Angoli.
Sospettoso non parlo.
I muri ascoltano.
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Circondato.
Una camera d'acciaio.
Non esisto.
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Percezioni distorte,
illusioni concrete.
Piacere.
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Odio estremo:
nessuna regola,
nessun rimorso.
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Vuoto cosmico.
Esplosioni umorali
bicolori
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Emotività
baricentro sociale;
non mi basta mai.
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L'unico
che ha l'unicità.
Invidia pervasiva
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Ripetersi
nel conosciuto.
Apprensivo svalutato.
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L'onere dell'ego
troppo pesante per me.
Aiutami.
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Tre versi
non mi bastano.
Stacanovismo spasmodico.
L'haiku è una forma di poesia che trae la sua forza dalle suggestioni della natura. Questi potrebbero essere intesi come haiku "malati", dato che traggono la propria forza da una natura che per definizione è malata: quella umana. Ho creduto che questo questa scelta ossimorica fosse capace di togliere tutti i fronzoli alle emozioni e potesse far rimanere impressa la lucidità della pazzia (altro ossimoro).
Da notare che il commento è più lungo dei dieci Haiku. Sono prolisso per natura...ho fatto fatica.