05/12/2012
5 recensioni
Scrivo per te amore mio,
anima lontana legata da rossi fili alla mia,
metà del mio cuore e cielo della mia terra.
Scrivo per te,
affinché tu sappia,
affinché tu possa ricordare
affinché tu senta la mia voce.
Scrivo per te nel solo modo che conosco,
con stupide rime e ritornelli ritmati.
Scrivo per te con semplici parole,
quasi un po’ infantili come, spesso, lo è il mio spirito.
Scrivo per te con il sorriso sulle labbra,
con il cuore in festa ed una canzone nell’anima.
Ti scrivo, amore,
per dirti che:
anche se divisi da confini e paesi io ti amo;
ti amo mentre scrivo questa canzone,
ti amo ora che la stai ascoltando e, ancora di più,
ti amerò domani quando potrò riabbracciarti.
Torna presto da me.
-Heechul hyung che fai, scrivi?-
-Mh.-
-Una canzone?-
-Mh.-
-Ma sono le 2 di notte, hyung!-
-Mh.-
-Mmmmh ok, ho capito…-
Il volto di Heechul è rilassato, anzi, è tirato solo alle estremità delle labbra, piegate in un sorriso dolce, sincero, emozionante.
Uno di quelli che non vedi spesso su di lui, non almeno con tanta sincerità da spiazzarti ed intenerirti.
La sua schiena è curva sul foglio bianco sul quale, poggiato con il gomito sul tavolo, accarezzandosi di tanto in tanto qualche ciocca più lunga dei capelli, sta imprimendo in nero la sua anima, i suoi pensieri.
Anche ciò è raro da vedere e, proprio per questo, Ryeowook lo guarda sorridendo, allontanandosi dalla cucina per tornare a letto, e si sente felice anche lui: è certo di sapere a cosa –o meglio a chi- il moro stia pensando e se ne commuove in parte, in altra parte si intristisce ma, di certo, lo lascerà in pace: che siano le 2 o siano state le 5 di notte non fa differenza, non bisogna mai imbavagliare un cuore che parla d’amore.
빠졌나봐빠졌나봐
Lovin’ my boy
빠질거야빠질거야너의맘도
오늘밤도내일밤도만날My boy
100%는아녀도.
Baby Oh~내꺼해줄꺼지응?
Baby Oh~보고싶은내님아
(I think I fell for him, I think I fell for him
Lovin my boy
Your heart will fall for me, your heart will fall for me
Even though tonight or tomorrow night
you might not be my boy 100%.
Baby Oh – you’re going to me mine, right?
Baby Oh – my love, I miss you.)
La mano scorre sulla pagina riempiendola piano piano, lasciandovi sopra segni neri un po’ frettolosi ma decisamente distinguibili.
E’ come se possedesse vita propria, quella mano, non vuole saperne di arrestare il suo cammino, riposarsi anche solo per il tempo di un respiro poiché, ha paura, che se lo facesse le parole morirebbero o fluirebbero tanto veloci da non riuscire più a catturarle.
Baby 쌰쌰쌰오! 나의샹하이러브
자꾸자꾸나타나
Baby 쌰쌰쌰대체넌뭐야
훌쩍훌쩍날울려
쌰쌰쌰내맘오늘도
두근두근거리게
(Baby sha sha sha oh! You are my Shanghai love,
you keep appearing
Baby sha sha sha, what’s with you –
you keep making me cry
Sha sha sha – you make my heart
pound today again)
Heechul si rende conto che le parole che sta buttando giù, di getto, sono forse un po’ infantili e ripetitive ma non gli importa, nel momento stesso in cui ha letto il messaggio che HanGeng gli ha scritto, quelle parole sono esplose nella sua mente inondandola come uno tsunami di immensa potenza.
E lui ne è felice.
Heechul è felice. Come solo HanGeng riesce a renderlo.
Non gli capita spesso di cimentarsi nella stesura delle canzoni e forse non se ne sente neanche tanto capace ma, per Lui, farà questo tentativo.
Per lui che Deve sapere quanto lo ami, quanto gli manchi e, quanto, aspetti il giorno di potersi accoccolare nuovamente sul suo petto muscoloso e tra le sue braccia calde.
비행기를타고가야만날텐데
만만치가않아않아울먹울먹
양쯔강을건너건너가고파도
돈이없어힘들어
Baby Oh~ 내꺼해줄꺼지응?
Baby Oh~ 보고싶은내님아
(I need to take an airplane to meet you
But it’s not that easy – I want to cry
I want to cross the Yangtze River
But I don’t have money, this is so hard
Baby Oh – you’re going to me mine, right?
Baby Oh – my love, I miss you)
Anche queste sono parole che deve dirgli, che vuole fargli sapere anche se, inserite nella canzone, non avranno il suono struggente delle sue lacrime che ora s’infrangono sul tavolo in legno.
Quante volte ha pensato di correre da lui? Di abbandonare tutto e seguire il suo cuore come, solitamente cerca di fare?
Tante.
Troppe.
Ma non può.
Deve lasciare che la vita segua il suo corso, che il suo Geng percorra la strada che lo porterà al successo, che i tempi per stare insieme siano quelli giusti.
Deve attendere che sia il destino a parlargli, quello stesso destino che li ha fatti conoscere…
Hey~거기수트입은샹하이Boy
왜내가눈떴을땐보이지않는거야
아무소리없이사라진넌나뻐
너는내가아마처음느낀사랑일껄
꿈이지만난니꺼
아무리보고파도그게잘안돼
어떡해야해난어떻게. 잊어야하나봐
잊으려노력해도그게잘안돼
자꾸나타나잖아꿈에보이잖아
(Hey – you, who’s wearing the suit, Shanghai Boy
Why can’t I see you
when I open my eyes
You are a love that I’ve felt for the first time
It may be a dream but I am yours
No matter how much I miss you, it’s not that easy
What should I do? I guess I need to forget you
I try to forget you but it’s not that easy
You keep appearing, I keep seeing you in my dreams
Sha sha sha oh! You are my Shanghai love,
you keep appearing)
Le lacrime hanno lasciato il posto ad un nuovo sorriso.
Così come il manto di stelle e la luna hanno ceduto il posto alle nuvole bianche ed al sole splendente.
Heechul ride.
E’ stanco, ma non si è mai sentito meglio di così in quei lunghi mesi trascorsi un po’ tutti uguali, fatti solo di messaggi e fugaci chiamate.
Non che ora sia cambiato molto, questo lo sa bene, ma il solo essere riuscito a produrre qualcosa di tanto “suo”, di tanto sincero e vero, lo elettrizza e lo manda su di giri.
Ridacchia ancora stringendo il foglio tra le mani:
E’ certo che quel “What should I do? I guess I need to forget you” farà ridere anche il suo uomo.
E’ certo che lo chiamerà commosso e, ancora una volta, gli dirà che lo ama più di qualsiasi altra cosa al mondo.
-Hyung. Hyung!-
-Mh?-
-Che hai? Che le preoccupazioni fossero un optional, per te, ci era chiaro,- sospira KangIn, -ma vederti ridacchiare da solo come una ragazzetta innamorata è davvero inquietante…-
-Soprattutto a colazione.-
Aggiunge a bassa voce KyuHyun
-YA! Porta rispetto per i maggiori!-
Il tono di voce sembrerebbe serio ma, la risata che segue poco dopo, conferma che il maggiore non è lo è per nulla.
-Io esco, devo sbrigare una faccenda!-
Neanche hanno tempo di guardarsi in faccia, i membri che occupano la tavola per la colazione, che Heechul è schizzato fuori casa, senza aggiustarsi, senza passare per lo specchio e senza neanche il suo cellulare: Strano.
-Ma che gli prende?-
-Boh.-
Ce l’ha fatta, finalmente è riuscito a coronare il suo progetto.
Nel momento stesso in cui aveva riletto il testo aveva immaginato e deciso già chi sarebbe stato a cantarlo e, convincere le sue dongsaeng, non era stato neanche difficile.
“C’è una canzone che ho scritto ultimamente… saranno le mie dongsaeng, le Orange Caramel, a cantarla.
Questa canzone è davvero importante per me, perché l’ho scritta pensando a qualcuno di molto speciale.
Non sono sicuro che il mio messaggio ti raggiunga ma spero comunque che lo farà.
Wo ai ni.”
“C’è una canzone che ascolto spesso, ultimamente. Non mi aspettavo di sentirla, ma l’ho fatto.
Mi fa venire in mente tanti ricordi e non ho potuto non sorridere quando ho finito di ascoltarla per la prima volta.
All’autore di questa canzone…
Wo xiang ni.”
-Lo so, me lo dicono in molti.-
-Potrebbero capire.-
-Che capiscano pure.-
-Non ti importa proprio?-
-Che il mondo sappia che ti amo?-
-Che il mondo sappia che sei più pazzo di quanto non sembri.-
-La mia immagine salirebbe ancora più in alto.-
-Sei pazzo.-
-L’hai già detto.-
-Allora grazie.-
-Stupido cinese, imparerai mai a parlare decentemente?-
Heechul non può sentirlo, infondo stanno solo messaggiando, ma è certo che HanGeng stia ridendo.
-Grazie di tutto Chullie. Di questo splendido regalo, di avermi accolto nel tuo cuore e di amarmi. Quasi quanto io amo te.-
E’ il turno di Heechul di ridere, adesso.
Ridere e piangere. Perché sì, non può proprio farne proprio a meno.
-Niente smancerie idiota. Conservale per quando verrò lì.-
-Va bene, va bene.-
-Geng…-
-Mh?-
-Grazie.-
-Ti aspetto, amore mio.-
Heechul poggia il telefono sul comodino accanto al letto: ormai è tardi, deve necessariamente riposare e, comunque, ha anche bisogno di un attimo di tregua per calmare il tremore delle sue mani, le lacrime che sgorgano incontrollate e le labbra che non vogliono saperne di abbandonare quello stupido sorriso.
Si rigira nel letto agitandosi e sbuffando e, poi, ci ripensa: afferra nuovamente il cellulare illuminandone lo schermo
-Non azzardarti a dimenticarti di me o pensare di tradirmi! Capito, stupido cinese?-
-Non potrei mai.-
-Bene. Notte allora.-
-Notte Chullie.-
-Ti amo idiota.-
-Ti amo anche io.-
Oh, bene, questa schifezzuola è nata in metro... già XD l'ho scritta in metropolitana mentre tornavo a casa e, appena ho potuto, l'ho trascritta al pc.
E' davvero una cosetta insulsa e senza valore, me ne rendo conto, ma non potevo davvero lasciare che la canzoncina di Heechul rimanesse nel dimenticatoio.
Insomma, spero vi sia un pochina piaciuta e vi ringrazio per la lettura.
Questa è la song: http://www.youtube.com/watch?v=ITXc2Mecqv0&list=PLmqzG2u4ODkCetfs2vjwnoDJndVtm0MNr&index=67&feature=plpp_video
Queste sono le fonti, ovviamente da parte di HanGeng le ho reinterpretate a mia utilità, che mi hanno ispirata:
