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Autore: GilraenCyriatan    02/12/2012    0 recensioni
Zayn Malik e Melody Queen erano una di quelle coppie che si potevano definire "perfette", quelle che si diceva che erano destinate al "per sempre".
Chissà dove si nascondeva la stronzata e chissà cosa accadrà tra di loro.
Genere: Comico, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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# Flash back.
 
[28/05/2010]
 
-Amore preparati, tra 15 minuti sono da te.- Mi disse Zayn a telefono. 
-Ok amore, a tra poco.- Gli risposi sorridente.
Corsi subito in bagno, mi feci una doccia calda e rilassate, per poi tornare velocemente in camera per indossare l'intimo. Aprii l'armadio decisamente confusa sul cosa indossare. Dopo poco optai per un vestito leopradato corto poco sopra al ginocchio e un po' lungo dietro, corpetto bianco semplice e tacchi vigorosamente alti, dell'ennesimo colore. (http://sphotos-d.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash4/185373_529525620397361_19907050_n.jpg, http://sphotos-c.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash4/301320_10150343356024811_214193124_n.jpg). Decisi di non indossare niente per coprire le spalle visto che la serata era calda essendo a fine Maggio. Sciolsi i capelli facendoli cadere mossi sulle spalle nude, gloss sulle labbra, eyeliner nero, mascara ed infine diedi un po di colore alle gote. 
Scesi in salotto aspettando il mio fidanzato che non tardò a venire. Bussarono alla porta e quando andai ad aprire mi trovai di nanzi allo spettacolo più bello che avessi mai visto: Zayn con in dosso un jeans chiaro a cavallo basso, camicia a quadri bianchi, beige e marrone scuro ed infine blazer con quasi gli stessi colori della camicia.(http://csimg.pagineprezzi.it/srv/IT/29034072375722210/T/340x340/C/FFFFFF/url/blazer-mid-canvas-vintage.jpg). Era spettacolare. Più bello delle altre volte, se possibile. La cresta perfetta come non mai ed un sorriso magnifico, diverso da tutte le altre volte. Quello era un sorriso che non gli avevo mai visto indossare. Chissà cos'era successo.
Mi avvicinai a lui e gli posai un dolce bacio, casto, sulle labbra. Sorridemmo ed uscimmo insieme. Per tutto il tragitto non ci azzardammo a parlare. Improvvisamente accostò l'auto, si girò verso di me, sorridente e prese a parlare:
-Amore, adesso dovrai indossare questa benda. Ho una sopresa per te.- Disse con un tono dolce e un sorriso pieno di felicità.
-Okok..- Dissi sghignazzando.
Mi mise la benda per poi continuare il viaggio. Sentì l'auto fermarsi, deducedo che eravamo arrivati. Mi prese per mano e mi fece scendere. Quando mi tolse la benda non potevo credere ai miei occhi. Eravamo sulla spiaggia in cui ci siamo conosciuti. C'erano tantissime candele per terra che formavano un cuore enorme, in mezzo un tavolino apparecchiato per due con i miei fiori preferiti al centro ed un bigliettino attaccato, e dietro il tavolino vi era un cameriere che ci fissava sorridente, probabilmente in attesa che ci accomodassimo per poi ordinare.
-Hai pensato proprio a tutto!- Esclamai felicissima e con un sorriso gigantesco.
-E già, adesso non perdiamoci in chiacchiere e ordiniamo. Ah.. se nel caso avessi notato il bigliettino, bhè.. quello lo devi leggere quando vai a casa.- Disse sghignazzando felice.
- hahahha okok.- Risposi senza togliermi il sorriso da ebete che mi si era stampato in faccia.
Ordiammo e iniziammo a mangiare abbondandemente tra chiacchiere, sorrisi e risate.
Appena finì la cena mi prese per mano e facemmo un giro lungo la riva del mare. Camminavamo e ci ricordavamo delle cazzate fatte insieme, dei sorrisi, delle carezze, dei baci, dell'amore e tutto ciò che ci univa. Ad un certo puntò si fermò, mi guradò sorridente per poi posare lo sguardo su qualcosa che giaceva dietro di me, mentre sorrideva ancora. Mi girai per guardare anch'io il punto che stava fissando, mi si illuminarno gli occhi e il mio volto si aprì in un sorriso che partiva da un'orecchio e finiva all'altro. Mi baciò e ci incamminammo verso il gazebo.
-Tu sei pazzo.- Dissi felice.
-Per te questo ed altro, amore mio.- Disse prima di posare le sue labbra sulle mie e baciarmi con tanta passione.
Era un gazebo fatto in legno, luci rosa, rosse ed in fine un effetto giallastro che illuminava ancor di più l'ambiente. Tantissime candele, con petali di rose rosse, sparsi ovunque. Entrammo e mi abbracciò per poi prendere a parlare. 
-Sai Melody, in questi giorni non ho fatto altro che pensare a noi due, a quanto ci amassimo, a quanto tempo abbiamo condiviso insieme, afforntando tutto e tutti, numerose difficoltà che sembravano abbatterci ma che alla fine ci facevano rialzare più forti di prima. E' sempre stato così. Ci aiutiamo a vicenda e ci sosteniamo in qualsiasi situazione. Ci conosciamo dalla nascita, fino a qualche mese fa eravamo migliori amici idioti, che cercavano in tutti i modi di nascondere i propri sentimenti verso l'altro. Poi finalmente c'è ne siamo resti conto. Ci siamo resi conto che ci amiamo, che siamo nati per stare insieme. Siamo perfetti l'uno per l'altro. INSIEME siamo perfetti.- disse marcando la parola "insieme"- Siamo come lo yin e lo yang, ed è anche per questo che me lo sono tatuato. Per me rappresenta in qualche modo.. noi. Siamo l'incastro perfetto e mi chiedevo se.. magari..-
-Cazzo Zayn, mi stai agitando. Arriva al punto.- Dissi agitatissima, emozionatissima con le lacrime agli occhi ed il sorriso che non accennava a levarsi di dosso per nessuna ragione al mondo.
-aahaha sempre la solita. Sai è anche per questo che ti amo. Bhè.. tornando a noi. Melody Queen, ti amo e mi stavo chiedendo se magari.. volessi essere la MIA fidanzata ufficiale.-
-O' mio Dio Zayn, mi stavi facendo morire d'infarto. Si si si. Per tutta la vita.. SI.- Lo saltai praticamente addosso, allacciai le braccia al collo e lo baciai con foga. Lo baciai esprimendo tutto l'amore di questo modo. Tutto l'amore che provavo nei suoi confronti. 
-Tiamo, tiamo, tiamo, tiamo.- Disse sorridendo sulle mie labbra.
-Tiamo anch'io Zayn, come il primo giorno. Ora e per sempre.- E mi baciò nuovamente.
Quella notte feci l'amore più bello della mia vita, con l'uomo della mia vita.

#Fine flash back.

[28/05/2011]
 
E dopo un'anno sono qui, seduta su questo stupidissimo letto dove ho buttato le peggio lacrime e dove ho passato le peggiori giornate della mia vita da un'anno a questa parte, da quando l'uomo che credevo era quello gisto per me, mi ha abbandonata per rincorrere un suo sogno con quegli amici idioti che si ritrovava. Ho letto e riletto quel fottuto bigliettino che mi fece leggere quella fottuta sera, sopra c'erano scritte tante, troppe cazzate: "Amore mio, se stai leggendo questo bigliettino vuol dire che hai accettato la mia proposta di fidanzamento. Sai, ho sempre creduto che tra me e te non ci poteva mai essere niente, ma mi sbagliavo di grosso. E già, proprio di grosso. Si, siamo tanto diversi, ma se non sbaglio si dice che gli opposti si attraggono. Noi siamo come due calamite, opposti che si attraggono inevitabilmente. Adesso tutta la tua vita è in mano mia, come la mia in mano tua. Senza di te non respiro. Se solo penso ad un possibile futuro senza di te mi manca il fiato. Resta con me per sempre. Ti amo. Tuo per sempre, Zayn. xx"
Cazzate. Enormi cazzate e promesse varie, che non sono state rispettate. Aveva detto che la mia vita era in mano sua, ma cazzo, l'ha presa e l'ha strappata come una pezza da niente. Senza di me gli mancava il fiato eh? Bhè, cazzata anche questa. Adesso scopa allegramente con quella cazzo di bionda tinta e che in più gli mette le corna. Cazzo, solo questo merita: di essere un cazzone-cornuto per la vita. 
Passai la sera sullo suqallido divano di casa mia a mangiare gelato al cioccolato e a guardare la tv, quando facendo zapping per i canali mi capita proprio una specie di pubblicità che parlava degli "One direction" 5 cazzoni che odiavo più di ogni altra cosa al mondo. Improvvisamente la voce della ragazza che faceva la publicità attirò la mia attenzione dicendo: Se sarai una delle prime 50 persone che chiameranno al numero qui sotto potrai vincere un concerto dei 1D. Affrettati e se la fortuna ti assiste realizzerai il tuo sogno.
Non so quale idea folle mi passò per il cervello ma mi avventai sul telefono e composi il numero. 1-2-3 squilli e poi sentì la voce di un'uomo che mi diceva di essere stata una delle 50 persone a chiamare e che avevo vinto un concerto di quei 5 idioti.
 
Mancavano poche ore al concerto e poiché in quest'anno mi sono trascurata tantissimo, decisi di andare a fare compere e tornare la Melody di una volta.
Girai tutta Londra in cerca di qualcosa di carino e tornai a casa con circa 50 buste piene zeppe di vestiti, accessori, scarpe, trucchi e tutto quello che cercavo. Chiamai la mia migliore amica o meglio, fino all'anno scorso lo era, probabilemnte ora mi odierà. Dopo una doccia calda ed uno shampo, indossai l'intimo e in attesa che arrivasse Cheryl mi misi all'opera cercando di trovare qualcosa da indossare per la sera, visto che c'era il concerto.
Decisi di vestirmi semplice e quindi indossai una maglietta nera con teschio fatto di brillantini d'orati, un pantalone nero con strappi (http://sphotos-e.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc6/285770_533247743358482_1118624244_n.jpg), converse beige con borchie (http://sphotos-d.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash3/60133_533427846673805_1822967978_n.jpg), Giacca beige con maniche a tre quarti, di pizzo (http://sphotos-d.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc7/422061_411926848823906_1666222590_n.jpg), borsetta tracolla chanel, nera e d'orata(http://sphotos-e.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-prn1/73360_444385094810_3898026_n.jpg).
Scesi in salotto ad aspettare Cheryl che arrivò subito dopo. Andai ad aprire e mi ritrovai di nanzi alla mia più cara amica che per colpa della "depressione" allontanai, come tanta altra gente.
-Meeeeeeel, quanto sei bella. Sei cambiata e mi sei mancata tantissimo.- Disse abbracciandomi.
-Cheer, anche tu mi sei mancata tanto, e sei bellissima, ancor più bella dell'ultima volta che ti vidi.- Dissi ricambiando l'abbraccio e sorridendole.
La lasciai entrare e gli offrii un bicchiere di thé alla pesca che accettò.
-Allora, dimmi un po.. cosa ti ha portato a ritornare alla vecchia vita?- Mi disse sorseggiando il suo thé.
-Bhè, finalmente ho capito che devo voltare pagina, anche se non nego che lo amo ancora, più di ogni altra cosa.- Dissi con un pizzico di amarezza e delusione nella voce.
-Mi dispiace tesoro, adesso ci sono qui io.. a meno che non mi allontanerai un'altra volta.- Disse con un tono sarcastico. Ridacchiai.
-No che non lo farò. Mi sei mancata.- Dissi e la catapultai in un abbraccio.
-Così mi soffochi.- Disse ridendo.
-Io credo che le probabilità di soffocamento aumentino dopo che avrai sentito quello che ho da dirti.- Dissi ridendo anch'io.
-O' mio Dio. Mi fai paura.- Disse con aria terrorizzata e con gli occhi spalancati.
-Bhè, ho vinto un concerto dei "One direction". Questo significa che andrò al concerto di Zayn. Ci andrò più che altro per vederlo da vicino un'ultima volta.- Dissi con un sorriso amaro dipinto sulle labbra.
-Ok, sappi che ti appoggio, anche se è autolesionismo morale. (?)- Disse con aria scherzosa a perplessa allo stesso tempo.
-Daaaaaaaai.- Ridemmo insieme e la spintonai amichevolmente.
-Okok. Adesso non perdiamo tempo e facciamoci più belle che mai.- Disse sorridendomi felice.
-Ooooooook.- Le sorrisi grata.
Mi fece i capelli ricci (http://25.media.tumblr.com/tumblr_m7og9bHwuw1rzkp48o1_400.jpg), un trucco non troppo marcato sugli occhi (http://sphotos-g.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash3/69107_486542028044793_709497232_n.jpg), rossetto rosso (http://sphotos-d.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash3/28740_487247707974225_1403176889_n.jpg) ed infine un po di colore alle gote e tutto era pronto.
-Sei perfetta.- Mi sorrise con aria soddisfatta.
-Esageri sempre.- Le risposi ridendo.
-Dai è tardi, il concerto inizia alle 21:00 e adesso sono le 20:15, sbrigati che ti accompagno io.- Mi disse con tono scherzoso e sguardo di rimprovero. Proprio come una mamma.
-Okok mamma.- Gli risposi prendendo l'iphone (http://sphotos-g.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash3/58885_10151140402794811_2134273382_n.jpg) dal tavolo e schioccandole un bacio ruomoroso sulla guancia. Mi sorrise ed uscimmo.
Per tutto il tragitto in auto non facemmo che cantare a squarciagola, come ai vecchi tempi. Arrivammo con 10 minuti di anticipo, mi lasciò li e mi disse che quando finiva il concerto la dovevo chiamare così mi veniva a prendere.
Aspettai i 10 minuti e po entrammo.  Il concerto cominciò e loro iniziarono a cantare. Ero in prima fila quindi era anche molto probabile che lui mi avrebbe vista. Cazzo, non voglio sembrargli l'idiota che dopo un'anno gli muore ancora dietro. Cantavano benissimo, erano eccezzionali. Lui era più meraviglioso di sempre, era cresciuto, era diventato qualcosa di più perfetto di prima, sempre se possibile. Improvvisamente posò lo sguardo su di me, non mi riconobbe subito, gli ci vollero pochi istanti ma poi mi riconobbe e fece un'espressione mista tra dolore, felicità, e qualcos'altro che non riesco a decifrare. Quando riuscì a risalire da quei pozzi d'orati in cui ero affondata -per l'ennesima volta dopo un'anno- distolsi lo sguardo dal suo e mi girai altrove con la speranza che avrebbe creduto in un abbaglio. Finì il concerto ed io finalmente era riuscita a vederlo per un ultima volta ma soprattutto ad uscire da quella terribile puzza di gente sudata e.. che schifo. 
Visto che avevo vinto anche un pass andai nel backstage e c'erano loro con le ragazze che avevano avuto la mia stessa "fortuna". Avanzai verso di loro e mi feci delle foto (tanto per farle) poi mi feci firmare il CD (avevo vinto anche quello) e quando arrivò il turno di Zayn mi salì un groppo in gola. Lui era lì davanti a me intento a scutare ogni piccolo particolare del mio corpo. Io senza aspettare un attimo in più appena risalì dalle pozze in cui annegavo ogni volta che fissavo i suoi meravigliosi occhi, scappai a gambe levate prima che scoppiassi in lacrime. Lui rimase lì a fissarmi e a seguirmi con lo sguardo. 
POV's Zayn
Era lei, ne sono sicuro, era proprio lei. I suoi occhi, le sue labbra, i suoi capelli, si, non ho più dubbi. Merda, me la sono fatta sfuggire un'altra volta per la mia fottuta stronzaggine. Sono un coglione patentato. Se solo lei sapesse che sono stato costretto a farlo, che la amo ancora da impazzire e che la mia vita è ancora nelle sue mani. Cazzo anche io avevo la sua vita nelle mie mani e l'ho spezzata, l'ho buttata via per fare carriera. Si, cantare è sempre stato il mio sogno, ma lei è sempre stata la mia ragione di vita. Se solo lei sapesse quante lascrime ho buttato in quest'anno, quanta sofferenza e quanti rimpianti. Si adesso ho raggiunto il mio sogno, ma ho buttato la ragione della mia vita all'aria. Non oso immaginare lei quanto ha sofferto e quanto stia soffrendo ancora. Cazzo, devo riconquistarla. Assolutamente. Fosse l'ultima cosa che faccio, ma ci devo riuscire. Il fatto più impressione e che non so se è buono o cattivo, è che ho trovato il coraggio e la foza di dire "voglio lei, rivoglio lei" solo dopo averla incontrata e aver guardato in quei suoi oceani in cui mi immergo inevitabilmente ogni volta che la guardo negli occhi.
 
POV's Melody
Stavo piangendo da 10 minuti nell'attesa che Cheryl si decidesse a venire a prendermi. Dopo altri 5 minuti la vedo arrivare, scende dalla macchina e con scuardo preoccupato si avvicina a me e mi abbraccia. Un'abbraccio, tutto quello che si può desiderare in momenti come questi, soprattutto se è quello di una persona a te cara. Mi guardò intensamente negli occhi
-Mel, cos'è successo?- Disse con aria preoccupata e sguardo consolante.
-Cher, mi ha vista, capisci? Mi ha vista!- Sibilai tra i singhiozzi.
-Cosa c'è di brutto in questo? Cosa c'entra il fatto che ti ha vista?- Disse con sguardo confuso.
-Non lo so, ma mi sento male. L'ho guardato negli occhi e mi sono sentita come distrutta. L'avevo accanto e non l'ho potuto baciare, capisci? Non è più mio. A chi dono il mio amore adesso? Chi mi fa il solletico per farmi ridere? Chi passa intere giornate con me guardando film strappalacrime? Con chi vado a fare shopping tutti i sabati? Con chi condivido il mio letto? Con chi esco la sera? A chi dico cazzate su cazzate? Con chi faccio tutte quelle cose che facevo con Zayn? Mi manca. Mi manca come se mancasse una parte di me.- Dissi disperandomi.
-Sai, forse.. molto probabilemente.. non è la stessa cosa ma.. ci sono io qui, se vuoi.- Disse increspando le labbra in un sorriso che era misto tra compassione, consolazione e tutte cose così.
Le sorrisi grata per tutto quello che stava facendo e gli chiesi se poteva dormire da me stanotte. Così andammo a casa e ci addormentammo abbracciate, com'era solito fare tempo fa.
Mi svegliai grazie al suono del campanello, mi alzai e mi recai fuori casa dove con c'era nessuno. Stavo per chiudere la porta quando il mio sgaurdo si posa su un mazzo di fiori, i miei fiori preferiti. Mi fece subito pensare a quella sera ma scacciai immediatamente quell'assurdo pensiero. Mi abbassai, lo raccolsi e tornai in casa per vedere cosa c'era scritto sul biglietto. Appena entrai in casa mi sedetti sul divano e cominciai a leggere: "Mi mancano le tue labbra, mi manca il tuo tocco sulla mia pelle, mi mancano i tuoi abbracci, mi mancano i momenti passati insieme, mi manchi tu. Non ho parole per spiegare la mia vita da quando non ci sei, anzi si: NULLA. La mia vita è nulla senza di te. Forse perché l'ho strappata dalle tue mani bruscamente, senza pensarci due volte. Adesso che ho trovato finalmente il coraggio voglio ritornare a vivere, e per vivere ho bisogno di te. Ti amo xx".
I miei occhi erano annebbiati dalle lacrime. Mi accasciai sul divano a piangere con una fontana, Cheryl svegliata dai miei singhiozzi scese di sotto e si sedette di fianco a me agitata e con sguardo preoccupato. Mi mise una mano nei capelli massaggiandoli e prese a parlare.
-Mel, cos'è successo?.- Disse con tono preoccupato.
-Cher, mi ha mandato dei fiori con un bigliettino. Cazzo, quant'è impocrita. Cosa vuole da me? Non gli è bastato farmi soffrire tutto questo tempo? Perché non va a farsi fottere lui e quella bionda tinta, una volta e per tutte?!- Dissi tra i singhiozzi.
Lesse il biglietto, con un scatto si alzò dal divano con aria furiosa e gettò i fiori con il biglietto nella spazzatura.
-Basta, mi ha scocciata. Chi cavolo si crede di essere? Se lo incontro lo ammazzo.- Disse più arrabbiata che mai.
-Cher stai calma, sei più arrabbiata di me.- Dissi sghignazzando e piangendo contemporaneamente. (?)
-Certo che lo sono, sei la mia migliore amica e non mi va di vederti soffrire.- Disse abbracciandomi.
-Dai preparati levati questo pigiama idiota e andiamo a fare shoooooooopping.- Continuò con il solito sorriso sghembo stampato in faccia.
-Heeeeeei, è così carino.- Dissi facendo un finto broncio.
-Si certo, carino ma ha un non so che di imbarazzante.- Mi prese in giro.
-okok, prepariamoci.- Dissi spintonandola.
(Questo è il pigiama u.u http://www.polyvore.com/37/set?id=45850118#stream_box).
Ci lavammo e poi ci vestimmo (Melody http://www.polyvore.com/untitled_48/set?id=59797656#stream_box)
(Cheryl http://www.polyvore.com/untitled_56/set?id=61705103#stream_box) 
-Allora dolcezza, usciamo??- Chiese Cheryl.
-Si amore, andiamo.- Dissi schioccandole un bacio e uscendo.
Girammo tantissimi negozi, ci fermammo a mangiare da nando's e cazzeggiammo tutto il pomeriggio, proprio come i vecchi tempi. Arrivammo a casa sfinite quando mentre stavamo vedendo un film bussano alla porta.
-Vado iooo.- Dissi felice.
-Okkk.- Mi rispose Cher.
Aprii la porta ma non c'era nessuno, solo un mazzo di fiori. Non so perché ma decisi di leggere il biglietto: "Ti prego, perdonami, concedimi un'altra possibilità e non te ne pentirai. Tiamo xx".
Ma merda, lo fa apposta? Deve ritornare sempre quando tutto va bene?
Lo feci leggere a Cher ma lei furiosa lo fece fare una brutta fine come quello della volta scorsa. La serata la trascorremmo tra risate, abbracci e sorrisi. Tutto quello di cui ci eravamo private da un'anno a questa parte.
Le settimane passavano con i soliti fiori, bigliettini e giornate indimenticabili con la mia migliore amica di sempre. Quando una sera bussarono alla porta (cosa abituale oramai) e quando andai ad aprire mi trovai un enorme pacco con dentro un vestito e sopra un bigliettino con scritto: "Per favore, questa sera alle 21:00 arriverà una macchina, fatti trovare pronta con questo vestito e vieni. Dopo questa sera tu sarai libera di fare quello che vuoi.. ma vieni prima di prendere decisioni affrettate. Tiamo xx"
Non so perché ma decisi di andarci. Lo dissi a Cher che mi appoggiò nonostante fosse contro la sua volontà e mi andai a lavare. Dopo la doccia misi l'intimo e indossai il vestito le scarpe e preparai la pochette (http://www.polyvore.com/elisas_outfit/set?id=62513262) mi feci fare i capelli da cher(http://25.media.tumblr.com/tumblr_m7og9bHwuw1rzkp48o1_400.jpg e trucco come nella foto del vestito). Abbracciai Cher e mi diressi verso l'uscita dove mi attendeva già da 10 minuti l'auto di cui parlava Zayn. (http://www.luxurylaunches.com/entry_images/0906/19/lamborghini_gallardo_nera_01.jpg) Mi diressi verso di essa ed entrai in macchina. Appena arrivati il ragazzo mi venne ad aprire e mi accompagnò fino ad un tavolo appartato che affacciava sul Tamigi. Dopo aver osservato per un po' il meraviglioso panorama poggiai lo sguardo su un'altro panorama ancor più perfetto: Zayn. (Era vestito come Harry http://i.huffpost.com/gadgets/slideshows/222791/slide_222791_908588_free.jpg) Meraviglioso, perfetto come sempre. 
Appena posai il mio sguardo dentro al suo si alzò di scatto e mi fece accomodare con molta delicatezza. Ordinammo e mangiammo senza nemmeno fiatare per tutto il tempo. Quando finimmo mi guardò negli occhi e..
-Tutto bene?- disse increspando le labbra in un sorriso.
-Non potrebbe andare meglio. A te invece? Tutto bene?- dissi sorridendo falsamente.
-Come puoi immaginare.. no. Mi manchi Mel.- Disse con gli occhi lucidi. 
-Si certo, come no.- Dissi a bassa voce ma lui mi sentì.
-Mel, davvero. Mi manchi. Tu manchi come quando manca l'aria. Non posso più stare senza di te.-
-Ah si, Davvero? Ti manca l'aria senza di me? Non si direbbe. Sai, dopo un'anno dovresti essere già morto. Ah bhè, forse la biondina finta di ha fatto la respirazione bocca a bocca.- Dissi con tono e sorriso sarcastico.
-Mel, ti prego credimi.. sono stato costretto a farlo.- Disse quasi in lacrime.
-Zayn, mi sono stancata delle tue cazzate. Tu non hai la minima idea di come mi sia sentita in tutto questo tempo. A ME mancava l'aria. Sono stata in depressione per un'anno, quasi mi tagliavo. Piangevo ogni giorno, non facevo altro che pensare a noi, non facevo altro che chiedere ad ogni divinità perché te ne eri andato.. ma la risposta sai qual'era? Nessuna. Nessuno mi ha saputo rispondere perché risposta non c'è. La risposta c'è l'hai tu all'interno di quel cazzo di cervello. Io ti avevo appoggiato nel realizzare il tuo sogno non ad abbandonarmi, non a scopare allegramente con quella cazzo di bionda che ti riempie di corna. Solo questo meriti Zayn. Hai abbandonato chi per te sarebbe potuta morire, chi ti è stata sempre vicina in ogni momento della giornata, in ogni momento della tua vita, quella con cui hai condiviso la cosa più superflua. L'hai abbandonata per una che non ti caga di striscio, ti tradisce in continuazione e non sa nemmeno un cazzo di particolare della tua fottutissima vita. Sai che ti dico Zayn? Vaffanculo con tutto il cuore.- Finalmente mi sentivo libera, leggera. Stavo per alzarmi quando mi blocca per un polso e mi trascina sulla terrzza del ristorante.
-Mel, cazzo. Hai ragione su tutto, ogni singola parola è la pura verità..-
-Lo so.- lo interruppi.
-Mel, ti prego, lasciami finire.- Disse con tono di supplica. Lo incitai a continuare con un gesto della mano.
-Allora, tu lo sai che non sono bravo con le parole, ma ti prego, promettimi che crederai ad ogni mia singola parola.- Disse scongiurandomi con lo sguardo.
-Anche tu mi avevi promesso che mi stavi vicino per il resto dei miei giorni, ma te ne sei andato quasi incitandomi al suicidio. Perché tu lo sapevi che per me eri essenziale, perché solo tu eri la sostanza dei miei giorni, tutto quello che facevo rigurdava te oppure lo facevo con te. E quando te ne sei andato è stato un colpo duro, perché la mia vita è stata imposta di cambiare radicalmente in un solo giorno. Cazzo tu non ne hai idea di quello che ho passato.- Dissi oramai in lacrime.
-Mel, ti prego non piangere. Giuro che anche per me è così. Ti amo Mel, ti amo. Io sono stato costretto perché dopo Xfacrtor ero impegnato in continui tour e tutte quelle cose lì. Sono stato costretto e per un po' non nego che ho pensato che forse era destino che dovevamo lasciarci, perché ogni volta che pensavo di cercarti o di fare qualcos'altro che riguardava noi, succedeva sempre qualcosa che me lo impediva. Quindi ho lasciato perdere tutto. Ma quando ti ho vista in mezzo a tutta quella gente, il mio cuore ha perso un battito e poi ha subito ricominciato a battere all'impazzata. Lì ho capito che dovevo riconquistarti all'istante. Ti prego Mel, ti scongiuro. Se non ti amassi allora perché starei qui? Che senso avrebbe? Il fatto è che  io e te dobbiamo essere per forza un noi, è inevitabile. Ricordi lo yin e lo yang? -disse scoprendosi il polso sinistro-  siamo io e te. Ti prego Mel, torniamo ad essere un noi.- Disse tra le lacrime.
Non so perché ma mi venne l'istinto di baciarlo, e così feci. Dopo più di un'anno ritornai ad assaporare un'altra volta quelle labbra che mi erano sempre appartenute. Proprio come il suo cuore e la sua vita. Ci baciammo con tanta passione e foga.
-Ti amo Mel, e ti prometto che adesso non finirà mai più. Niente e nessuno ci separerà.- Disse staccandosi leggermente dalle mie labbra.
-Ti amo anch'io Zayn e spero per te che sia così, senò potrai dire addio al tuo caro Willy.- Dissi ridacchiando. 
-No ti prego, Willy no.- Disse con tono fintamente spaventato.
-Ma daii.- Dissi ridendo, posandogli un bacio casto sulle labbra.
-Sai Melody, tu dai "melodia" alla mia vita.- Disse sghignazzando.
-Cazzo Zayn, mi erano mancate le tue stronzate e il tuo squallore. Tiamo.- Dissi ridendo e abbrecciandolo.
-E a me era mancata la tua finezza. Tiamo anch'io cogliona.- Disse baciandomi ancora e portandomi in una camera del ristorante.(http://1.bp.blogspot.com/_juCC_VU94Og/TF0qTXZ_qDI/AAAAAAAAAmA/z0B1loWyHDY/s1600/842272734.jpg)
Quella sera facemmo l'amore un'altra volta a distanza di un'anno. Ci eravamo ritrovati e per nulla al mondo ci saremo lasciati.
 
                                   The end.
***
Questa è la prima volta che scrivo e che pubblico qualcosa
quindi non picchiatemi se fa schifo. ç___ç
Non so da dove mi è uscita,
so solo che una mattina mi alzai
per andare a scuola e mi venne voglia di scirvere una OS. xD
Bhè spero vi piaccia e spero recensite (anche se non vi piace, anzi, soprattutto se non vi piace ^-^)  

-Pansy. <33
 

Ps: volevo mostrarvi melody (ovvero la bellissima Adriana Lima)

http://www.facebook.com/photo.php?fbid=547592161924040&set=a.293287327354526.95262.179700692046524&type=3&theater


E poi volevo pubblicare assolutamente una foto dei nostri amori che è akjxainw *-*'

http://i.huffpost.com/gadgets/slideshows/222791/slide_222791_908626_free.jpg

Ok, adesso finisco di rompere le palle e.. bhèè, un bacione!! xP <3
 
  
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