per questo perché, sebbene sia una principessa, Biancaneve è sempre un po’ in crisi quanto tutti le si affaccendano intorno. Dopo tanto tempo passato a badare a se stessa, incredibilmente il castello le va stretto di tanto in tanto, specie da quando ha scoperto di essere incinta e ha smesso di recarsi nel bosco con Red.

- E se la bambina nascesse troppo presto? Ho avuto un incubo stanotte in cui accadeva.

Tremotino ridacchia: - Attenta, principessa, se i sogni sono desideri…

- Credi davvero che voglia mandare mia figlia da sola in un altro mondo, una neonata indifesa, sapendo che io non la ricorderò nemmeno?!

Per un attimo, il signore oscuro si fa serio, come se l’argomento lo toccasse davvero. O forse è una sensazione di Neve, che ha bisogno di sentire nella creatura più potente del regno un alleato in un momento tanto cupo.

- Secondo te, perché ho voluto sapere il nome dell’infante, altezza? – domanda infine l’essere nella cella, stringendo i pugni intorno alle spesse sbarre che lo tengono prigioniero.

Neve rimane in silenzio, poi il suo volto s’illumina: - Sarai in grado di aiutarla? Come?

- Non te lo posso spiegare o, meglio, non voglio – risponde lui tornando a essere quello che la ragazza ha sempre conosciuto. – Ma sappi che io meno di te desidero trovarmi bloccato in un mondo sconosciuto, sempre che non sia quello che serve a me.

- E quale mondo ti serve? – domanda Biancaneve.

Ora è lui a scartare la domanda, come se l’argomento fosse troppo pesante.

- Se farò in modo che tu e tua figlia possiate riabbracciarvi, sempre che veniate separate, tu mi aiuterai a ritrovare il mio.

- Tu hai un figlio?

- Non vorrete farmi credere che non avete sentito le storie a riguardo…

Certo, Biancaneve ha udito del figlio del signore oscuro, abbandonato dal suo crudele padre in un altro mondo, eppure ora si chiede per la prima volta se non ci sia una versione diversa di quel racconto.

- Abbiamo un accordo, allora? – domanda infine obbligandosi a non chiedere altro per non indisporre Tremotino. – Sempre che avvenga ciò che io ho sognato stanotte.

- Abbiamo un accordo – ripete lui allungando una mano per suggellare il patto.

La principessa sorride timidamente per un attimo, poi si avvia verso le scale, temendo di essersi trattenuta troppo a lungo.

Tremotino la osserva andarsene con un passo lento che non le si adatta, ma a cui è costretta dal ventre prominente. Ha usato bene l’ultima boccetta di polvere dei sogni, pensa soddisfatto per quanto ha ottenuto. Se Biancaneve partorirà prima di entrare nella teca magica, come lui ha letto negli astri, avrà un’alleata unica quando la maledizione verrà spezzata. E anche se così non fosse, lei avrà il ricordo del loro patto, e sarà obbligata dal proprio buon cuore ad aiutarlo.


Bae, sto arrivando, aspettami.








Angoletto dell'Autrice: Buon pomeriggio, eccomi qua con un nuovo fandom. Questa storia è stata scritta per una serata di drabble estemporanee tra amiche, ma come al solito mi è scappata la mano perché a me sono uscite quasi seicento parole... Vabbeh, facciamo finta che sia una drabble! XD
Il prompt che ha ispirato questa storia era Rumpel/Snow e "I sogni son desideri" di Cenerentola. Ho sicuramente stravolto entrambi gli elementi, ma Neve è troppo impelagata con James/David per shipparla con chiunque altro, per non parlare della tenerezza di Rumpel con Belle... Sono il diabete personificato, quei due! Mi piaceva rendere però Tremotino, che è veramente affascinante come personaggio. Bene, spero che piaccia anche a voi. ^^
Grazie per la lettura e alla prossima!

Rowi