{Huntbastian (Hunter/Sebastian) con strifylover}
Il blazer era molto più di quanto non si aspettasse al primo sguardo: non era semplicemente una divisa; in quel momento, rappresentava il potere. Indossarlo non significava essere un Usignolo, non per lui; significava essere un leader.
Era stato abituato da un’accademia militare, era stato abituato all’ambizione, e non ci aveva messo molto prima di convincersi del fatto che quel coretto di uccelli canterini avesse bisogno di un vero capo.
Erano bastati un paio di giorni di osservazioni silenziose per comprendere Sebastian Smythe: tutto fumo e niente arrosto. Il classico cattivo da truffa che non riusciva neanche a far guadagnare al proprio team la vittoria con i propri loschi trucchetti di basso livello e che si limitava semplicemente a fare un bel po’ di scena, a qualche battuta pungente.
Il classico finto cattivo.
Hunter era qualcosa di più di questo e ne era consapevole.