Welcome To The Show! ~
 

000. Prologue



 

Essere o non essere.
Vivere o morire.
Per quale scopo è stato creato l'essere umano?
Esiste davvero la vita dopo la morte?
Questi e tanti altri interrogativi sono il chiodo fisso che, dall'antichità a oggi, hanno tormentato l'umanità.
In questo preciso istante milioni e milioni di scienziati, persone comuni e/o bambini stanno provando a dare una risposta adatta. E non si può dire che non ci riescano, non del tutto almeno.
Ha forse sbagliato il bambino che sostiene di essere nato per interpretare il ruolo di una persona importante in questa società?
È forse caduto in errore l'anziano che ritiene di aver vissuto la sua vita con il solo scopo di aiutare il suo Paese ad essere un posto migliore?
Ha forse calcolato male lo scienziato che ha trovato la soluzione ai suoi problemi nel buttare tutti i suoi calcoli complicati al vento e mettersi in gioco su quell'arduo campo di battaglia qual è la vita?
Sono forse da considerare stupidi l'uomo o la donna che pensano di poter cambiare il mondo semplicemente schioccando un dito?
No, nessuno di loro andrò criticato per le idee che possiede, poiché sono proprio queste ultime a renderlo speciale e unico nel suo genere.
Eppure, il confine tra speciale e diverso è talmente labile che, una volta toccato con mano l'altro lato, è impossibile non venirne travolti e risucchiati.
Per questo molti appartenenti alla categoria degli speciali finiscono, spesso e volentieri, per essere scambiati per non mentalmente sani o, comunemente definiti, pazzi.
Votano la loro vita al male credendo sia bene ma a nessuno interessa; nessuno si preoccupa di esser per loro qualcuno capace di tenergli compagnia nella loro soffocante solitudine; tutti si limitano sempre e solo a giudicarli in base a ciò che l'occhio vede.
Quindi, se casualmente udite qualcuno sostenere di “essere stato concepito per uccidere”, non spaventatevi...
Probabilmente, sarà la solita persona “speciale” sul lato sbagliato.