Tempo di merda.
Vita di merda.
D'accordo forse non va poi tanto di merda, potrebbe andare peggio.
Però per me siamo comunque nella merda.
Primo, fuori piove, anzi più che pioggia è quasi neve, ma tanto sempre freddo fa.
E poi prima (non so se anche adesso, visto che mi sono tappato dentro) facevano tanti lampi uno dopo l'altro, seguiti da quei tuoni che fanno tremare tutto.
E io odio i temporali.
E si, posso sembrare un bambino scemo, capriccioso, che 'necessita-di-attenzioni'. Dite un po' quello che cazzo vi pare, tanto mi fanno paura lo stesso.
Dovrei studiare adesso, dovrei proprio.
Ma continuo a fissare il soffitto e le pareti della mia camera. 
E mi chiedo perché. 
Perché ultimamente va tutto male.
Perché ultimamente non faccio che litigare con te, qualsiasi cosa dica, è un pretesto per battibeccare.
Ma chi cazzo prendo in giro, le nostre sono proprio litigate furibonde.
Non va mai bene niente. O non vado più bene io.
Non sono delle congetture, cazzo, è vero, non è più come prima.
Prima c'eravamo solo io e te.
Non so se era amore o cosa, ma era comunque qualcosa di diverso da ora.
E poi è arrivata lei.
Io te l'avevo detto, quella mattina sotto scuola.
'Prima andrà tutto bene, ma poi te ne andrai. Non è perché sei tu, è semplicemente così che funziona, è così che va'.
E tu avevi detto di no, che non mi avresti mai lasciato, perché io ero io, e non c'era nessun altro come me nell'universo.
Perché io c'ero sempre stato, sia per le cazzate che per le cose serie. Perché per divertirci ed essere felici bastavamo noi. E Chris. 
Ma poi piano piano sei andato sempre più lontano.
E solo poco tempo fa sono riuscito a dirtelo.
Dopo quasi un anno.
E tu cosa mi hai risposto?
Era colpa mia, perché io mi isolavo.
Perchè io non volevo mai venire con 'voi due', te e quella, oppure con 'voi quattro', quando c'era anche Chris con la sua ragazza.
Cosa sarei dovuto venire a fare, il terzo (o quinto) incomodo?
Lo sai che l'ho sempre odiato. E lo odiavi anche tu.
Me lo dicesti quando ci capitammo con Chris e la sua ragazza, al loro secondo appuntamento o quello che era. E figurati che in quell'occasione di incomodi ne eravamo due. Quindi manco tanto male era andata, alla fine. 
Io ho tentato di spiegartelo.
All'inizio eri così contento che, anche quando ti chiedevo di venire a fare un giro con me e mi rispondevi che c'era lei, che non la vedevi da tanto e stronzate varie, lasciavo stare; era lei ad avere la precedenza.
L'avevi tanto sperata una 'cosa così'; dicevi che nessuno si sarebbe messo mai insieme a te. Mi sembravi contento.
Prima di incontrarla, dicevi che io avrei trovato subito 'qualcuno', prima di te, perché ero 'meglio'.
Io invece, io sì che ero convinto che tu eri meglio di me. E lo pensavo sul serio.
Ora non lo so se lo penso lo stesso.
Perché guarda un po' tu, adesso. Tu con quella e io praticamente solo.
Io avevo voi, te e Chris. Ma adesso voi avete loro. E io sto dietro. 
Insomma, tu mi hai tradito.
Dici di no, ma invece si.
Non ci sei più per me. 
Hai da fare, sei impegnato, devi guardare la televisione, non hai tempo per rispondere alle chiamate e nemmeno ai messaggi.
Per me. Ma per lei hai tutto il tempo del mondo. 
E più cerco di fartelo notare, più mi dici che non è vero e che mi invento le cose, che è colpa mia, che sono io quello difficile, perché non capisco, non capisco mai, prendo troppo sul serio le cose e mi offendo troppo facilmente.
E ti odio davvero.
Certe volte.
Perché mi sento dato per scontato.
E io non lo so se sono scontato o meno, o se è giusto che venga trattato così.
Forse pretendo troppo e credo di contare troppo per le persone; forse penso di avere più valore di quello che effettivamente ho.
Forse dovrei lasciarti perdere. Ma in questo caso credo si dica 'lasciar andare'. Si, credo di si.
Però non lo faccio, perché se ci provo, sto ancora più di merda.
Perché ti volevo bene.
Continuo a volerti bene.
Anche se mi fai piangere.
Perché in fondo sei il mio migliore amico.
Spero che tu lo capisca.
Spero che tu capisca tutto.
Che non sono egoista, nemmeno cattivo o egocentrico.
Avrò i miei difetti, ma non voglio il tuo male.
Vorrei solo un po' d'affetto e che tutto tornasse come prima.

Ma il nostro tempo sta finendo.