I want to treat your wounds, Caroline






“Sembra che il nostro appuntamento sia finito.”
Caroline sobbalzò, voltandosi di scatto e ritrovandosi dinanzi Klaus.
“Mystic Falls ha una nuova Miss, molto meno interessante della precedente a mio avviso, quindi il concorso è finito. Di conseguenza anche il nostro appuntamento.” spiegò l’ibrido, sorridendo a mezza bocca.
La vampira si guardò intorno, notando piccoli gruppi di persone iniziare a lasciare la tenuta dei Lockwood.  Cercò distrattamente Tyler, ma sembrava sparito dalla circolazione.
“Ci salutiamo qua, allora?”
La voce di Klaus la riportò alla realtà e la bionda lo fissò confusa, mordendosi un labbro.
“Resta ancora un po’.” sospirò alla fine, accennando un timido sorriso.
Klaus inclinò la testa di lato e le offrì il braccio, come un perfetto cavaliere.
“Allora permettimi di passeggiare con te, sweetheart.” le soffiò all’orecchio.
La vampira accettò il braccio dell’ibrido e i due iniziarono a passeggiare per il prato ormai deserto, ognuno chiuso nel suo silenzio.
“Non sono stato del tutto sincero con te, Caroline.” confessò d’un tratto Klaus, fermandosi.
La vampira si staccò dal suo braccio, guardandolo interrogativa.
“Quella volta, sulle Ande, non è stata l’unica volta in cui ho pensato a come sarebbe poter essere umano. C’è stata anche un’altra volta, in cui ci ho pensato. E molto, anche.” disse piano, studiando le sue reazioni.
“Fammi indovinare, hai avuto un momento di riflessione durante un lungo cammino sui… Pirenei, forse? O in Tibet?” scherzò Caroline, tirandosi indietro una ciocca di capelli.
Klaus sorrise divertito e scosse la testa.
 “Essere un vampiro, o un ibrido, amplifica al massimo le tue sensazioni e i tuoi… sentimenti.  Un essere umano, sotto questo punto di vista, è avvantaggiato, perché può gestire meglio ciò che sente, ciò che prova, ciò che è.” spiegò, quasi parlando a se stesso.
“Ho pensato a come sarebbe stato meglio poter essere un umano quando ho incontrato te, Caroline.” confessò l’ibrido, guardandola intensamente.
La vampira spalancò gli occhi, sorpresa.
“Hai desiderato essere umano, quando hai incontrato me?” ripetè incredula.
“Se fossi stato umano, se fossi umano, saprei gestire meglio ciò che provo per te.” disse deciso Klaus, avvicinandosi lentamente.
“Tu… provi qualcosa per me?” chiese Caroline, rimanendo immobile come pietra.
L’aria sembrò farsi pesante e il tempo fermarsi. Klaus si avvicinò fulmineo alla vampira e la strinse tra le braccia.
“Voglio curare le tue ferite, Caroline, e asciugare le tue lacrime. Voglio farti vedere il mondo e portarti nei posti più belli della terra. Voglio farti vivere davvero, al mille per mille. E voglio baciarti, fino a stare male, fino a dimenticare chi sono e cosa ho fatto. Sarebbe così semplice appoggiare le mie labbra sulle tue e lasciarmi andare. Ma non lo farò, non ti bacerò Caroline. E non perché non voglio, ma perché non posso. Non posso lasciarmi andare così!” quasi urlò, staccandosi di botto da lei e sparendo.
Caroline rimase ferma, portandosi una mano al petto.
Per un attimo, lo avrebbe giurato, aveva sentito il suo vecchio cuore umano tornare a battere come un tempo.
 

Note:
Ho fantasticato per giorni sull'immagine spoiler dell'episodio 4x07 e ci sono rimasta malissimo quando ho visto che non l'avevano inserita nella puntata! Così, ho usato la fantasia!
Spero vi piaccia! :)

Baci,Giraffetta