SPAZIO AUTRICE.
salve fanciulle belle.
in questo capitolo,o meglio dire prologo,scriverò una piccola anticipazione,appunto,di quello che succederà nel primo capitolo


voglio che sappiate che per me è importante,e anche molto,una vostra sincera opinione,e quindi nelle recensioni siete pregate di non scrivere 'continua dhgfghfuhg',vorrei un parero più approfondito,grazie.

N.B;gli spiazi sono per un cambio scena,e le cose scritte in corsivo sono i ricordi o i flashback. 

ps:questa non è una storia per bimbeminchia,e se,quindi,non è di vostro gradimento,non siete costrette a leggerla.

dopo detto questo,ziau ragassuole,pis end lov. 



                                                                                                                                             -Prologo.
L'ultimo ricordo risale a poche ore fa,ero nel parco,con Caitlin e Christian,e poi,non ramento più niente.Ora mi trovo in un letto dell'ospedale,e le persone che mi sono vicine in questo momento sono i due migliori amici,poichè i miei genitori sono morti quando avevo solo 15 anni,quindi circa 3 anni fa.Sicuramente mi ritroverò in ospedale a causa del cancro, infatti sono affetta da questa malattia da circa un anno, che purtroppo, secondo i medici, avrebbe preso ormai il sopravvento.e quindi sicuramente non si potrà fare nient'altro,così ho deciso di vivere in modo molto intenso,il miglior modo possibile,ho tanti fili attaccati per tutto il corpo,e questi ultimi mi collegano alla macchinetta,che emette dei suoni strani.Ah si giusto,non mi sono presentata.Io sono Alison Meg,ho 18 anni,e vivo in Canada,a Stratford,e le uniche persone a cui voglio davvero bene sono i miei migliori amici,di cui vi ho già accennato qualcosa prima,mi fido solo di loro e di nessun'altro,sono stata male troppe volte per essermi fidata delle persone sbagliate,e quindi ho imparato ad avere un carattere più forte e ad essere più aggressiva nei confronti degl'altri,ovviamente questo succede solo con le altre persone,invece con i miei migliori amici beh..sono me stessa.
Ah.....giusto,dimenticavo di dirvi che ormai ho il cuore spezzato in mille pezzi,per un fottuto stronzo,puttaniere.
Mi ha illusa  e ha abusato di me,mi ricordo quella sera come se fosse ieri.

Mi portò in camera e mi adagiò sul letto delicatamente,iniziò a baciarmi il collo,a sbottonarmi la camicia,,poi mi spogliò del tutto,e io feci lo stesso con lui,mi lasciò dei succhiotti umidi sul seno e scese più in profondità,e con un gesto deciso entrò in me,io urlavo,gemevo,e lui mi baciò e disse che io ero importante per lui.

Io quella sera ero ubriaca e lui ne ha approfittato.Speravo che quello fosse amore,e non solo sesso,per me era così,ma per lui no,ero solo una delle tante che si portava a letto. Mi ha illusa,resa ridicola,mi ha tolto la dignità,mi ha tolto la purezza,mi ha tolto la verginità,la cosa a cui tenevo di più,e che mi rendesse fiera.E' vero volevo perderla,si,ma con un uomo che amavo-ed io lo amavo,ma lui no-.
Lo odio,okey,lo amo,ma è come se lo odiassi,si è fatto odiare e gli unici che mi stettero accanto quando soffrii erano loro due,i miei migliori amici. 
Una voce mi riporta alla realtà,è caitlin che tra un singhiozzo e l'altro continua a ripetermi:'Ti voglio bene,anche chris te ne vuole,resta forte,non lasciarci'.No non devo piangere,troppo tardi,sto piangendo,un miscuio di gioia e dolore,non voglio lasciarli,ma devo,e poi rivedrò i miei genitori,sussurai un 'Addio',e l'ultima cosa che sentii fu il rumore della macchinetta e dei singhiozzi,e poi il buio totale.