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Autore: Terry Arpax Storm    04/12/2012    2 recensioni
Dietro le porte di una notte vagamente parigina.
[minima citazione Shakespeariana e di Wilde]
Danza per il corpo di quello che credevi
-un Romeo-e invece è Iago, Doriano...
Genere: Introspettivo, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Contredanse de la luxure

 
 

Vortica strega, demonio
-credevi fossero brillanti e giada
Ma è fuoco rosso, merletti e gin vecchio,
Niente candele, nel plenilunio…
 
Danza il fuoco-proibito sulle labbra
E corpetti sgualciti e labbra di baci,
e gonne ondeggianti - porte di Satana-
E attira musici e poeti
-così ignobili, non brillanti, ma pece!
 
Danza la tua infanzia finita a tre lustri
Danza per il corpo di quello che credevi
-un Romeo – e invece è Iago, Doriano…
Ondeggia, bambina; delizia ordunque
-nessuno saprà- nessuno saprà del tuo nome
Siedi ai fianchi infuocati dei leoni.
 
A quattordici anni – il Moulin Rouge è chiuso
Ma il camerino – la porta scricchiola… 

 

  
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