Una tribų di gatti triangoli si riuniva il venerdė sera per giocare a tris sotto la luna.
Triangolatto barava.
Una nuvola passō sulla luna e Gattriangolo perse tre volte.
La nuvola se ne andō e i raggi di luna illuminarono Triangatto e Gattangolo che rotolavano sullasfalto, presi dai loro giochi di guerra e damore.
I raggi di luna impallidirono e, per delicatezza, si spostarono tra le righe del manto striato di Triangattolo, laddove Gatriangatto frugava tra la spazzatura, essendo analfabeta.
In effetti nessuno dei gatti triangoli sapeva leggere, specialmente tra le righe.
Il chiaro di luna, vedendosi ignorato, offeso se ne andō.
E non ci fu pių una tribų di gatti triangoli che il venerdė sera giocava a tris sotto la luna.