RenoCorner
Jingle Bell! La verità è che non ho idea di cosa io stia facendo, come sempre del resto. Non avevo in mente di fare una cosa del genere, ma ho visto l'iniziativa di Natale per tutto il mese su Tumblr e non ho resistito. Come posso non partecipare? *w* Adoro questo fandom che organizza tutto ciò, mi fa impazzire ** Questa è la prima flash, ognuna ha il suo tema natalizio, ma io ho cercato di aggiungere un filo conduttore per dare una sequenza agli eventi e non farli storie a parte: avete presente quando vi ritrovate nelle condizioni di dover parlare con una persona per capire cosa accade tra voi ma non vi lasciano in pace? E bene sì! Questa volta avrete un Sebastian afflitto perché si è ritrovato a vivere con Kurt, Rachel e Brody e non ha mai un momento per restare solo con Kurt e cambiare le cose.
Fucking cockblockers! - il rating cambierà ma molto avanti suppongo.
Vedrete tanti tanti personaggi, oltre a Brody e Rach, anche Santana, Quinn, Tina, Mike e le new entries! Perché il cockblocking è una professione - i fan del CrissColfer lo sanno bene purtroppo xD
Grazie mille ad Aleuccia per il betaggio e a voi se dedicherete un po' di tempo all'ennesima sciocchezzuola di Eds <3
A prestissimo,
xoxo RenoLover <3
PS: l'aggiornamento sarà quasi daily per 25 giorni e il banner arriva domani perché ora ho troppi file di word aperti e si surriscalda il pc <3
Day 1: Buying Christmas Tree
C’è una cosa che Sebastian detesta profondamente ma che non riesce ad evitare: i cockblocker.
Vivere con Kurt a New York significa essere costantemente circondato da amiche petulanti che pretendono di ricevere consigli sulla moda, i capelli, il trucco, e quando esagerano, Sebastian non riesce neanche a distrarsi con battute su quante cose virili sappia fare Kurt nel campo dell’estetica (soprattutto perché, quando lo fa, Kurt lo punisce con la pinzetta per le sopracciglia).
Camminare per uno stupido centro commerciale con Kurt è già frustrante di per sé, figurarsi con la vocina irritante di Rachel come sottofondo.
“Abbiamo bisogno di un albero di Natale.” Starnazza la mora, tirando per il braccio il suo forse ragazzo – Sebastian non è neanche molto interessato a capire di cosa si tratti, purché Brody continui a spogliarsi di tanto in tanto per il loro appartamento -, e puntando un negozio di decorazioni natalizie.
“No che non ne abbiamo bisogno.” Protesta subito Sebastian, “E’ soltanto l’ennesima stupidaggine per sporcare.”
“Sa che faremo pulire il pavimento a lui,” Mormora Kurt, verso la mora, quasi Sebastian non sia lì, “non ascoltarlo e andiamo a cercare un albero.”
“Non trascinerò un albero fuori da qui e sono certo del fatto che tu non ti sporcherai le mani, signorina.” Risponde però prontamente Sebastian, infastidito perché il suo ego non gli permette di concepire l’idea di essere ignorato. Si ferma però, nonostante la sua mente gli stia suggerendo migliaia di nuovi insulti, soltanto perché il polpastrello di Kurt sta accarezzando dolcemente il retro della sua mano e non ha idea di come diavolo sia arrivato a provare qualcosa del genere quando accade, perché lui e Kurt non stanno propriamente insieme, quindi non dovrebbe; ma si lascia semplicemente andare a quellasensazione e si ritrova a sorridere come un idiota…
“Lo farà Brody, vero?” Chiede Kurt, e Weston solleva immediatamente un pollice, sorridendogli in risposta.
“Scommetto che io so trascinare meglio un albero.” Commenta Sebastian, mormorandolo al suo orecchio, in modo che solo Kurt possa sentirlo.
Hummel si volta verso di lui con un sopracciglio sollevato e quella faccina che ha quando sta per fare una battuta pungente.
“Io invece scommetto che se ti nascondessi nel negozio di decorazioni, ti scambierebbero per un tronco.”
Sebastian fa ruotare gli occhi e continua a camminare accanto a lui, sentendo ancora quel dito che accarezza la sua pelle senza tregua. Si chiede se non sia un segno, si chiede come debba interpretarlo; ma manca un mese alla fine dell’anno e forse è il momento dismetterla di farsi domande.
Passa i minuti successivi a tentare di ignorare i deliri di Rachel e Kurt, che litigano per il colore dell’albero, ma non ci riesce perché sono davvero troppo esilaranti. Preferirebbe fare l’indifferente, il freddo, come al solito, ma sono divertenti, e quanto Kurt si allunga per tirare uno schiaffo dietro la testa di Rachel – la vittima del gruppo -, cede all’assurda tentazione di ridere.
Non ha mai creduto nel Natale, ma Kurt Hummel lo rende stranamente felice.