Mentre leggete vi consiglio di ascoltare questa canzone: http://www.youtube.com/watch?v=St9YWSFe4Uo

Ogni volta che riguardi quella fotografia ti viene da ridere. E' la prima delle poche che hai di voi due insieme. Lui ha una faccia talmente assurda che, nonostante tu abbia riguardato quella foto migliaia di volte, riesce ancora a strapparti un sorriso, anche se carico di malinconia.

La verità è che non ti stancheresti mai di guardarlo, anche se ripensare a quei giorni ti causa sempre una fitta al cuore.

La verità è che vorresti ritornare a quei giorni.

Qualche volta, nei giorni in cui ti senti particolarmente masochista, riapri l'unico album di fotografie che hai, dove ci sono quelle poche foto vostre. Sembra passato così tanto tempo, invece è solo un anno.

E' impressionante quanto possa stravolgersi la vita di una persona in un solo anno.

Ogni giorno ciò che accompagna le tue attività quotidiane è quel senso di nostalgia costante, che ha un retrogusto amaro e decisamente poco piacevole. Per quanto tenti di andare avanti, di pensare al futuro, il passato è sempre lì ad aspettarti, pronto ad aggredirti nei tuoi momenti di debolezza.

E' strano pensare che una volta eravate davvero amici. Non sai nemmeno quale sia il termine giusto per definire la vostra relazione. Amicizia? Amore? Non lo sai, sai solo che ciò che vi univa era davvero qualcosa di speciale, unico.

"Uff...questo caldo è insopportabile..io l'ho detto che dovevamo anticipare la partenza, non c'è nemmeno nulla da fare qui"

"Mel, no ti prego, quando inizi a lamentarti così non ti sopporto. Ormai abbiamo deciso"

Siete entrambi distesi nell'erba fresca del parco, sotto l'ombra di un albero che vi protegge dai raggi del sole estivo. Essendo giugno, la scuola è finalmente finita e dovete trovare un modo per ingannare il tempo, prima della partenza per il vostro meritato viaggio estivo, che programmate ormai da mesi.

"...e allora trova qualcosa da fare, se vuoi evitare le mie lamentele"

"mmm...io un'idea ce l'avrei in realtà.." gli sussurri malizioso all'orecchio

" Dai, qualcosa di diverso..per quello abbiamo tutta l'estate"

Sospiri: è davvero incontentabile certe volte.

"..Perchè non ci facciamo una foto?"

L'idea ti è venuta guardando la macchinetta fotografica che sporgeva dalla tua borsa.

"Una foto?"

"Si, in fondo non ne abbiamo nemmeno una insieme"

"Oh, ma come siamo romantici Matt" ti prende scherzosamente in giro "E va bene, facciamo una foto. Ma ti prego, almeno non come quelle di alcune coppiette sdolcinate tutte 'amore, tesoro, ti amo e cose simili..' " prosegue poi, accettando la proposta.

"Figurati se potrei mai chiederti una cosa del genere, sei dolce quanto il cianuro"

Per risposta sorride e ti da un bacio a stampo. E' il vostro modo di scherzare. In fondo, sa essere dolce quando vuole.

Impostate l'autoscatto e vi preparate:

                                                                                                                                                                  ...3

                                                                                                                                                                    ..2

                                                                                                                                                                      1


 

Quel pomeriggio te lo ricordi ancora come se fosse ieri. Il viaggio che è seguito è stato il più bello che tu abbia mai fatto. Eravate due "buoni a nulla" come vi definivano i professori. Hai fatto tante di quelle pazzie con Mello...
 

E poi?
 

Poi non sai come tutto è finito. E' sparito. Se ne è andato. Tornati a scuola lui non c'era. Sparito da scuola, sparito dalla città.

Forse sua madre deve aver scoperto qualcosa su di voi. In fondo non ha mai voluto che Mello ti frequentasse, ha sempre provato ad allontanarlo da te, a "raddrizzarlo", "farlo diventare un ragazzo normale".

Non c'era proprio niente da "raddrizzare" in Mello. Nè in te. Cosa pensava quell'arpia, che lui avrebbe portato il figlio a fare una brutta fine?

Lui era perfetto proprio perchè era diverso dagli altri. Aveva quella fiamma ribelle negli occhi, che scintillava di fronte ad un ingiustizia, o quando parlava del futuro. Non voleva studiare nè legge nè medicina, come voleva sua madre. Sia lui che Matt non sapevano che fare, del proprio futuro.

 

"Non diventerò mai come quella massa di soldatini in giacca e cravatta, orgogliosi della propria laurea, del proprio lavoro che consiste perlopiù nello stare seduti su una poltrona d'ufficio, che ti guardano dall'alto in basso perchè si sentono superiori. Non sarò mai come vuole lei."

"...Non ti ci vedo proprio, in cravatta"

 

Erano riusciti a spegnerla, quella fiamma che Matt amava tanto?

Trovasti solo una lettera. Poi più nulla.

E' difficile dire addio ad una persona che per anni ha significato tutto per te. Una persona con cui condividevi sogni, paure, emozioni.

Non sai e probabilmente non saprai mai, se anche a lui ripensando ai momenti passati insieme, viene quel nodo alla gola, che viene a te.

"Sarà andato avanti" Pensi. Sai che dovresti farlo anche tu. Eppure perchè sei ancora bloccato nel passato? Ormai sei diplomato, è passato un anno. Ma non riesci proprio a fartene una ragione.

Ogni tanto, ti piace pensare che un giorno tornerà. Busserà da te e stavolta rimarrete insieme. Magari ve ne andrete a fare il giro del mondo, chissà.

Non puoi fare a meno di illuderti. Ma in questo modo, quando la realtà ti piomba addosso, è ancora più difficile attutire il colpo.

Il tempo poco a poco farà passare il dolore, credi che prima o poi, il vuoto nel tuo cuore si riempirà, il nodo che hai in gola si scioglierà e ripenserai al passato più serenamente.

Intanto, puoi continuare a sognare. Almeno i sogni non ti feriscono, ti permettono di fuggire da una realtà scomoda, grigia e monotona, senza Mello a colorarla.

Forse. Forse un giorno ci riuscirai. Ma quanto tempo, quanti anni ci vorranno prima che riuscirai ad adattarti a questa nuova realtà?

O chissà, magari un giorno lo rivedrai davvero. E allora potrai ritornare a sorridere davvero, e il tuo sorriso non sarà colmo di malinconia, come quando guardi quella foto.

 

Premetto che questa storia senza senso è la prima cosa che scrivo dopo mesi e mesi di blocco. L'ho scritta di getto, non appena mi è venuta in mente, quindi non so bene che cosa è uscito fuori. Spero comunque che piaccia a qualcuno, fatemi sapere che ne pensate, mi farebbe piacere!

Riguardo a tutte le mie altre storie da finire, per chi mi segue, prometto che le manderò avanti, non mi piace lasciare qualcosa incompleto, solo abbiate un po' di pazienza.

Spero di esservi riuscita a trasmetterevi almeno un po' le emozioni che ho provato io, scrivendo questa storia.

Alla prossima :)