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Autore: Padfoot_Daydreamer    07/12/2012    0 recensioni
Lo guardava come se temesse di vederlo di vederlo implodere nella sua fragilità che tanto cercava di celare dietro ad un sorriso, lo guardava come se sperasse di poter fare qualcosa, sperava di potergli trasmettere conforto anche solo attraverso uno sguardo; lo guardava come solo chi ama sa guardare.
Salve a tutti! Questa è la storia di Sharon e del suo amore un po' complicato, diciamo non più corrisposto che continua a vivere in lei e tenta di nasconderlo dietro ad un "velo nero"
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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                                                                              Dietro un velo nero.
 

Dicono che quando una persona è innamorata glielo si legge negli occhi; Sharon lo sapeva bene, per questo si guardava bene dal lasciarli scoperti davanti a Luca; indossava sempre quegli spessissimi occhiali da sole neri per cercare di trattenere le ondate affettive che ne potevano sgorgare se non trattenute. Un tempo non era così.. amava lasciarli scoperti per osservare il mondo senza un velo nero ad incupire tutti gli sgargianti colori; un tempo non si vergognava di esternare spudoratamente ciò che sentiva, forse perché un tempo le sue onde si intricavano perfettamente con quelle provenienti dagli occhi di Luca. Erano così simili ed opposte contemporaneamente infischiandosene delle leggi della fisica e di non contraddizione della logica, perché quello non era un sentimento razionale, era qualcosa che sfidava ogni minima cognizione di normalità, era fuori dal comune, proprio come lei, Sharon. Doveva ammetterlo, non ricordava neanche un singolo evento in tutta la sua vita che potesse essere classificato come normale ma ormai ci aveva fatto l’abitudine. Ma come questo sentimento era nato e cresciuto a dismisura, con la stessa spontaneità era poi appassito fino a scomparire, come se tra i due si fosse creato un immenso buco nero e, mentre Sharon aveva puntato i piedi a terra per non essere risucchiata dentro, Luca era stato strappato via da quella realtà.                                                                                                                                         
 Sharon, ancora vittima di quello strano gioco di seduzione, lo osservava  attraverso le lenti degli spessi occhiali, cercando di fingere indifferenza. Ma dopo tanto tempo Luca le sembrava così fragile; nonostante la sua ormai usuale freddezza, come se gli fosse stata strappata via l’anima, davanti alla perdita di suo zio, non poté far altro che tirare fuori nuovamente la sua umanità, sembrava così indifeso, come non mai. Anche Sharon che si era ripromessa di non scordare mai il male subito, non riuscì a non provare pietà verso di lui; sentiva di dover fare qualcosa ma era consapevole che non era la persona giusta a tirarlo su, sapeva che quel posto ormai era occupato da Amelia e pregava in cuor suo che la ragazza potesse per lo meno essere all’altezza della situazione.                                                                                        
Sharon senza pensarci una volta di più andò a salutarlo e subito fu ghiacciata dalla freddezza di quella stretta di mano; istintivamente si voltò verso Amelia come per dirle “Ti cedo il testimone, adesso è compito tuo stargli accanto, è te che ha scelto” e si accorse che la mora ragazza la stava fissando in una strana maniera. Nonostante fosse convinta di aver finito da tempo tutte le lacrime che avesse in corpo, Sharon si sentì gli occhi umidi e istintivamente si tolse gli occhiali per asciugarsi le guance ormai rigate. In quell’istante iniziò il corteo e, subito dopo la bara, c’era Luca. Sharon abbassò lo sguardo quando le passò vicino ma senza seguire la ragione, quando l’aveva sorpassata, subito si voltò a guardarlo. Lo guardava come se temesse di vederlo di vederlo implodere nella sua fragilità che tanto cercava di celare dietro ad un sorriso, lo guardava come se sperasse di poter fare qualcosa, sperava di potergli trasmettere conforto anche solo attraverso uno sguardo; lo guardava come solo chi ama sa guardare.  Lo vedeva andare da solo, come un combattente coraggioso, che non vuole la pietà di nessuno. Ma Amelia, Amelia avrebbe potuto stargli al fianco, di certo non l’avrebbe cacciata, perché allora non era là? Cosa aspettava a confortarlo? Aveva intenzione di lasciarlo affogare nel suo dolore? Sharon si girò come per vedere cosa la bloccasse, ma lei era lì, immobile che la fissava con uno sguardo torvo. Dopo tutta la sua fatica a nasconderlo, Amelia aveva scoperto il suo segreto, solo osservandola, per una sua stupida dimenticanza, per non aver lasciato le lacrime scorrere pur di nascondere i suoi occhi, ne era certa, Amelia aveva capito e continuava a scrutarla, ormai era palese anche per lei.                                                                                        
Sharon lo amava.                                                                                        
 
Ma in quel momento anche per Sharon qualcosa diventò palese: quella ragazza che lei tanto aveva temuto e contro la quale sapeva di non avere alcuna speranza, non era all’altezza della situazione. L’avrebbe lasciato solo quando più aveva bisogno; e questo Sharon non se lo sarebbe perdonato. Era disposta a lasciar andare via Luca, ma non per una persona che non avrebbe fatto il possibile per vederlo felice. Sharon non glielo avrebbe mai lasciato se non era pronta a sostenerlo durante le tempeste della sua vita e non stargli accanto solo quando spendeva il sole.                                                                                                                          
Perche Sharon lo amava.


                                                                 Angolo Padfoot:

                                               
Ciao a tutti e grazie a chi ha letto tutta la storia :)
L'ho scritta così, di getto, dopo aver letto una frase che mi ha ispirato. Sinceramente non ne sono soddisfatta ma mi andava ugualemnte di pubblicarla. Purtroppo sono fatta così :P
Mi farebbe veramente piacere sapere che ne pensate magari lasciando una recensioncina *^*
Un salutone a tutti voi e grazie ancora. 
  
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