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Autore: Satyros_    01/12/2012    0 recensioni
Amelia Virginia D'este Pennywroth, vince uno strano concorso in collaborazione con una stupidissima ditta di cereali. Tutto ciò porterà lei, ed altre tre ragazze, all'interno della magnifica nave da crociera, per la città d'arte d'eccellenza: Atene.
Il tutto in compagnia di quattro ragazzi davvero strambi e famosi, che faranno parte del meraviglioso paccetto-monte premi de " Due mesi con I Beatles!"
cosa porterà una noiosa ragazza Veneziana, a passare il suo tempo con delle celebrità, che a suo parere, odia?
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: George Harrison, John Lennon , Nuovo personaggio, Paul McCartney , Ringo Starr
Note: Lemon, What if? | Avvertimenti: nessuno
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The Strange Side of Amelia Pennywroth,

Lo strano lato di Amelia Pennywroth.

 Carte, Predizioni, Amori nascosti dal tempo.

- Mia! - una voce irritata tuonò nel nulla più assoluto.
- Maledizione, Mia! - ripetè. Aprii gli occhi, per essere certa d'aver sentito realmente quei richiami - Andiamo Mia, la vuoi piantare di sognare, sempre? -
Era Selma, mia sorella.
- che..che vuoi Sel, non vedi che sono impegnata a..- cercai di farfugliare, annoiata
- a? - domandò lei, notando il mio sguardo perso - a perdermi nel mio mondo ideale! - esclamai, al colmo della sincerità
- c'è Cam giù che ti aspetta! - si limitò a rispondere lei, perennemente seccata.
 Presi la giacca in eco pelle color quoio, idossai i miei sandali del medesimo colore, e corsi giù da Cameron.
- Hey Cam, qual buon vento! - esclamai, salutando l'amica
- Oh Mia non potrai mai crederci! - esclamò l'altra tutta eccitata
- crederci? Crederci a cosa? - domandai io, mentre prendevo le chiavi di casa, pronta ad evadere
- I Beatles, su questi cereali da prima colazione Mia! - Cereali? Beatles? c'era davvero qualcosa che non quadrava. 
Scossi la testa, confusa, il mio volto assunse una piega dannatamente interrogativa. - Ti spiego strada facendo - disse la bionda da gli occhi neri come la pece. - Cam! Dove mi stai portando? - domandai, sconcertata dal passo troppo svelto di quella ragazza - Zia Lois ci leggerà le carte, per vedere se andremo in vacanza coi Beatles! - esclamò, vacanzo con i Beatles? Ma di che diavolo stava parlando? Poi a me neanche piacevano, i Beatles! Forse quel McCartney..un pochino. - Cam, ferma! - esultai sicura, la bionda si fermò. - Che c'è Mia? - domandò spalancando gli occhi neri - Lo sai come la pensio io, su i Beatles e la lettura delle carte, e santoni vari! - esclamai scettica - vuoi dire che non ti fidi di Zia Lois? - domandò lei, nuovamente sconvolta - ascolta, ho sentito di quello stupido concorso per promuovere la ditta di cereali Drummers O's,
e quindi, da ragazza con la testa per niente sulle spalle ti dico: Non ci andremo, MAI!
- Sbottai io, impiantandomi per terra come un mulo ostinatamente ottuso.
- Ma.. Mia! Io potrò vedere il Mio George, e tu il tuo amato Paul! - Amato? Chi, quel bel visino di McCartney? Ma se a mala pena conoscevo il suo nome?
Unicamente per il fatto che una volta espressi un giudizio positivo sul fatto che, secondo me, lui fosse il più carino tra i qattro! Da allora Cameron si era auto convinta che io fossi persa per quell'essere.
Lo sapevano anche le pietre che non mi andavano giù i musicisti! - Hey frena! Io non amo nessun James Pul McCartney,
sia chiaro! e poi, ci saranno trecentordici mila ragazze pronte a fare di tutto per quel maledetto concorso.
Perchè dovremmo vincere proprio noi due?
-
cercai di riportarla al pianeta terra dov'era nata, anche se di solito erano sempre lei e mia sorella a farlo con la sottoscritta.
Sapevo quanto era orribile interrompere le fantasie altrui, ma Cameron stava decisamente andando oltre!
- Oh! Mia! Sei così scettica e così pessimista, che mi fai letteralmente passare la voglia di vivere! - Sbottò lei, portanto le mani ai fianchi, e fissandomi con quell'aria di chi è decisamente seccato.
Quello sguardo che ti lanciano le bibliotecarie, quando fai troppo rumore in Biblioteca. Alzai gli occhi al cielo, sbuffando sonoramente. - Dov'è la casa di tua zia? - domandai in fine. - Vicino a Penny Lane Street!- esultò la ragazza abbracciandomi fortemente. *** - Mmh.. vediamo Amelia, la Morte! - esclamò la donna dai minuti occhiali ad ala di farfalla. Mi venne un colpo al cuore, la Morte, addirittura?
- Oh, non preoccuparti mia cara, la morte è una carta a dir poco positiva! - tirai un sospiro di sollievo, - intende Rinnovo della personalià, Vittoria, riuscita in qualcosa che desideri e oh! L'appeso! c'è una presenza nella tua vita, un amore da poco sbocciato, che continui a sotterrare sotto tutti quegli strati di pensieri e.. Fantasie!
In ogni caso, hai ottime, ottimissime direi, possibilità di riuscire nella tua vincita, ma attenta, questi due mesi potrebbero portarti qualcosa d'insolitamente...
- si femò.
Il mio cuore si fermò con essa. - Insolito. - concluse. Mi ero fatta condizionare troppo?
O forse stavo davvero credendo a ciò che la Cartomante aveva predetto?, restò il fatto che Cameron, durante tutta la 'seduta', continuasse ad incrociare le dita ed a sperare. Anche per lei fu positiva la lettura, secondo Zia Lois,
avremmo vinto entrambe. Cosa a mio parere, improbabile, Ma Cameron sarebbe stata delusa, durante il viaggio,
da un amore, non corrisposto. La ragazza sperò che non fosse il suo amato Harrison.
Angolo Personale: Chiedo scusa per la lunghezza scarsa del primo capitolo. Spero possa ispirarvi qualcosa di buono, spero recensiate in molti * Tsk, continua a sognare, Virginia!* Zitta, coscenza del cazzo! Scusate, irrompe sempre in me causandomi figure al quanto.. * di merda!* Appunto. Little Girl Blue.
   
 
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