07/12/2012
7 recensioniSempre io XD Che palle vero?
Beh, sembra che ultimamente le idee cadano giù a catinelle -.-' per cui... per cui ne approfitto, insomma.
Ok, questa ficcina non è davvero nulla XD direi più pensieri miei messi in bocca a Wookie che altro -.- ma comunque, nonostante questo, spero possa divertirvi leggerla.
Prima di dimenticarmi vorrei aggiungere che la dedico a tre persone *w*
loryssy : che mi ha dato l'idea per la storia visto che, la sera scorsa, o almeno qualche sera fa, non abbiamo fatto altro che delirare sulla bellezza di quest'uomo...
plubuffy : che con santa pazienza mi aiuta a correggere le storie e se le sorbisce tutte XD
PatheticRomance : la quale anche lei, con immensa pazienza, legge tutti i miei deliri e mi coccola con le sue recensioni
Bene, detto ciò, buona lettura ;)
Un brivido, forse mi stai pensando.
Più ci pensa e ripensa più la conclusione è, alla fine, sempre la stessa.
Più si spreme il cervello, sforzandolo e stancandolo, più non riesce a capacitarsi.
Niente da fare, RyeoWook adagia con cura la carne nella padella con l’olio caldo onde evitare che schizzi bruciandolo e poi sospira arreso.
Niente da fare, non ci sono motivazioni valide o anche lontanamente probabili: sono cieche, semplicemente.
Le fan sono cieche. O stupide. Ma che siano stupide, dopo tutto l’amore che donano loro incondizionatamente, Wookie non vuole pensarlo.
E allora la soluzione rimane una: sono cieche.
Semplicemente cieche.
Se non riconoscono la bellezza, la straordinaria, bellezza, di Yesung, devono essere cieche per davvero.
Wookie abbandona per qualche attimo la preparazione della colazione e si gira verso la fonte dei suoi pensieri.
Non vuole disturbarlo, anche se in effetti Yesung è semplicemente stravaccato sul tavolo in maniera poco elegante e, con un braccio steso davanti a lui, l’altro piegato sotto il mento e la guancia schiacciata sul dorso della mano, guarda la televisione senza concentrarsi davvero; non vuole comunque dargli fastidio o annoiarlo con le sue chiacchiere di prima mattina e quindi, rimanendo solo ad ammirarlo per qualche momento, mantiene il silenzio che alberga nella stanza.
Yeyè è dimagrito molto dall’inizio della loro avventura: il volto sempre molto tondo e quello che definivano “testone da record” si è assottigliato, sfilato, le guance sono sempre molto pienotte, sporgenti, ma conferiscono al ragazzo un volto più adulto, elegante e… beh, bello.
Semplicemente.
Bello. Bellissimo. Splendido. Meraviglioso.
Anche i capelli sono diversi: sebbene abbia per lo più mantenuto colori scuri –ne aveva anche provati di chiarissimi come il biondo platino- che gli donano particolarmente, ha iniziato a portarli più corti, certe volte anche mossi e non più stra-lisci come lo obbligavano a fare da ragazzino; sta meglio così, decisamente meglio.
Il fisico inoltre è anch’esso mutato: Yeyè ha sempre avuto un bel corpo, braccia muscolose e figura slanciata, ma adesso sono evidenti anche degli addominali scolpiti ed una linea invidiabile.
Insomma, spiegazioni diverse non ce ne sono: le fan devono avere seri problemi se non impazziscono per quel meraviglioso ragazzo e lo trascurano riempiendo gli altri –non che non siano altrettanto belli per Wookie, ma non sono decisamente Yesung- di regali invece che lui.
-Wookieeeeee! Ho fameeee!-
La voce lamentosa del “centro dei suoi pensieri” si lamenta, risvegliandolo dalla sua contemplazione estasiata.
-Pff è quasi pronto non rompere!-
Il minore sbuffa riportando la sua attenzione sui fornelli ma, ovviamente, non può affatto trattenere un largo sorriso che gli illumina il volto:
Yeyè è un tipo timido, anche se non sembra. E si vergogna quando si sente osservato.
Yeyè si sveglia presto la mattina, sebbene non gli piaccia, solo per fargli compagnia mentre cucina.
Yeyè adora i suoi manicharetti e, se non sono preparati da Wookie, non li mangia con lo stesso sorriso.
Yeyè lo ama immensamente e questo, Wookie, lo sa bene.
-T’ho!-
RyeoWook ha ultimato i suoi piatti: ne ha fatti parecchi per andare incontro ai gusti di tutti ma, più o meno, contenendo tutti gli stessi ingredienti, non ha faticato molto a combinare le varie cotture o mischiare il tutto nella creazione dei piatti; solo per Yesung ha fatto un’eccezione, come sempre, e solo per lui ha già messo il piatto a tavola concedendogli di mangiare prima che tutti abbiano preso posto.
E, come sempre, Yesung gli ha sorriso dolcemente in risposta.
Quanto è bello quel suo sorriso… Wookie potrebbe rimanere a fissarlo per sempre, rapito, ma i primi movimenti dentro la sala lo fanno subito risvegliare.
-Hy-hyung! E’ pronto. Venite a tavola.-
La sedie si riempiono, tutti prendono posto in modo più o meno caotico e rumoroso.
C’è chi ancora non è del tutto sveglio, come KangIn e KyuHyun che pizzicano nel piatto ad occhi chiusi e poi, come Hyuk e Shindong, c’è chi si è fiondato sul cibo come un naufrago che non ne vede da settimane.
Il caos regna sovrano e Wookie, dopo aver preso posto accanto a SungMin, sospira rassegnato prima di tornare a posare il suo sguardo su Yesung. Di nascosto, ovviamente, non vuole mica che gli diano della donnicciola innamorata di prima mattina!
Eppure in quel momento lui si sente davvero tale.
Si sente una ragazzina rapita dalla bellezza indescrivibile del suo unico idolo, una ragazzina che lo vede con gli occhi del cuore più che con quelli della mente; perché sì, magari quell’idolo non è davvero perfetto come lei lo vede ma… ma andiamo! Chi non lo vede allo stesso modo??!
Già… ed ecco che Wookie torna al punto di partenza, come si può non ritenere Yeyè meraviglioso e stupendo?
Come?
Come si fa a non notare i suoi capelli lucenti, le sue mani che seppur piccole sono eleganti e curate, le sue labbra più sottili superiormente ma piene e rosee nel labbro inferiore, i suoi occhi eleganti, scuri, profondi e seducenti che stregano chiunque li incontra e che ora sono posati su… su… SungMin?
Wookie si volta allarmato, è inevitabile e non può proprio trattenersi dal voltare la testa tanto velocemente da avere quasi il capogiro.
Al suo fianco Minnie sta scartando qualche lettera, qualche pacco che gli è stato recapitato, come a tutti, ad inizio settimana; sono talmente tanti i regali che riceve che passa tutta la settimana a smistarli! E poi c’è chi, invece, ne riceve pochissimi…
Wookie abbassa la testa, colpevole.
Anzi, più che colpevole intristito, sconfortato.
Sa che il suo Yeyè ne soffre ma, quando torna a guardarlo di sottecchi e lo scopre sorridere sereno, se ne meraviglia sinceramente.
-Che hai Wookie?-
La colazione è finita, tutti sono tornati nelle proprie camere per prepararsi ad uscire, tutti tranne lui e Yeyè che con santa pazienza lo aiuta sempre a sparecchiare e lavare i piatti a fine pasti.
-Mh?-
-Sei strano.-
-I-Io?-
Wookie indietreggia un po’, avere quel ragazzo meraviglioso accanto, benché capiti spesso, gli manda sempre in confusione testa e cuore.
-E chi, io?-
-Scu-scusa. E’ tutto ok. Sono solo stanco.-
Yesung lo guarda sollevando un sopracciglio: è buffo, ed è un altro dei motivi per cui il minore lo trova splendido non solo fisicamente quanto come persona.
-Ti sei svegliato da appena 2 ore, come fai ad essere stanco? Non abbiamo mica…-
Wookie ride. Arrossisce. E ride ancora. Possibile che con Yeyè intorno diventi un completo idiota?
-Già…-
-Non me la racconti giusta, tu.-
Yesung gli si avvicina maggiormente, gli circonda la vita con un braccio e si sporge attraverso la sua spalla fino a sfiorargli il viso.
Wookie, dal canto suo, si sente morire.
Avverte la sensazione calda e vibrante della pelle della guancia di Yesung che accarezza la sua, poi il suo respiro che scivola lungo la gota per infrangersi contro le sue labbra e, infine, avverte chiaramente la morte cerebrale avvicinarsi: le labbra di Yeyè che si posano delicate sulle sue.
Wookie rimane inebetito, immobile e con il fiato corto. Perché sì, quel ragazzo splendido, che è il suo, gli fa precisamente quell’effetto.
Si volta solo quando Yeyè si è staccato da lui e gli ha sorriso con un labbro tirato verso un angolo della bocca: seducente, eccitante e bello.
No, Wookie non si è stancato di dirsi che Lui è bello.
Bello, bello, bello.
Bello bellissimo.
Bello, bellissimo e splendido.
-Davvero, non ho niente. Stavo solo pensando. Ora muoviti a finire i piatti o faremo tardi!-
Cerca di sviare il più piccolo riprendendo in controllo di sé, delle sue gambe che tremano e delle labbra che pulsano quasi allo stesso ritmo del suo cuore.
Ma Yesung non demorde: ha abbandonato il piatto sgocciolante che aveva in mano, ha allungato quello stesso braccio ed ha stretto Wookie ancora di più, poggiando le sue mani sul suo ventre e la sua testa sulla sua spalla.
-Spero tu stessi pensando a me, almeno.-
Sarà anche bellissimo, il suo Yeyè, ma quando ci si mette d’impegno per farlo imbarazzare Wookie vorrebbe davvero dargli un pugno su quel mega testone che si ritrova, peccato solo che non abbia neanche il tempo di voltarsi che le labbra del maggiore sono di nuovo premute sulle sue e la calda lingua cerca la sua per stringerla nel suo abbraccio, fermando ogni suo violento proposito.
Wookie si lascia trasportare, rapito, incapace di fare altro se non poggiare le sue mani sul petto nudo –nel poco spazio lasciato scoperto dalla camicia del pigiama aperta- dell’altro.
Quando si separano si perde negli occhi di Yeyè e, una volta ancora, non può fare a meno di pensarlo: “Quanto sei bello, Kim JongWoon”?
-…non mi interessano i regali, non più Wookie.-
-Mh?-
Wookie lo guarda, interdetto.
Come ha fatto a capire…?
-Non ora che la sera mi dai tu il tuo…-
Yesung ride.
Wookie avvampa.
Ha appena recuperato le sue facoltà mentali, ed arrossendo come una mela matura, lo spintona via da sé imbarazzato a morte e nel momento in cui lo vede allontanarsi, scappare in corridoio verso la sua stanza perché sa perfettamente cosa lo attende, si abbassa velocemente per recuperare una pantofola e tirargliela contro.
Ci prova, almeno; perché guardare la schiena del ragazzo e, di conseguenza, il suo didietro fasciato dai pantaloni aderenti, lo blocca e lo imbambola all’istante.
Che sia maledetto il suo meraviglioso ragazzo che no, quando di prima mattina gli fa venire un’erezione da record, non è affatto divertente.
Che sia maledetto il suo meraviglioso ragazzo per essersi messo senza motivo, sempre di prima mattina, quei pantaloni in pelle che sa quanto lui adori e lo eccitino.
Che sia maledetto quel suo bellissimo ragazzo!
Sia maledetto per il fatto di essere così dannatamente bello da far perdere la ragione.
Perché sì, Yesung è davvero bellissimo e se le fan non lo hanno ancora notato a Wookie non importa; per quanto a regali… beh, ci penserà lui e, per quanto a vista, lui ci ha sempre visto benissimo…
Yeeee!
E anche questa è finita :D
Faceva un po' pena vero? Lo penso anche io -.-' ma mi dispiaceva lasciarla a marcire nella cartella delle "impubblicabili" anche perché il suo scopo era... beh, l'avete capito!
E tanto per ribadire il concetto vi lascio la mia fonte di ispirazione più un video, tanto puccio, che ha avuto lo stesso ruolo ispiratore
http://www.youtube.com/watch?v=m4_WO0Rthz0