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Autore: ventussoraroxas11    10/12/2012    2 recensioni
Credere alla gente e difficile, guardare dietro le apparenze e leggere l’anima è un dono e un miracolo che solo in pochi possiedono.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                                Una Maschera senza volto e un’anima lacerata
 
Molte volte vivi la vita indossando una maschera, e ti presenti con quel volto, ma quando sei stufo di quella maschera, essa è incollata a vita e solo poche, rare e uniche persone riescono a guardare dietro il volto che con tanta fatica ti sei costruito. Credere alla gente e difficile, guardare dietro le apparenze e leggere l’anima è un dono e un miracolo che solo in pochi possiedono.
 
                                                  La pioggia ti è amica, ricongiunge il dolore.
 
La pioggia spaventa, accompagna e/o consola, dipende dalle situazioni.
Quando sei a casa e c’è un temporale, l’unica cosa che ti spaventa è il tuono, mentre il rumore dell’acqua accompagna il sonno e lo posa sulle tue palpebre, rassicurandole. Quando sei in mezzo ad una strada, solo/a e, hai litigato con qualcuno, la pioggia cela le tue lacrime, nascondendo e tenendo per se quel segreto e lo porta al mare, dove le lacrime, potranno ricongiungersi alle loro sorelle, versata da altre persone, cui solo il mare può riunire.
 
 
                                                                        Che cosa siamo noi?
 
Avvolte, mi stanco di recitare, vorrei urlare al mondo “NON VOGLIO FARLO PERCHE’ NON SONO IO !”
 Ormai la maschera è perennemente attaccata al volto, fingo di sorridere, di essere quello che non sono, ma nessuno mi guarda realmente dentro. La pioggia non trapassa la maschera d’indifferenza che porto da troppo tempo. Questo dolore mi affligge. Vorrei sapere che ruolo ho. Come sono? Chi sono ?Dove devo essere in questo preciso momento?
Sogno di volare lontano un giorno, libero da tutti i dolori, le preoccupazioni, le angosce, la guerra e l’odio, circondandomi solo dell’amore e dell’amicizia che non sono più in grado di provare per colpa di alcuni esseri spregevoli, che non sono in grado di ascoltare o donare un sentimento. IO SONO UN CUORE SPEZZATO, FRAMMENTI DI STELLE SCARLATTE CHE NON TORNERANNO FACILMENTE INSIEME. SOLO UN MIRACOLO PUO’ FARLO.
 
Ragazzi, un grazie in anticipo, per chi leggere e/o commenterà questa cosa deprimente. Oggi ero un po' giù e mi è venuta questa poesia se posso chiamarla così. Vi prego non siate brutali ! :(  
  
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