Era la vigilia di Natale a Mystic Falls.

Caroline stava sistemando gli ultimi addobbi in casa Lockwood.

"Che ne pensi di questo? Ti sembra al centro?"

Chiese a Tyler da sopra la scala.

"Si Care.... Non sarai troppo precisa con queste cose? A chi vuoi che interessi se questo è al centro o di qualche centimetro più in la?"

Rispose Ty indicandola noiosamente.

"Interessa a me Tyler."

Continuò seccata e gli lanciò un'occhiataccia.

"Ok ricevuto! Vado a controllare se in cucina sia tutto ok..."

Si congedò Ty, cercando di evitare un'altra discussione proprio alla vigilia di Natale.

I due infatti, si erano da poco riappacificati dopo una lunga e anche movimentata discussione. Erano volate molte parole di accuse reciproche, Ty le rimproverava di essere distante ai suoi nuovi sentimenti e Care ricambiava accusandolo di essere cambiato ora che era un'ibrido.

Tuttavia, nonostante i malumori e gli sbagli, i due legati da una grande attrazione erano arrivati ad una specie di tregua. Infatti appena la situazione sfuggiva loro di mano, mettevano da parte le parole e lasciavano che i loro istinti piu nascosti si scatenassero. Cosi i due, scaricavano le tenzioni e evitavano le liti. Un buon metodo per provare a ricucire il loro rapporto.

L'idea della festa poi, a casa Lockwood, aveva permesso a Caroline di lasciarsi andare alle frivolezze da umana che tanto le mancavano dopo la sua trasformazione. 

Passare la vigilia di Natale con tutti gli amici vicini inoltre, era un modo per ricucire i vari rapporti che le ultime vicende avevano reso tesi e violenti.

A poche ore dalla mezzanotte, tutto era pronto per la festa. 

Caroline sorridente, ammirava il suo splendido e impeccabile lavoro.

La casa era piena di lucine, addobbi e luccichini che rendevano benissimo l'atmosfera natalizia che tanto serviva a tutti loro.

"Sei stata davvero brava..." 

Sussurrò al suo orecchio Ty, con dolcezza, stringendole la vita e dandole un bacio sul collo.

"Grazie"

rispose la bella Vampira, godendosi quel contatto.

La festa poteva avere dunque inizio.

I primi a presentarsi alla porta furono Bonnie e Matt.

"E' tutto cosi... magico!" 

Esclamò Bon abbracciando Care contenta. Lei rispose con un enorme sorriso.

"Come va Matt?" 

Ty strinse la sua mano...

"E' Ok.... "

rispose lui calmo accennando un sorriso.

"Cosi alla fine ti sei fatta accompagnare da lui..."

Chiese in tono sussurrato, indicandolo con lo sguardo, la bionda vampira alla sua amica.

"E già.... una scelta normale...." 

Rispose Bon guardandolo con un pacato sospiro.

Caroline la stinse ancora a se, Bon ricambiò.

Intanto a casa Gilbert, Elena si stava finendo di preparare, mentre Jeremy era sulla porta del bagno a fissarla.

"Sei sicura Elena?"

Chiese alla sorella.

"Ma certo Jer. Ne abbiamo già parlato..."

Rispose allacciandosi l'orecchino.

"Se è un problema Elena posso rimanere a casa.... Voglio solo che tutti siano tranquilli, almeno stasera...."

"Jer...."

si voltò e gli andò vicino stringendogli le mani alle braccia.

"E' tutto ok.... è quasi natale e l'unica cosa che tutti vogliono è dimenticare per un secondo le cose che sono successe. Tutti vogliono un po di pace, almeno stasera. E tutti vogliamo stare insieme... come ragazzi normali.... "

Jeremy sorrise....

"Normali... certo...."

Elena sorrise e gli diede una pacca sulla nuca divertita.

"Adesso sbrigati! O Caroline ci uccide!"

Concluse divertita, uscendo dal bagno e andando verso il letto per prendere la giacchetta color panna che avrebbe indossato. 

"Agli ordini capo..." 

rispose Jeremy tornando in camera sua.

Dall'altra parte della porta, Anna lo aspettava seduta sul letto. Lui la fissò dolcemente e le sorrise.

"Sei splendida...."

Lei ricambiò il sorriso...

"Anche tu piccolo Gilbert...."

Gli si avvicinò dolcemente e lo strinse a se.

"Elena è stata molto comprensiva con noi.... Nonostante tutto ha accettato la nostra storia."

"E' una brava sorella... Non è stato facile per lei accettarlo, ma il tuo ritorno in vita, grazie al nostro amore, non le ha lasciato dubbi... " 

rispose lui dolcemente...

Anna annuì. 

Intanto, dall'altra parte, Elena stava indossando la giacchetta quando un alito di vento le sfiorò il braccio. Si fermò un secondo e poi sorrise, voltandosi dolcemente.

"Sei in ritardo....." disse.

"Non sei ancora pronta...."

Rispose con il suo solito charme Damon, davanti a lei. 

"Ma tu resti comunque in ritardo...."

Sussurrò la ragazza avvicinandosi al bel tenebroso vampiro.

"E tu sei comunque stupenda.."

Ammiccò dolcemente lui.

"Ti serve una mano?"

Chiese indicando la giacchetta della ragazza.

"Se vuoi..."

continuò lei tranquilla.

Elena si voltò mentre Damon prendeva la giacca. 

Aiutandola ad indossarla, sfiorò le sue braccia e un brivido percorse la schiena di entrambi. Damon si avvicinò di più a lei e, una volta indossata, strinse le sue braccia su quelle di Elena dolcemente, affondando il viso tra i suoi capelli color mogano.

Lei chiuse gli occhi lasciandosi andare al calore del suo amato vampiro. 

"E' come se mi lanciassi nel vuoto...."

sussurrò..

"Come quell'attimo in cui i piedi lasciano la terra e.... persa nel vuoto... è come se volassi...."

Damon ascoltò.

"Quel momento dura solo un istante...."

rispose sussurrando.

Elena apriì gli occhi e, voltandosi sempre tra le braccia di Damon, lo guardò.

"Si Damon, dura un attimo....."

Lui la fissò sospirando.

"E quando finisce.... Tu sei ancora qui..."

Concluse Elena guardandolo negli occhi. 

Damon la fissò, come sorpreso ma allo stesso tempo, finalmente felice delle certezze che riceveva dalla ragazza.

Da quando Stefan aveva deciso di cambiare vita, perdere Elena era la paura piu grande del bel vampiro. 

I suoi occhi si perdevano in lei ogni volta che la guardava, il suo amore era immenso e incondizionato. 

Per lei avrebbe dato la vita.

"Ogni volta che mi guardi Damon... io sento di poter volare... sento che niente può scalfirmi... Perchè tu sei la sola cosa che può ferirmi e.... so anche che non lo farai mai... "

sussurrò le ultime parole sfiorando il viso del ragazzo con la mano.

"Ad ogni salto Elena... Io sarò con te...."

disse con un filo di voce Damon, prima di avvicinarsi alle labbra di Elena e lasciare che i loro cuori si trovassero ancora in un dolce bacio.

Il rumore di un flebile pugno sulla porta li interruppe.

"Vogliamo fare tardi?"

Rise Jeremy con Anna fermi li a guardarli.

Elena si voltò con un sorriso e anche Damon.

"Ricordi che una vampira Bionda è alquanto suscettibile all'argomento "ritardo" e "festa?" "

Continuò ironico il ragazzo.

"Si... stiamo andando..." rispose Elena facendogli una smorfia. 

Anna sorrise stringendo la mano di Jeremy, mentre Damon, che aveva sciolto l'abbraccio su Elena, afferrò un pupazzetto e lo tirò a Jeremy.

"Guastafeste!"

gli disse ironico, mentre il ragazzo si parava la faccia respingendo l'orsetto.

"Potrai sbaciucchiarla alla festa Dam, tu sei già morto ma io voglio ancora vivere!"

Rispose divertito alludendo a Caroline, mentre Elena a sua volta prendeva un' altro peluche e glielo lanciava.

Il clima a casa Gilbert era sereno, almeno in quella serata speciale.

Alla festa intanto, gli invitati arrivavano e rimanevano entusiasti e sbalorditi dal clima che si respirava. 

Caroline aveva fatto un bellissimo lavoro e questo la rendeva orgogliosa di se stessa.

"Hai visto che interessa anche agli altri?"

Si rivolse ironicamente a Tyler.

"Punto per la Bionda vampira! ehhhhh" simulò un tono di bip continuato "vampira bionda 1 - Ibrido 0"

I due risero simpaticamente della cosa.

Intanto, sulla porta si presentarono loro, Rebekah e Stefan, elegantissimi e affascinanti più del solito.

Anche l'originaria era una maniaca dei dettagli.

"Caroline è stata brava davvero.... Non c'è che dire, è tutto perfetto..."

Disse a tono basso, Stefan a braccetto fermi sull'uscio.

"Caroline è sempre stata un'organizzatrice coi fiocchi"

rispose tranquillo lui.

"Ovviamente la più affascinante Bionda in circolazione, rimango sempre io....."

Disse convinta mentre Stefan accennava un sorriso.

"E il titolo di più affascinante mora.... ovviamente posso aggiudicarmelo io...."

La voce di Katherine dietro di loro si uniì alla discussione.

I due si voltarono e osservarono la bella Kath, accompagnata anche lei da un affascinante originario, Elijah.

Stefan sorrise alla scena, mentre Beky storse il naso.

"I gusti di mio fratello sono alquanto discutibili a mio avviso... "

rispose capricciosa sorridendo al fratello.

"Ovviamente se la scena non riguarda te Rebekah, non è degna di attenzione..."

Disse ironico Elijan alla sorella.

"Vedo che te la passi bene..." intervenne Stefan.

"Non avendo un pugnale nel petto Stefan, ovviamente il mio stato è alquanto migliorato."

Stefan annui con una smorfia.

"Entriamo?" Li interruppe Beky.

Stefan allungò la mano e le fece strada...

"Prego... "

Beky si sentiì appagata da quel gesto e, prendendo la mano del piu giovane Salvatore, entrò in casa. 

Kath e Elijan li seguirono.

"Ecco gli invitati più richiesti..."

Disse sarcastica Bonnie vedendoli entrare...

"Dai Bonnie, almeno stasera lasciamo da parte tutti gli screzi... Se si divertono, possiamo stare tranquilli...."

Rispose Caroline.

"E li abbiamo anche a vista..." 

Puntualizzo Matt.

I quattro vampiri li osservarono, avevano sicuramente sentito le loro parole, e sorrisero tutti annuendo e facendo un gesto di saluto col capo. 

Poi si diressero al tavolo del bar.

Come tutti i vampiri, anche loro adoravano gli alcolici.

Intanto, da casa Gilbert, partì l'auto guidata da Damon che portò gli ultimi invitati alla festa.

"Spero di non essere in ritardo..."

Ironizzò ancora Jeremy scendendo dall'auto e, con galanteria, porse la mano ad Anna.

"Perfetto orario Jeremy... E poi hai l'anello...."

gli rispose ironico Damon, che porse il suo braccio alla bella Elena.

Le due coppie infine, si diressero alla porta e, una volta sull'uscio, attirarono l'attenzione di tutta la casa.

I quattro vampiri, in particolare Stefan, fissarono la coppia "Damon&Elena".

Damon lo fisso negli occhi e il fratello di risposta, alzò il calice e gli sorrise.

Elena distolse lo sguardo e, con un sospiro, stringendosi a Damon si diresse verso i suoi amici Caroline e Bonnie.

Anche Jeremy ed Anna fecero lo stesso.

Bonnie guardò la coppia dietro alla sua amica e si rattristò.

"Passerà... è natale..."

La consolò dolcemente Matt, passandole la mano sulla schiena e facendole un sorriso amichevole.

La bella strega gli sorrise e annui.

Intanto Elena abbraccò i suoi amici...

"Buona Vigilia di Natale a tutti..."

Augurò sentitamente con un dolce sorriso...

Tutto sembrava perfetto, l'atmosfera, la casa, le coppie... 

Nonostante le burrascose vicende che li avevano coinvolti, tutti sembravano divertirsi e la serata sembrava essere davvero tranquilla e normale come non era mai stata prima.

La mezzanotte si avvicinava e tutti erano sorridendi e impazienti di brindare... 

Quando, sullo scoccare della mezzanotte, la porta di casa Lockwood si spalancò....

Gli occhi di tutti furono puntati su di lui....

Il tempo parve fermarsi....

Le braccia di Elena strinsero Damon, cosi come anche quelle di Katherine con Elijan, Rebekah e Stefan, Anna e Jeremy, Bonnie e Matt, Caroline e Tyler.... 

Era Natale a Mystic e il regalo che nessuno di loro avrebbe voluto era proprio lui che, dopo l’entrata trionfale, stava fermo e sorridente a guardarli col suo solito ghigno.

"Buon Natale My Friends!"

Esordì all'ultimo rintocco Niklaus.